Attenzione! Il seguente articolo potrebbe contenere spoiler su: Ruby Gloom, Mummies Alive!, Gargoyles, Le tenebrose avventure di Billy e Mandy, Beetlejuice, Aaahhh!!! Real monsters, Spawn e Leone il cane fifone
I generi di show con cui siamo venuti “a contatto” negli anni sono davvero tanti, lo sappiamo bene: comedy, drama, sci-fi, fantastici e chi più ne ha più ne metta. Una grande fetta di film e serie tv è riservata, però, al genere horror: amato da tanti, ma altrettanto odiato da chi non sopporta l’idea di avere a che fare con un prodotto che ha come obiettivo quello di spaventare gli spettatori.
Ciò a cui non siamo abituati e che soprattutto non ci aspettavamo da bambini, tuttavia, è l’idea di trovare un po’ di “horror” anche in prodotti che sono dichiaratamente destinati a un pubblico di minori: i cartoni animati. Quando guardiamo una serie animata non pensiamo di certo che ci farà paura: sono soltanto disegni, dopotutto, no? Tuttavia, come ben sappiamo, molto spesso le animazioni possono suscitare tante emozioni quanto un attore in carne e ossa. Ed è una cosa che abbiamo imparato a nostre spese sin da bambini.
I cartoni animati che citeremo di seguito sono appunto pensati appositamente per i minori ma, in un modo o nell’altro, quando eravamo piccoli e li seguivamo ci hanno terrorizzati: forse a causa delle atmosfere un po’ cupe, oppure per i personaggi disegnati che non erano esattamente teneri e carini. Non sappiamo con esattezza cosa fosse, ma sappiamo quali sono state le conseguenze: i nostri primi piccoli traumi da addicted.
1) Ruby Gloom
Ruby Gloom è una serie tv animata prodotta dallo studio statunitense-canadese Nelvana e YTV ed è andata in onda tra il 2007 e il 2009, sul canale Rai Gulp.
La protagonista è appunto una ragazzina di dodici anni di nome Ruby Gloom, che vive in un’austera casa vittoriana nella periferia della città di Gloomsville. Nonostante sia di indole molto allegra, Ruby vive e gioca con i suoi amici (decisamente fuori dal comune) perennemente al buio in un’atmosfera che non possiamo sicuramente definire “da bambini”: gli unici colori sullo schermo sono infatti dati dai vestiti e dai capelli di Ruby e dei suoi compagni di giochi!
2) Mummies Alive!
Ci spostiamo un po’ più indietro nel tempo con la serie animata canadese-statunitense Mummies Alive!, andata in onda in Italia sulle reti Mediaset nel 1998 con l’omonima sigla cantata da Enzo Draghi.
L’inizio del cartone animato in questione è ambientato in Egitto, nell’anno 1525 a.C, quando regnava il faraone Amenofi. Il visir di quest’ultimo, tuttavia, che bramava il suo potere, uccise suo figlio e i suoi 4 guardiani. Quando il faraone scoprì del suo inganno, decise di condannarlo a essere sepolto vivo. Ai giorni nostri, quando la tomba del visir viene aperta, quest’ultimo riprende vita, scoprendo che anche l’anima del ragazzo che ha ucciso risiede nel corpo di un umano, sempre protetto dai suoi 4 guardiani. Non inquietante quanto Leone il cane fifone, ma sicuramente neanche innocente come Heidi o Tom e Jerry.
3) Gargoyles
Serie animata realizzata dalla Disney e andata in onda dal 1994 al 1997, dall’anno scorso è anche disponibile sulla piattaforma streaming Disney+ e viene considerata uno dei progetti più ambiziosi della multinazionale statunitense.
I protagonisti sono un gruppo di gargolle che vivono di notte e che di giorno – a causa dei raggi del sole – si trasformano in pietra. Dopo aver dormito per oltre mille anni a causa di un incantesimo, questi si svegliano nel mondo moderno, precisamente a New York, e decidono di combattere il crimine nella città. La serie, dai toni cupi, recupera alcuni personaggi dalle più famose opere di Shakespeare: Macbeth e Sogno di una notte di mezza estate.
4) Le tenebrose avventure di Billy e Mandy
Serie statunitense datata 2001, Le tenebrose avventure di Billy e Mandy è un altro di quei cartoni animati che, quando eravamo piccoli, non ci ha permesso di dormire sonni tranquilli.
La trama ruota attorno alla vita dell’ingenuo e spensierato Billy e di una ragazza spietata e molto cinica dal nome Mandy che, dopo aver vinto una sfida per salvare il criceto del ragazzo, si ritrovano ad avere un nuovo “migliore amico” in eterna schiavitù e servitù: il singolare e potente Tenebra.
5) In che mondo stai Beetlejuice?
Serie statunitense-canadese, liberamente ispirata al celebre film Beetlejuice – Spiritello porcello di Tim Burton, è stata trasmessa in Italia da Canale 5, Italia 1 e Boing, e presenta una trama molto diversa rispetto a quella della pellicola del 1988.
Nella serie, Beetlejuice e Lydia sono molto amici: quest’ultima, infatti, non avendo molte compagnie nel mondo reale si rifugia spesso e volentieri nell'”aldilà” (chiamato Assurdopoli) con lo spiritello che, pur mantenendo più o meno lo stesso carattere, è privo di tutti gli atteggiamenti relativi alle allusioni sessuali che caratterizzavano il suo personaggio nel film.
6) Aaahh!!! Real Monsters
Serie animata statunitense che risale all’anno 1994, Aaahh!!! Real Monsters basa la sua trama su tre strani esseri chiamati Ickis, Oblina e Krumm, che frequentano una scuola per mostri situata sotto una discarica cittadina e in cui imparano come terrorizzare gli umani.
La trama non è “oscura” come quella di altri cartoni animati che abbiamo precedentemente citato e non presenta elementi inquietanti come fa, per esempio, Leone il cane fifone, ma dobbiamo ammetterlo: vedere quei tre mostriciattoli dalle fattezze non esattamente tenere e carine, da piccoli, ha contribuito senza ombra di dubbio a qualche incubo notturno.
7) Spawn
Serie basata sull’omonimo personaggio dei fumetti e andata in onda in Italia a partire dall’anno 1997 sul canale TELE+, Spawn conta soltanto 18 episodi che hanno traumatizzato la maggior parte dei bambini che li ha guardati.
La trama ruota attorno alla figura di un misterioso guerriero che ogni 400 anni emerge dall’oscurità per essere una sorta di ago della bilancia nell’eterna lotta tra bene e male: Spawn. Il protagonista, tornato in vita alcuni anni dopo la propria morte, si ritroverà a dover fare i conti con tutto ciò che è cambiato intorno a lui.
8) Leone il cane fifone
Serie animata statunitense del 1999, Leone il cane fifone è la causa di molti dei nostri traumi infantili e ci fa chiedere ancora oggi con che coraggio seguissimo gli episodi quando eravamo dei bambini.
La trama ruota attorno alla vita di Leone, un piccolo cane rosa che vive insieme a una coppia di anziani in una fattoria al centro di “Altrove”. La particolarità di Leone il cane fifone è che in ogni episodio il singolare trio viene catapultato in delle avventure strane, ma anche incredibilmente inquietanti, che nella maggior parte dei casi li vedono combattere contro mostri, alieni, zombie e chi più ne ha più ne metta.