In un clima seriale sempre più dai toni crime, Candy è arrivata quasi in silenzio, pronta ad occupare il suo posto nello scenario di Disney+, pur essendo firmata Hulu. Nonostante non abbia avuto troppo chiacchiericcio attorno, colpevole del fatto di essere probabilmente meno strong di altre serie sorelle dello stesso genere, alcune delle scene regalate sono davvero dal forte impatto, e hanno generato momenti di pura angoscia.
La protagonista è Jessica Biel, nei panni di Candy Montgomery, una casalinga del Texas che nel 1980 fu accusata di aver assassinato Betty Gore, sua vicina e moglie del suo amante Allan Gore, colpendola 41 volte con un’ascia. Candy affermò di aver agito in legittima difesa dopo che Betty l’aveva attaccata con l’arma durante una discussione riguardante la loro relazione.
Quando la giuria concesse il verdetto di non colpevolezza, ci fu una forte protesta pubblica (qui trovi altre scioccanti serie crime).
5) Un ritorno a un inquietante Truman Show
Una delle prime cose che mi ha angosciato all’interno di questa serie è la forzata perfezione. Quartieri perfetti, vita perfetta e personaggi (all’apparenza) perfetti. Proprio questa perfezione spinge probabilmente Candy, ma anche la rivale Betty, a una vita fatta di insoddisfazione, sempre alla costante ricerca di un modo per ricoprire il ruolo di madre, casalinga, maestra e donna impeccabile. Una sorta di mix di perfetta distopia che ricorda molto film come The Truman Show e La donna perfetta, ambienti costruiti per ingannare, dai colori pastello che ricoprono orrori neri che è meglio nascondere.
A rendere ancora più inquietante il tutto possiamo aggiungere il fatto che si tratta di una terribile vicenda che è realmente successa, e che non fa altro che metterci di fronte all’idea che da lì a poco qualcosa di davvero sconvolgente sarebbe successo.
4) Il momento della doccia di Candy
A rompere quella perfezione ci pensano due scene a dir poco disturbanti. In primis il ritorno a casa di Candy, che seduta in auto rientra nel vialetto del quartiere pastellato, sotto shock e ignara del fatto che la sua intera fronte è ricoperta di sangue, anche se sul momento non sappiamo se è il suo o di Betty. Le musiche, gli improvvisi toni dark ci immergono in una scena raccapricciante, che ci pone di fronte al dubbio di cosa sia successo, è vittima o carnefice? Purtroppo il finale di stagione non lascia dubbi.
Segue subito una delle scene più impattanti, la doccia, momento in cui la musica si fa sempre più fastidiosa e nel caso prima non lo avessimo notato abbastanza bene, la serie ci mette di fronte a tutto il sangue che la donna ha addosso e che cerca di spazzare via con l’acqua. Tuttavia, non basterà di certo una doccia a lavare via i suoi peccati, e tutto in questa inquadratura lo enfatizza.
3) La notizia della morte di Betty
Questo momento, quello di cui sto per parlarvi, non è solo disturbante e inquietante ma è davvero triste. In particolare mi riferisco alla scena in cui Alan deve comunicare alla figlia che la sua mamma non c’è più. Quando dico che questo momento non è solo tragico ma anche disturbante, mi riferisco al fatto che ad assistere all’intera scena c’è anche Candy, che guarda una bambina prendere coscienza del fatto che la sua mamma è stata brutalmente uccisa (da lei).
La serie riesce chiaramente a tenerci sulle spine, non dichiarando immediatamente tutta la verità e offrendoci scene che con il senno di poi, quando scopriamo anche il finale, ci sembrano più macabre e assurde che mai.
2) Il ritrovamento di Betty
Quasi 5 minuti, questa è la durata della straziante scena in cui i vicini di casa, allertati da Alan che non riesce ad avere contatti con Betty, cercano di capire cosa sia successo in quella casa. La scena è lenta, accompagnata dalla solita musica inquietante e il tempo si dilata. Che Betty è morta lo sospettiamo, ma non sappiamo cosa sia successo alla bambina.
Preghiamo i vicini di rompere la porta, di entrare di cercarla ovunque ma questo non succede prima di 5 minuti. Il primo indizio arriva proprio dopo quel tempo interminabile in cui ci viene mostrata la prima chiazza di sangue nel bagno. L’unico momento di sollievo lo troviamo invece quando la bambina viene trovata, fortunatamente viva e vegeta, portata dalla vicina e salva.
1) Il massacro di Betty e l’ascia di Candy
Se la scena prima era apparsa come interminabile, nulla mi aveva preparata alla scena del massacro o “della lotta”, nome dato all’episodio. La verità che ci viene mostrata sembrerebbe essere quella di Candy, che ha attaccato la rivale in amore per legittima difesa, mostrandoci dunque come sia stata Betty ad aver impugnato l’arma per prima. Tuttavia permangono tanti dubbi in merito a questa dinamica dei fatti, che ha portato alla fine alla non colpevolezza della donna.
Candy inizia a colpirla, una, due, troppe volte. A un certo punto non vediamo più il corpo dilaniato di Betty ma i pezzi che si staccano da esso e che volano da tutte le parti. Vediamo il sangue, sentiamo i colpi di ascia, speriamo che finisca presto. Questa è in assoluto la scena più inquietante e disturbante dell’intera stagione, soprattutto se pensiamo che si tratta di una storia vera.