A Hollywood ognuno ha la propria storia, come Margot Robbie che prima di essere Barbie puntava a un altro ruolo per la sua carriera. Sembra quasi che per essere qualcuno e meritarti la stella sulla walk of fame tu debba avere una storia incredibile o un dettaglio curioso sulla tua vita: qualcosa che stupisca i fan e di cui questi ultimi non smetteranno più di parlare una volta che viene a galla il segreto, la curiosità che diventa la chiave di volta per il successo. Che sia la tremenda paura di un attore, o la storia di quell’incontro fortuito con un certo scienziato invece che con un regista, qualsiasi piccolo dettaglio può diventare grande, può diventare il gossip che più resta attaccato alla pelle degli attori, da cui diventa sempre più difficile separarsi. Alcuni sono dei simpatici episodi che gli stessi attori raccontano e ricordano con affetto, altre sono delle incredibili e scioccanti coincidenze a cui si stenta a credere, eppure è tutto vero tanto da chiederci come sarebbe il panorama hollywoodiano se alcuni attori non avessero preso certe decisioni invece di altre, se noi fan avremmo gli stessi ricordi di un film se il cast fosse stato completamente un altro.
Il cinema senza Margot Robbie e Leonardo DiCaprio?
Del resto quello del cinema è un mondo fatto di chiacchiere e pettegolezzi, oltre che di ciak, azione!, quindi chi siamo noi per limitarci e non svelarvi alcune delle curiosità che hanno reso celebri alcuni dei grandi attori, da Leonardo DiCaprio a Charlie Chaplin, e ancora Andy Samberg e Margot Robbie.
Albert Einstein si complimenta con Charlie Chaplin
Era il 1931 quando lo scienziato Albert Einstein ha incontrato Charlie Chaplin per la prima volta. Due geni si sono conosciuti e scambiati reciproci complimenti in occasione della premiere del film Luci della Città di Chaplin. Di quell’incontro c’è rimasta una simpatica fotografia che ritrae i due insieme e il ricordo dello scambio di battute che è avvenuto tra di loro e che è stato ricondiviso di recente dal profilo Instagram del Premio Nobel:
Albert Einstein: Quello che ammiro di più della tua arte, è la tua universalità. Non dici una parola, eppure il mondo capisce. Charlie Chaplin: Vero. Ma la tua gloria è ancora più grande! Il mondo intero ti ammira, ma nessuno capisce una parola di que che dici
Quella volta in cui Sean Bean è stato pugnalato, ma ha ordinato un altro drink
L’attore Sean Bean, che tutti ricordiamo per i suoi ruoli nelle serie tv Game of Thrones e I Medici, una sera era uscito a cena con una donna. L’appuntamento procede per il meglio finchè un ragazzo non inizia ad insultare la modella che accompagnava Sean Bean. L’attore allora è subito corso a difenderla e li per li pensava che quello spiacevole imprevisto fosse giunto al termine, quindi i due si recano in un pub. Non poteva sapere che poco dopo, in quello stesso pub, sarebbe arrivato quel ragazzo armato di un pezzo di vetro che ha pugnalato sul braccio Sean Bean per poi darsi alla fuga. La conclusione di questa storia? Dopo aver ricevuto un primo intervento di pronto soccorso – il kit d’emergenza del pub, visto il suo rifiuto di chiamare i soccorsi – Sean Bean si è riseduto al bancone del pub e ha chiesto un altro drink.
Brad Pitt soffre di cecità facciale
Una volta ho letto che ogni giorno viene scoperta una nuova malattia, per me oggi è stato il giorno in cui ho scoperto dell’esistenza della prosopagnosia, nota come cecità facciale: si tratta dell’incapacità o difficoltà nel riconoscere i volti, inclusa la propria faccia. A soffrire di questa malattia è anche Brad Pitt. L’attore hollywoodiano ha dichiarato di essere vittima di questo male dal 2013, tanto da non riuscire più a riconoscere i volti di amici e parenti.
Clint Eastwood va a cavallo, ma solo per i film
Lo abbiamo quasi sempre visto in ruoli cinematografici a cui non mancava un cavallo: Clint Eastwood è il padre del genere western. Come dimenticare film come Il Buono, il Brutto e il Cattivo o Per qualche dollaro in più? Tanti sono i film che vedono Clint Eastwood protagonista in sella a un cavallo, ma sembrerebbe che il regista e attore di Million Dollar Baby – altro suo immenso capolavoro – sia allergico proprio agli equini. Viene quindi da chiedersi come abbia fatto a realizzare sempre delle sequenze magistrali al galoppo per il selvaggio west. E’ innegabile che Clint Eastwood abbia fatto delle sue galoppate per il selvaggio west un marchio di fabbrica: tanto di cappello (da cowboy) per essere riuscito nell’impresa.
Ryan Gosling nei Backstreet Boys
Dopo il film Barbie con Margot Robbie e la sua perfomance I’m Just Ken abbiamo avuto la conferma che Ryan Gosling ha talento pure al microfono. Qualcosa l’avevamo già vista in La La Land, ma il personaggio di Gosling era un timido musicista jazz con la camicia. Dopo la sua interpretazione in Barbie però non abbiamo più dubbi: Ryan Gosling andrebbe bene pure in una boy band e questo poteva accadere veramente: viveva con AJ, uno dei membri dei Backstreet Boys, e il caso volle che il performer gli chiese di essere il sesto membro del gruppo. Ryan Gosling, che allora era una delle piccole stelle di punta del Mickey Mouse’s Club, rifiutò l’offerta pensando che il gruppo non avrebbe mai avuto successo.
Io adesso sto immaginando I Want It The Way con la voce di Ryan Gosling ed è assurdo pensare che non avremo mai questa versione della canzone. Mi consolo ascoltando Cry For You, dai.
Jim Carrey ha sempre saputo come far ridere le persone
Indubbiamente uno dei migliori attori di sempre, camaleontico e flessibile a qualsiasi ruolo gli sia stato proposto: dal dramma alla commedia, che piaccia o meno, è impossibile negare il talento di Jim Carrey. In particolar modo quando si tratta di fare ridere e si dà il caso che anche il piccolo Jim avesse a cuore le risate degli altri: quando era un bambino teneva sempre a portata di mano – e di piede – delle scarpe da tip-tap pronte all’uso nel caso in cui i suoi genitori stessero passando una brutta nottata. Vedere il figlio ballare il tip-tap migliorava subito l’umore di mamma e papà Carrey, che con molta certezza hanno visto il brillante futuro da star che aspettava il loro bambino.
Perchè Leonardo DiCaprio si chiama Leonardo
Non è mai la prima volta quando si parla del nome di Leonardo DiCaprio a cosa si deve questo nome così italiano, alcuni hanno ipotizzato fosse per le sue origini italiane: infatti i bisnonni DiCaprio erano di Napoli ma si sono sposati a Manatthan. Eppure il nome italiano dell’attore è un caso: la mamma era incinta quando era in vacanza a Firenze e durante la visita alla Galleria degli Uffizi, mentre ammirava un quadro di Leonardo da Vinci ha sentito il piccolo Leo nella sua pancia dare un calcio per la prima volta. Come se il bambino si fosse scelto il nome da solo.
Amici anche prima di Brooklyn 99
Se avete visto la sit com poliziesca Brooklyn 99 sarete già a conoscenza del fatto che i personaggi Jake Peralta e Gina Linetti prima di essere colleghi al distretto di polizia, sono stati compagni di scuola al liceo. Insomma i due personaggi si conoscevano già anche fuori dall’ambito lavorativo. Quello che forse non sapete è che i rispettivi attori Andy Samberg e Chelsea Peretti si conoscevano anche fuori dal set della serie tv: i due hanno frequentato la scuola elementare insieme!
La fobia di Matthew McConaughey
Ognuno ha le proprie paure e fobie, non siamo qua per giudicare nessuno ma posso immaginare che la paura di Matthew McConaughey vi faccia ridere, o quantomeno sorprendere: l’attore di Interstellar ha paura delle porte girevoli. Quelle che porte che trovate spesso negli aereoporti o all’ingresso degli hotel terrorizzano il povero Matthew McConaughey che chiede ogni volta se c’è un’entrata secondaria per accedere all’edificio, preferibilmente lontana da quella principale. Sorpresi di questa strana fobia? Sappiate che il mondo del cinema è colmo di paure incredibili e di cui propobabilmente non eravate neanche a conoscenza.
Margot Robbie non voleva fare l’attrice
Ma voi, sinceramente, ci vedete qualcun altro nel ruolo di Barbie che non sia Margot Robbie? Perchè io no. Assolutamente no. Così come non credo che qualcuno avrebbe portato in scena una Nellie Leroy migliore di quella di Margot Robbie in Babylon. Il colmo è che l’attrice Margot Robbie non voleva fare l’attrice: il suo sogno era fare la trapezista. Incredibile, ma è tutto vero. Pensate che a soli 8 anni aveva iniziato a prendere lezioni di trapezio in una scuola di circo e stando alle voci di corridoio che girano da un set a un altro, sembra che Margot Robbie abbia firmato un contratto per un film ancora da realizzare dove interpreterà una famosa trapezista.