7 – Marilyn Monroe

Non il primo film importante di Marilyn Monroe. Prima di Eva contro Eva (1950) aveva girato con un altro grande regista, John Huston, Giungla d’Asfalto che l’ha traghettata poi nelle mani di Joseph L. Mankiewicz per un’altra piccola parte che ha probabilmente creato il personaggio Marilyn. Miss Caswell è una starlette, una wannabe opportunamente svampita e con poca percentuale, se non nulla, di talento. Grazie a questo piccolo ruolo, Marilyn Monroe inizia la strada per diventare un icona più che un nome nella lista degli attori famosi di Hollywood. Il suo fisico prorompente, la miopia che rendeva il suo sguardo perso e un po’ vuoto, il biondo così inequivocabile, la diva Marilyn inizia a inventarsi in questa piccola parte. Per lei non un Eva contro Eva ma una Marilyn che incontra Marilyn.

Tre anni dopo, il personaggio Marilyn è completamente creato e potrà esibirsi senza remore ne Gli uomini preferiscono le bionde.

Dal 1953 entra nel periodo indimenticabile della sua carriera. Commedie brillanti, romantiche che non sarebbero state le stesse senza di lei. Anche quel meraviglioso, prezioso film che ha un meccanismo da orologio svizzero che è A qualcuno piace caldo non avrebbe raggiunto la perfezione senza di lei. Il resto è storia e, purtroppo, la fine è nota.

8 – Emma Stone

Superbad (2007) è proprio il debutto perfetto di Emma Stone. Interpreta Jules che è la Supergirl del film, la ragazza gentile, generosa, pronta ad aiutare gli altri, con un forte senso dell’amicizia. Non ha vizi, è anche astemia, particolare che stronca il progetto dell’amico Seth invaghito di lei. L’impianto è da classica commedia teen sul rito di passaggio dal college all’università. I personaggi sono ben delineati ed Emma Stone ha l’occasione di farsi notare. Prima interpretazione realizzata senza sbavature a soli 19 anni, che le apre le porte inizialmente a parti in commedie brillanti e anche horror continuando a spiccare nella resa dei personaggi. Dimostra e conferma di essere eclettica ma mai superficiale in nessun ruolo per piccolo che sia.

Non solo da annoverare assieme ai suoi colleghi attori famosi di Hollywood ma anche attrice feticcio per Yorgos Lanthimos.

Anche Woody Allen l’ha scelta per due suoi film (Magic in the Moonlight e Irrational Man) ma Yorgos Lanthimos continua a chiamarla per le sue produzioni. Da La Favorita al secondo Oscar come attrice protagonista per Povere Creature! e l’ultimo Kinds of Kindness. Camaleontica attrice che canta benissimo in La La Land, Figlia drogata in Birdman, l’amore di un personaggio dei fumetti in tutti gli Amazing Spiderman senza mancare anche nelle Serie TV come la grottesca The Curse (ne potete leggere qui). Emma Stone continuerà a sorprenderci.

9 – Kevin Costner

L’epopea del Grande Ovest è decisamente nel DNA di Kevin Costner, che segna il suo primo ruolo importante proprio in un film western. Se Lawrence Kasdan non avesse tagliato a posteriori al montaggio le scene di Kevin Costner ne Il Grande Freddo (1983), Il film Silverado (1985) sarebbe passato al secondo posto. Kevin Costner è perfettamente a suo agio a maneggiare pistole, cavalcare senza sella ed essere totalmente credibile e soprattutto a trasmettere il suo personale e profondo amore per quel periodo storico (pensiamo alla trilogia An American Saga con il primo capitolo filmico Horizon appena presentato a Cannes).

Kevin Costner non è solo uno degli attori più famosi di Hollywood ma anche un produttore e regista che ha il coraggio di rischiare in prima persona nei progetti in cui crede

La sua filmografia è troppo vasta per citare dei film senza tralasciarne altri di pari importanza, anche se i titoli che hanno lasciato il segno sono per lo più del secolo scorso. Gli Intoccabili (1987) resta nel nostro immaginario. L’uomo dei Sogni (1989), Balla coi Lupi (1990), Un Mondo Perfetto (1993) continuano a donare emozioni. Negli anni 2000 Kevin Costner è stato più discontinuo e ha dato ottime prove invece nella serialità con la miniserie Hatfields & McCoy (2012) e Yellowstone, ambientazione aderente allo spirito di Kevin Costner e il suo sogno impossibile di un passato eterno