Leone – Hank Schrader
Forza di volontà, determinazione e un pizzico di superbia: questo è Hank, il Leone per antonomasia. Sprezzante e molto diretto, tende a vantarsi delle sue gesta, del suo lavoro e dei vantaggi che esso offre. Il suo indiscusso coraggio lo pone spesso al centro di situazioni pericolose, ma quando mai si è visto un Leone tirarsi indietro di fronte alle difficoltà? Hank è un po’ l’antitesi di Walt: popolare, allegro e sfrontato, ama mettersi in mostra e ricevere riconoscimenti per le sue capacità. Ha tutte le qualità del leader e la fierezza tipica del suo segno, oltre a essere dotato di una tenacia incredibile.
Nonostante la dura scorza esterna, che lo rende apparentemente inattaccabile, interiormente è più fragile di quanto non ami ammettere: il lavoro come agente della DEA non è sempre tutto rose e fiori, come emerge in seguito al traumatico episodio di El Paso, che lascia Hank in preda all’incertezza e a frequenti attacchi d’ansia. L’eccessiva sicurezza di sé lo spinge a commettere gravi errori di valutazione, ad esempio prendendo sottogamba le doti del cognato e ignorando per un anno intero qualsiasi sua affinità con il famigerato Heisenberg. Di buon cuore, orgoglioso e gioviale, a Hank manca solo la “criniera” per definirsi un Leone a tutti gli effetti.