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Il 2023 è l’anno in cui il cinema è saltato fuori dalla tomba, ma non illudiamoci

Oppenheimer
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Il 2023 è stato un anno importantissimo sotto il punto di vista cinematografico. Annunciato da una chiusura spettacolare del 2022, che ci regalava titoli come The Whale, Everything Everywhere All at Once e Elvis, questo anno si prepara a chiudere in bellezza. A differenza del cinema ricercato e più in target dell’anno scorso, il cinema 2023 è riuscito ad arrivare proprio a tutti, portando le sale vuote da tempo a ripopolarsi, anche se solo temporaneamente.

I titoli usciti hanno avuto una risonanza mondiale, seguiti solo dai capolavori preannunciati ai Festival che ancora devono arrivare nelle sale italiane. Tuttavia, è bene non illudersi, il 2024 infatti non promette di essere all’altezza, tra scioperi e titoli che sembrerebbero non eguagliare i big di questo incredibile 2023.

Il Barbienheimer – Il fenomeno del cinema 2023

cinema 2023
Barbie e Oppenheimer (640×360)

Sicuramente ad aver dominato questo 2023 è stato il fenomeno Barbienheimer, ovvero i due colossi che si sono sfidati durante l’estate. Da una parte un prodotto leggero che nasconde un codice non immediato, mascherato dal rosa e da canzoni che ormai sono impossibili da dimenticare, dall’altra l’attesissimo capolavoro di Nolan, aspettato come non mai. Entrambi i lungometraggi hanno ricevuto commenti positivi e negativi, Barbie è stato definito un filmetto di poco conto e banale da molte persone, e Oppenheimer un film prolisso che tralascia elementi importanti. Tuttavia, entrambi le pellicole hanno ricevuto un grandissimo apprezzamento da pubblico e critica, vantando in realtà un prodotto che non solo è piaciuto, ma che è riuscito finalmente a ripopolare le sale cinematografiche ormai deserte.

Gli incassi al botteghino sono schizzati alle stelle, lanciando una gara che ha visto sfidarsi per mesi Greta Gerwig (Piccole Donne) e il big Christopher Nolan (Interstellar, Inception). Chi ha ottenuto un incasso maggiore tra Barbie e Oppenheimer? Barbie ha chiaramente dominato la classifica con un incasso di oltre 500 milioni di dollari negli Stati Uniti e 657 milioni di dollari all’estero, raggiungendo un incredibile incasso globale di 1,18 miliardi di dollari. Questo risultato ha permesso a Barbie di superare Aquaman e posizionarsi al secondo posto tra i film di maggior successo distribuiti dalla Warner Bros. Facile intendere anche le motivazioni, ovvero che Barbie coinvolge per forza di cose un pubblico più ampio, rispetto ai film di Nolan che puntano a una nicchia specifica, che seppur vasta, non eguaglia il target dell’altro film (qui abbiamo raccolto i più grandi flop al botteghino).

Marvel e animazione

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Guardiani della Galassia (640×360)

Tornano al cinema anche due grandi successi di casa MCU e un piccolo grande capolavoro di casa Disney Pixar.

Nel corso del 2023, il mondo del cinema Marvel ha accolto due film molto attesi, a febbraio, Ant-Man and the Wasp – Quantumania ha fatto il suo ritorno sul grande schermo, portando gli spettatori nelle avventure di Scott Lang (interpretato da Paul Rudd) e Hope Van Dyne (interpretata da Evangeline Lilly). Diretto da Peyton Reed, questo terzo capitolo ha visto il supereroe in grado di ridursi alle dimensioni di una formica affrontare una nuova minaccia, con un cast che includeva anche Michael Douglas nel ruolo di Hank Pym, Michelle Pfeiffer nel ruolo di Janet Van Dyne, Kathryn Newton nel ruolo di Cassie Lang e Jonathan Majors nel ruolo di Kang il Conquistatore, l’antagonista principale. Successivamente, a maggio, è stato il momento dell’ultimo capitolo di Guardiani della Galassia Vol. 3, che ha portato di nuovo sullo schermo Star Lord e la sua banda, in un addio definitivo e sofferto ad opera di James Gunn. Inutile dirvi il successo di quest’ultimo che è piaciuto molto ed è stato sicuramente un degno epilogo ad uno dei filoni narrativi più amati del mondo MCU.

Il mondo dell’animazione ci ha invece regalato un altro piccolo capolavoro, Elemental, firmato ovviamente da Disney Pixar, che si è conteso il podio con altre uscite di successo come Spider-Man: Across the Spider-Verse e Super Mario Bros, che mantiene il primato degli incassi. Infine, è stato l’anno anche del live action più discusso di sempre, La Sirenetta, che tuttavia si è rivelato una piacevole, nonché abbastanza attendibile, reinterpretazione del cartone più amato di tutti i tempi, ma nulla di più.

L’anno dei grandi ritorni

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Killers of the Flower Moon (640×360)

Il 2023 è stato sicuramente anche l’anno dei grandi ritorni, non solo per quanto riguarda gli attori – pensiamo a Johnny Depp in Jeanne Du Barry, Keanu Reeves in John Wick o l’atteso ritorno di Timothée Chalamet in Wonka – ma anche quello di grandi registi. Sto parlando in maniera specifica di Wes Anderson e Martin Scorsese.

Il primo è tornato nelle sale con un classico film alla Anderson, Asteroid City, tuttavia, nonostante la sua impronta stilistica sia stata come sempre apprezzata dagli amanti del genere, il film ha fatto storcere il naso anche ai più fedeli seguaci del regista. Al contrario Scorsese ha regalato al pubblico un epopea lunga 3 ore e 30, Killers of the Flower Moon, ma che ha intrattenuto con una storia emozionante e ricca di colpi scena, interpretata dai grandi Leonardo DiCaprio e Robert De Niro, che pur avendo litigato sul set ci hanno regalato un film che rispetta in tutto e per tutto le aspettative. Tornano al cinema anche le saghe più amate, da Mission Impossible con Tom Cruise a Indiana Jones con l’intramontabile Harrison Ford, fino a Fast and Furious che non intende fermarsi e per concludere anche The Equalizer.

Il cinema 2023: l’anno dei Festival

io capitano
Io Capitano (640×360)

I festival del cinema 2023 di quest’anno hanno regalato vere e proprie opere d’arte. Si parte da Cannes, che ha visto protagonisti Killers of The Flower Moon di Scorsese a Jeanne Du Barry di Maïwenn con Johnny Depp. Vincitore della Palma d’Oro invece Anatomie d’une Chute, di Justine Triet. Si passa poi al festival italiano, con Venezia80 che ha visto sul podio l’attesissimo Poor Things di Lanthimos, vincitore del Leone d’Oro.

Ancora tanti titoli imperdibili, tra questi i già usciti nelle sale Io Capitano, vincitore del Leone d’Argento e diretto da Garrone e Dogman di Luc Besson. Garrone si ripresenta dimostrando ancora una volta il suo talento nel raccontare film forti e prepotenti, continuando ad attestarsi come una conferma per il cinema italiano. Tra gli altri ritroviamo anche David Fincher che torna con The Killers e Comandante di Edoardo De Angelis con l’ormai onnipresente Pierfrancesco Favino nei panni del protagonista.

In corsa per gli Oscar 2024 troviamo ovviamente Io Capitano.

I film che chiuderanno l’anno

Wonka (640×360)

L’anno cinematografico che si è distinto chiuderà i battenti con altri titoli attesissimi. Partiamo da Wonka, ad opera di Paul King, che ci porterà in un viaggio nella storia di Willy Wonka. Nei panni del protagonista l’amatissimo Timothée Chalamet, affiancato dai suoi fidati Oompa-Loompa interpretati da Hugh Grant, l’uscita è prevista il 15 dicembre. Attesissimo anche Priscilla, che ha conquistato Venezia, con protagonista la star di Euphoria Jacop Elordi nei panni di Elvis e Cailee Spaeny nel ruolo di Priscilla, il tutto firmato nientemeno che da Sofia Coppola.

Attesissimo anche il prequel di Hunger Games, La ballata dell’usignolo e del serpente, che arriverà in sala il 15 novembre. Seguirà poi Yorgos Lanthimos con il suo Poor Things, atteso l’8 dicembre.

Insomma, possiamo dire con certezza che questo 2023 sia stato letteralmente un anno eccellente per il cinema, capace di ripopolare le sale come poco si vedeva da qualche anno. Tuttavia, non possiamo illuderci, molti film sono stati già rimandati (pensiamo a Dune) ed altri ancora subiranno ritardi. La speranza è che questa magia non si affievolisca di nuovo e che il pubblico torni a sognare nelle poltrone rosse che ci permettono, anche solo per poche ore, di evadere dalla quotidianità.