Questo articolo non sarebbe dovuto esistere, o meglio, non sarebbe dovuto essere così com’è ora. Questo perché, quando questa settimana abbiamo chiesto ai membri della nostra Hall of Series – Comunità di Recupero (Serie TV) quali fossero i loro cartoni animati d’infanzia preferiti, ci aspettavamo di intavolare una tranquilla e nostalgica conversazione sui grandi classici di Italia 1 che conosciamo tutti, condita eventualmente da graziosi aneddoti sugli anni ormai andati, ma non eravamo pronti a un’affluenza pari a quella delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti d’America del 2020. Quella che doveva essere quindi una “banale” e tradizionale classifica a 10 punti si è trasformata in una lista infinita di cartoni animati di qualsiasi epoca con tanto di menzione speciale alla signora Sonia Ceriola de La Posta di Sonia (che salutiamo affettuosamente). Come ci ha risposto il nostro utente Alessandro quando abbiamo chiesto di scegliere i migliori cartoni animati della nostra infanzia: “ne ho selezionati settordicimila”, quindi abbiamo sostanzialmente seguito il suo esempio e fatto lo stesso. Ecco i 100 migliori cartoni animati degli anni ‘80-’90-’00 scelti dalla nostra Community totalmente priva del senso della misura.
Quando parliamo di cartoni animati della nostra infanzia nessuna lista è mai troppo lunga: quelli che seguono sono i 100 migliori cartoni animati degli anni ’80-’90-’00, secondo la Comunità di Recupero di Hall of Series.
100) Insuperabili X-Men
99) Belle et Sebastien
98) Temi d’amore fra i banchi di scuola
97) Hello Sandybell
96) Il fiuto di Sherlock Holmes
95) Niente paura c’è Alfred!
94) Nino, il mio amico ninja
93) Daltanious
92) Batman
91) Lovely Sara
90) L’ispettore Gadget
89) Gli Snorky
88) Babil Junior
87) Dolce Remì
86) Le Superchicche
85) Sasuke, il piccolo ninja
84) Prendi il mondo e vai
83) Transformers
82) I cieli di Escaflowne
81) Jenny la tennista
80) Tom e Jerry
79) Slayers
78) God Sigma
77) Rocky Joe
76) Phineas e Ferb
75) Lady!! Milly, un giorno dopo l’altro!
74) Tutti in campo con Lotti
73) Bem il mostro umano
72) Magic Knight Rayearth
71) Leone il cane fifone
70) Kimba e il leone bianco
69) Mazinga Z
68) Mio mini pony
67) Il fantastico mondo di Paul
66) Beyblade
65) Evangelion
64) Gemelli nel segno del destino
63) Yu-Gi-Oh!
62) Mazinga
61) Memole dolce Memole
60) Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda
59) Brividi e polvere con Pelleossa
58) Ryu il ragazzo delle caverne
57) Devilman
56) The Real Ghostbusters
55) Nana
54) Inuyasha
53) Fantazoo Alvaro e Camilla
52) Galaxy Express 999
51) Sakura
TOP 50 dei migliori cartoni animati scelti dalla Community di Hall of Series
50) Biker Mice da Marte
49) Georgie
48) Conan il ragazzo del futuro
47) Flo la piccola Robinson
46) Hello Spank
45) Papà Gambalunga
44) Hamtaro
43) Batticuore notturno – Ransie la strega
42) Magica Doremì
41) Esplorando il corpo umano
40) Digimon
39) Kiss me Licia
38) Kenshin – Samurai vagabondo
37) DuckTales – Avventure di paperi
36) È un po’ magia per Terry e Maggie
35) Ranma ½
34) Il Tulipano Nero – La Stella della Senna
33) Bia – La sfida della magia
32) Lamù
31) Nadia – Il mistero della pietra azzurra
30) Carletto il principe dei mostri
29) Yattaman
28) Detective Conan
27) Capitan Harlock
26) Scooby-Doo! Dove sei tu?
25) Tartarughe Ninja
24) Magica magica Emi
23) I Flintstones
22) I cavalieri dello Zodiaco
21) Doraemon
20) I Puffi
19) UFO Robot Goldrake
18) L’incantevole Creamy
17) Piccoli problemi di cuore
16) Candy Candy
15) L’Uomo Tigre
14) Pokémon
13) È quasi magia Johnny
12) I Simpson
11) Heidi
Migliori cartoni animati degli anni ’80-’90-’00: ecco la TOP 10
10) Ken il Guerriero
Ad aprire la TOP 10 dei migliori cartoni animati scelti dalla nostra Community è l’immortale Kenshiro Ken il guerriero, andato in onda dal 1984 (1987 nel nostro paese) al 1988 e considerato uno degli anime più popolari e influenti degli anni ’80.
Adattamento televisivo dell’omonimo manga, Ken il guerriero ha accompagnato tantissimi membri della nostra Community durante la crescita, che dal 64º successore della Sacra Scuola di Hokuto ha tratto il senso di giustizia e disciplina che caratterizza le sue arti marziali. Il cartone animato cult ambientato in un futuro post-apocalittico non manca tuttavia di violenza nei suoi numerosi episodi, ma la particolarità di Kenshiro è il suo cuore nobile e generoso che lo spinge ad affidarsi alle sue fatali mosse unicamente per proteggere i deboli e difendere gli innocenti. Nel 40esimo anniversario del manga da cui è tratto, la nostra Community gli ha reso omaggio inserendolo tra i migliori cartoni animati della sua epoca.
9) Jeeg Robot d’acciaio
Serie televisiva anime tratta dall’omonimo manga, Jeeg Robot d’acciaio ha fatto il suo esordio sul piccolo schermo nel 1975, ed è stata trasmessa in Italia nel 1979 riscuotendo da subito un enorme successo. Per moltissimi membri della nostra Community, Jeeg Robot d’acciaio è stato il cartone simbolo della loro infanzia.
La trama sembrerebbe essere ispirata all’antica storia giapponese, nello specifico al periodo chiamato Yayoi, che ha preceduto la fase detta Yamato che ha visto poi la nascita dell’impero giapponese. Ed è proprio dal risveglio dal sonno millenario dell’antico popolo Yamatai che ha inizio la vicenda; intenzionato a conquistare il mondo, il popolo Yamatai trova come unico ostacolo Jeeg Robot, pronto a salvare la Terra.
Questo piccolo cult del suo genere è tra i migliori cartoni animati di sempre, e tra i migliori 100 selezionati dalla Comunità di Recupero di Hall of Series.
8) Rossana
L’anime Rossana tratto dal manga Kodomo no omocha è stato trasmesso in Italia a partire dal luglio del 2000, e da quel momento non ha più lasciato i cuori e i ricordi di infanzia della nostra Community, che lo reputa uno dei migliori cartoni animati della sua generazione.
La storia dell’attrice undicenne dal carattere vivace ed esuberante ha fatto sognare migliaia di telespettatori in tutto il mondo, ma la sua vicenda è più profonda di quanto possa sembrare. Uno dei temi portanti della serie è ad esempio l’intensa storia d’amore tra la protagonista e Heric, un suo compagno di classe dal carattere decisamente problematico. È proprio nel disagio di Heric che è possibile riscontrare uno dei maggiori insegnamenti del cartone, poiché sarà la stessa Rossana ad aiutare il compagno di classe con la sua depressione causata dal senso di colpa che prova per la scomparsa della madre, morta quando l’ha dato alla luce. La solarità di Rossana riesce a sconfiggere le tenebre del sensibile Heric, che pian piano comincia a ricambiare il suo amore.
7) Sailor Moon
Bunny è una ragazzina imbranata, goffa, ghiotta, frignona, permalosa e non particolarmente sveglia ma, nonostante questo, diventa protettrice della Terra e guerriera sailor: “se ci è riuscita lei, posso farcela anche io” abbiamo probabilmente pensato tutti da ragazzini, tanto che ancora oggi siamo grati a Sailor Moon per il boost di fiducia in noi stessi che ci ha dato ai tempi.
La serie anime Sailor Moon è stata trasmessa per la prima volta in Italia nel 1995 all’interno del programma Bim Bum Bam, ed è diventata una fra le più note espressioni della cultura pop giapponese del mondo, nonché uno dei maggiori successi dell’animazione giapponese su scala planetaria degli anni novanta presso il pubblico infantile, adolescenziale e di giovani adulti appassionati di anime. La vicenda ha inizio quando la quattordicenne Bunny salva una gattina nera da un gruppo di ragazzini; quella sera stessa, la gattina si ripresenta alla sua finestra dicendole di chiamarsi Luna e consegnandole una speciale spilla che conferisce alla protagonista il potere di trasformarsi in Sailor Moon, la guerriera dell’amore e della giustizia, vestita alla marinara e protetta dalla Luna, il cui compito sarà quello di difendere gli abitanti della Terra dai continui attacchi del Dark Kingdom, nonché di ritrovare le sue compagne per rintracciare la misteriosa Principessa della Luna.
Il resto è storia, come conferma la Community votando Sailor Moon tra i migliori cartoni della nostra infanzia.
6) Occhi di gatto
Andata in onda in Italia dal settembre 1985, la serie anime Occhi di gatto è tratta dall’omonimo nonché più famoso manga di tutti i tempi, che vanta infatti di oltre 18 milioni di copie vendute. C’è chi in questo momento sta canticchiando la sigla nella sua testa e chi mente: se fate parte di una delle due categorie, dovreste senza dubbio unirvi alla nostra Comunità di Recupero.
La storia è quella della giovane Sheila Tashikel, che gestisce il caffè Cat’s Eye (Occhi di gatto) con le sorelle Kelly e Tati. Il loro bar però è solo una copertura: Sheila e le sue sorelle sono infatti una celebre banda dedita al furto di opere d’arte, anch’essa chiamata Cat’s Eye, che così firma i biglietti da visita lasciati sulla scena dei furti. Le tre sorelle tuttavia non si dedicano al furto per lucro, ma rubano esclusivamente opere d’arte appartenute a Michael Heinz, un famoso artista degli anni ’40 nonché loro amato padre scomparso. Esse sperano quindi di ricostruire la collezione del padre sottratta precedentemente dai nazisti, e individuare sufficienti indizi per poterlo ritrovare.
5) C’era una volta… Pollon
L’anime C’era una volta… Pollon è stato trasmesso tra il 1982 e 1983, arrivando nel nostro paese nel 1984 su Italia 1 e diventando parte integrante dell’infanzia di tantissimi membri della Community di Hall of Series, che lo reputano tra i migliori cartoni animati di sempre.
La storia tratta delle avventure della piccola Pollon, unica figlia del dio Apollo, che vive con suo padre e tutte le altre divinità sul monte Olimpo, rappresentato tuttavia come un posto simile alla Terra dei giorni nostri con tanto di tv e supermercati. La piccola Pollon, che in un primo momento è impacciata e combina guai (come cantava Cristina D’Avena nella sigla), comincia nel corso del tempo a maturare sempre di più, trasformando la sua curiosità in determinazione a diventare una grande dea. A tale scopo suo nonno Zeus decide che ogni buona azione di Pollon debba essere ricompensata con una moneta che andrà a riempire un magico salvadanaio. Motivata dal nonno, Pollon va dunque alla ricerca di persone da aiutare, imbattendosi nei protagonisti dei miti greci rivisitati in chiave moderna e fantastica, aiutata nella missione da Eros, il giovane dio dell’amore e suo inseparabile compagno di disavventure.
4) Dragon Ball
Dragon Ball è diventato una delle serie manga e anime più popolari in assoluto: i suoi volumi hanno venduto più di 260 milioni di copie in tutto il mondo e la sua trasposizione televisiva rientra per la nostra Community tra le migliori 100 di sempre. Trasmesso dal 1986 al 1996 in Giappone e pochi anni dopo in Italia, l’influenza che Dragon Ball ha avuto nella cultura pop mondiale è tuttora tangibile.
Prendendo ispirazione dal classico della letteratura cinese Il viaggio in Occidente, l’anime Dragon Ball ripercorre le avventure del protagonista Son Goku dall’infanzia all’età adulta mentre si allena nelle arti marziali ed esplora il mondo alla ricerca di sette sfere magiche, in grado di evocare un drago capace di esaudire un desiderio. Nel corso del suo viaggio Goku incontra numerosi amici e altrettanto nemici, che rappresentano una minaccia per l’universo e vanno quindi fermati dal protagonista. Portatore di valori quali l’amicizia, la lealtà, l’amore e il sacrificio, Dragon Ball resta tra i più amati cartoni di sempre.
3) Mila e Shiro – Due cuori nella pallavolo
Arrivata in Italia nel 1986, Mila e Shiro – Due cuori nella pallavolo non ha realmente bisogno di presentazioni. È tra i più famosi cartoni animati di sempre e ha avvicinato migliaia di ragazzini alla pallavolo e, in generale, allo sport. Per la Community di Hall of Series merita il podio della classifica dei 100 cartoni animati più amati di sempre.
La giovane protagonista Mila Hazuki è una ragazza di campagna che, dopo aver vissuto l’infanzia con i nonni, si trasferisce a Tokyo dal padre Toshiko per frequentare le scuole medie. La madre di Mila, che la protagonista crede morta, è una ex campionessa di pallavolo, che per continuare a giocare aveva abbandonato la sua famiglia quando Mila aveva pochi anni; il padre, per non fare soffrire la figlia, aveva deciso così di far credere alla piccola che la madre fosse morta. Anche Mila però entra in contatto con la pallavolo, diventando con il tempo una campionessa. Entrata a far parte della squadra della sua scuola, Mila si innamora di Shiro, capitano del club di pallavolo maschile, insieme al quale crescerà sempre di più come atleta e, soprattutto, scoprirà la verità su sua madre.
2) Holly e Benji
L’anime Holly e Benji è arrivato nel nostro paese nel 1986, riscuotendo un successo tale che l’emittente Italia 1 decise di sfruttare la sua popolarità per trainare il nuovo anime sul calcio appena acquistato, Palla al centro per Rudy, creando dei legami (inesistenti nella versione originale) tra i due cartoni in modo da incrementare il seguito del secondo. Un esempio è il fatto che Rudy, nel doppiaggio italiano, proveniva dalla Saint Francis, la squadra di Benji Price. Se quest’aneddoto non è sufficiente per spiegare l’importanza che Holly e Benji ha avuto per tutti i bambini cresciuti negli anni ’80 e ’90, vi basti sapere che è considerato tra i migliori cartoni animati di sempre dalla quasi totalità dei membri della nostra Community.
Le vicende dell’attaccante Holly e del portiere Benji ci hanno regalato magnifici sogni di gloria e memorabili assurdità rimaste per sempre nella storia, che non hanno fatto altro che accrescere l’amore che proviamo per questo immortale anime degli anni ’80: amore che, tuttavia, non supera in estensione l’infinito campo da gioco sul quale si sono disputate le migliori partite a cui potremmo mai assistere nella vita.
1) Lady Oscar
Tra i 100 migliori cartoni animati degli anni ’80-’90 e ’00, per la nostra Community c’è spazio solo per un vincitore: Lady Oscar è stata la serie televisiva anime più votata in assoluto al nostro sondaggio questa settimana.
La prima trasmissione italiana è avvenuta nel 1982 e, dal 1990, ha adottato il titolo Una spada per Lady Oscar. In qualsiasi modo lo vogliate chiamare, Lady Oscar è stato il cartone più rivoluzionario dei suoi anni, il più amato di sempre e il più all’avanguardia nella sua lotta contro gli stereotipi di genere in tempi non sospetti. Ambientato in Francia negli ultimi anni dell’ancien régime, l’anime racconta in maniera dettagliata la vita nella corte di Versailles e gli anni della rivoluzione del 1789. Protagoniste della vicenda sono la regina Maria Antonietta e Oscar François de Jarjayes detta Lady Oscar, una donna cresciuta come un soldato che stringe una profonda amicizia con la regina ma che si unirà al popolo nei tumulti antecedenti la Rivoluzione francese.
Simbolo di coraggio, lealtà, amore e impegno sociale, Lady Oscar è l’eroina più amata di tutte dalla Community di Hall of Series.
E voi siete d’accordo con la classifica della nostra Community? Fatecelo sapere nei commenti e unitevi al nostro gruppo Facebook “Hall of Series – Comunità di Recupero (serie Tv)” per partecipare ai prossimi sondaggi!