6) Quando realizza che è solo
Uno dei momenti in cui apprezziamo maggiormente la recitazione di Aaron Paul è quando Jesse è in ospedale, con Walt al suo capezzale, dopo essere stato picchiato da Hank. Jesse realizza che non ha più niente, nessuno da amare e da cui essere amato, e che il responsabile di tutto è l’uomo che gli sta seduto davanti.
Sprofondato fisicamente in un letto d’ospedale, vede la sua anima farsi strada nella disperazione e nella voglia di vendetta.
Abbraccio del vero amico: quello che Jesse non ha mai avuto.
7) Quando va sul go-kart
Una delle scene più toccanti dell’intera Serie, merito anche della straordinaria canzone di Fever Ray. Jesse è in uno stato confusionale, disperato, straziato dal dolore per aver ucciso Gale e per la perdita di Jane e, come sempre, solo. La volontà di autodistruzione, il tentativo di annebbiare il dolore stordendosi con la droga e sfogandosi ci sono mostrate in questo momento di puro Cinema.
Il giro disperato e ipnotico sulla macchinina da giostra è forse una metafora della perdita dell’innocenza? Non vogliamo formulare ipotesi: invitiamo solo a godersi questa scena e a morire un po’ dentro con Jesse.
Un abbraccio che vale più di mille parole.