5. Quali sono le colpe di Skyler?
Perché, in fin dei conti, che cosa ha fatto di così sbagliato questa donna? E’ una rompiscatole, a volte ottusa e sicuramente noiosa, una che ha retto la tensione per un po’ e poi è crollata, ok.
Ma ha anche serbato a lungo il terribile segreto del marito, e non solo perché le conveniva dal punto di vista economico. Con il silenzio ha protetto la famiglia e la pace dei suoi figli, ha saputo agire con intelligenza in situazioni in cui altre persone avrebbero perso la testa e basta.
Non voglio farla sembrare un’eroina, dato che non lo è, però non è stata lei a inimicarsi Fring e a cominciare una faida con la malavita locale. Non è stata lei a ordinare l’omicidio di un uomo innocente (solo uno?) per salvarsi la pelle, nè ad avvelenare il figlio della fidanzata del suo migliore amico. Lei non ha assistito all’assassinio di Hank.
Perciò anche se amiamo Walt non dobbiamo accanirci nel disprezzare Skyler, perché ciò che è accaduto al protagonista della storia è dipeso unicamente da lui; lei al massimo avrà complicato le cose, aggiungendo quel pizzico di insistenza che magari avremmo evitato, ma non per questo merita il nostro odio.
In definitiva, che dire di Skyler?
Che assomiglia moltissimo alla Blue Sky preparata da Walt, la metanfetamina che guarda caso riprende il nome della moglie del suo creatore: forte, possibilmente dannosa, impossibile da dimenticare una volta conosciuta.