6) “Ricordati una cosa: anche nel peggiore dei casi non devi arrenderti mai, non devi farlo mai. Perché se lei ti ama davvero, ti perdonerà. Non c’è vita senza l’amore. Non ha senso vivere senza.”
L’amore trova sempre il suo modo per dimenticare. Perché è un sentimento irrazionale e incondizionato. L’amore vero non può che ammettere il perdono perché fa parte della sua natura più intima. Sospiriamo un po’ e preghiamo di incappare in questo amore perché non c’è cosa più autentica in questa vita. Un donarsi incondizionato e totalmente folle.
7) “Il mondo è brutto e cattivo, pieno di svolte tortuose e le persone perdono il loro momento in un battito di ciglia, quel momento che avrebbe potuto cambiare tutto.”
Californication ci ricorda che la vita è un attimo e a veder sfumare le nostre speranze basta veramente poco. I greci parlavano di kairòs, l’istante in cui la divinità illumina la nostra vita, fuggevole come un lampo. Era ad esempio il momento della vittoria agonistica, quell’attimo di gloria in cui l’uomo si eleva dalla sua misera condizione baciato dalla luce divina. Un attimo che però l’uomo doveva essere abile nel cogliere e far suo. E allora teniamo a mente che “Il tempo è breve: chi insegue l’immenso perde l’attimo presente”. Carpe diem! Perché basta un nonnulla per guardarsi indietro con rimpianto.