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You Can’t Always Get What You Want

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Californication è e rimarrà una serie iconica nel suo genere. Non per la qualità della trama (onestamente le ultime stagioni lasciano molto a desiderare) o per l’accuratezza dei temi trattati, ma per la caratterizzazione dei personaggi e in particolar modo per Hank Moody, sommo difensore e portabandiera di questa memorabile serie.

Tuttavia, se fossimo all’interno di Masterchef e fossimo alle selezioni iniziali con due No e un Sì, la firma salva vita di Chef Hall of Series sul grembiule grigio potrebbe comodamente essere posta, anche solo per la colonna sonora.

Basti pensare ai nomi che la compongono, uno più secolare e acclamato dell’altro. Motley Crue, Jimi Hendrix, Nancy Sinatra, The Who, The Doors, Roy Orbison, ZZ Top, Nirvana, Whitesnake, The Velvet Undergroung, The Rolling Stones e potremmo ancora andare avanti.

Rolling Stones

Tutti questi grandi artisti si legano perfettamente, grazie alle loro hit più o meno famose, alle scene di Californication. Donano il ritmo e le emozioni alla narrazione della trama, e molto spesso si amalgamano ai personaggi e a ciò che stanno facendo, ai dubbi, ma anche alle esultanze e alla felicità di tutto il cast nella maggior parte delle scene.

Diciamo che Californication, in ultima analisi, risulta legata a doppio filo dorato con la sua straordinaria colonna sonora.

Nonostante questo pattern di artisti e la meraviglia musicale che l’accompagna, c’è una canzone che può rappresentare Californication al cento per cento. Una canzone che già dal titolo descrive alla perfezione la vita di Hank Moody e che potrebbe serenamente essere una sua frase descrittiva: “You Can’t Always Get What You Want” dei Rolling Stones.

Californication

I saw her today at the reception
A glass of wine in her hand
I knew she would meet her connection
At her feet was her footloose man

In questa prima parte, la canzone si lega agevolmente con le figure femminili che circondano il nostro protagonista Hank, ma soprattutto si lega perfettamente a Karen. Una donna forte, risoluta, che pur non potendo fare a meno di Moody lo deve allontanare per il suo bene e quello della figlia Becca.

We went down to the demonstration
To get your fair share of abuse
Singing, “We’re gonna vent our frustration
If we don’t we’re gonna blow a 50-amp fuse”

Andando avanti con le parole, la canzone rivela la sua connessione con gli abusi che Hank fa verso se stesso e verso tutti i personaggi di Californication. Ma non solo. I Rolling Stones dicono “Singing, We’re gonna vent our frustration, If we don’t we’re gonna blow a 50-amp fuse”, che parafrasato nel gergo professionale del Bukowski (qui trovate 5 personaggi delle serie tv che sembrano incarnare le citazioni dello scrittore) californiano per eccellenza può tranquillamente diventare “Writing, Drinking, make sex and take drugs, We’re gonna vent our frustration, If we don’t we’re gonna blow a 50-amp fuse”.

Lui non trova altra liberazione, vera liberazione, se non nella scrittura. Questo è uno dei motivi di tutto il suo dolore nella serie. La perdita della sua musa e la conseguente difficoltà nel compiere un atto un tempo semplice, che lo portava all’estasi artistica e alla tranquillità.

Si potrebbe racchiudere tutto in un’equazione semplicissima: No Musa, No scrittura, Sì Party, ma No tranquillità personale.

You can’t always get what you want
You can’t always get what you want
You can’t always get what you want
But if you try sometimes well you just might find
You get what you need

E infine arriviamo al vero legame profondo di questa canzone con Californication: il ritornello.

Sembra scritto apposta per rappresentare Hank Moody in tutte le sue sfaccettature. Sembra parlare con lui, dicendogli che non può avere tutto.

Non può essere uno sregolato artista maledetto, con una vita immersa nelle droghe e nel sesso, rimanendo un padre affidabile e amorevole per sua figlia Becca o un marito fedele e rassicurante per Karen.

Giusto, direte voi. Sbagliato, dice Hank. Quest’ultimo, tramite lo stesso ritornello, sembra rispondere: “Hai ragione, ma se provo intensamente a raggiungere ciò che voglio, un giorno o l’altro troverò ciò di cui ho bisogno”. Una visione che abbraccia in pieno il mondo di Californication. Un mondo duale, un mondo quasi lunare, con la sua faccia illuminata e il suo lato oscuro.

Californication

Sesso, droghe, alcol e un umorismo pungente sono le vene e il sangue di Hank Moody. Sono i pilastri che compongono una vita favolosa e allo stesso tempo deprimente.

Una vita che cela al suo interno una morale, resa dalle sagge parole dei Rolling Stones. Una piccola, ma allo stesso tempo necessaria, lezione che tutta la serie cerca di darci sin dal primo istante della primissima puntata: “You can’t always get what you want, but if you try sometimes, well you just might find, you get what you need”.

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