Attenzione: allarme spoiler in corso su tutte le stagioni di Cobra Kai, siete avvisati!
Nel corso degli anni per molti spettatori Cobra Kai, (lo spin-off sequel dei film della saga di Karate Kid) è diventata una vera e propria sicurezza: un porto sicura capace di divertire e intrattenere, uno spettacolo che, per quanto esagerato, riesce sempre a tenere ancorato alla poltrona il pubblico, che desidererebbe solo proseguire all’infinito con la sua visione. A costituire il cuore dello show non sono però solo gli incredibili combattimenti a colpi di karate che hanno reso celebre la serie, ma anche personaggi caratterizzati a 360° e capaci di calamitare la nostra attenzione a tutto tondo. E, fortunatamente, anche la quinta stagione della serie non ci ha deluso da questo punto di vista. Che si parli di eroi come Daniel LaRusso, spassosi antieroi come Johnny Lawrence o carismatici villain come Terry Silver, i personaggi di Cobra Kai 5 non ci hanno affatto deluso, regalandoci momenti davvero di alto livello.
Se la quarta stagione aveva visto il trionfo assoluto del nostro amato Falco Eli Muskowitz, oggi vogliamo provare a capire fino in fondo chi si è meritato un posto tra i 5 migliori protagonisti di questa quinta parte della serie Netflix.
5) Tory Nichols
Non abbiamo sempre amato il personaggio di Tory Nichols, eppure anche se già nelle precedenti stagioni avevamo avuto modo di scoprire suoi lati più nascosti e vulnerabili, è in questa stagione che il suo personaggio ha maggior modo di brillare. Scossa dalla scoperta di non aver vinto onestamente il titolo di campionessa al torneo All Valley, in questa stagione Tory svolge un percorso di lenta ma progressiva maturazione che la porta a rinnegare il passato per diventare una migliore visione di sé. Resasi conto di non volere solo essere una pedina nelle mani degli altri, la ragazza capisce infatti da che parte deve stare e finisce per fare la cosa giusta, anche grazie all’ispirazione datale da Robby, altro personaggio che finalmente in questa stagione torna a essere il ragazzo a cui ci eravamo affezionati agli inizi della serie. La fine della faida tra Tory e Sam ci fa inoltre tirare un sospiro di sollievo, nonché sperare in una possibile nuova amicizia: chissà!
4) Daniel LaRusso
“I Bonsai sono estremamente rari, devono essere trattati con amore e cura per sviluppare radici forti, perché è grazie alle loro radici che potranno scegliere in che modo crescere, proprio come noi. È quello che mi ha insegnato il mio mentore anni fa e non ha portato solo questi alberi nella mia vita, ma ciò che rappresentano: armonia, equilibrio e onore.”
Daniel LaRusso
Non tutti lo amano, ma è innegabile il fatto che in questa stagione Daniel LaRusso (Ralph Macchio) abbia dato il 100% per lottare per i propri valori e il futuro dei giovani della Valley. Il percorso di Daniel non è stato facile: Terry Silver ha infatti fatto di tutto pur di farlo crollare, attaccandolo sia emotivamente che fisicamente, eppure l’uomo, nonostante dei comprensibili piccoli cedimenti, non si è mai arreso e, circondandosi delle persone per lui più importanti, è infine riuscito ad aver la meglio, superando con successo una grave crisi personale. Continuando a battersi per una giusta causa e grazie all’aiuto degli amici e della famiglia, il protagonista di Karate Kid non ha di certo sfigurato e ha dimostrato che con i giusti valori e solide radici tutto è possibile.
3) Terry Silver
Più temibile di tanti cattivi di serie tv drama, Terry Silver (apparso per la prima volta in Karate Kid III) è stato davvero un osso duro da sconfiggere durante questa quinta stagione di Cobra Kai! Il fascinoso e malvagio ex alleato di John Kreese ci aveva già lasciato di stucco nella quarta stagione, ma è stato qui che ha dato il suo meglio (o forse dovremmo dire “peggio“). Terry Silver è stato infatti un ottimo nemico per Daniel e Johnny: per quanto esagerato e sopra le righe perfino per gli standard della serie, non possiamo di certo negare di aver adorato odiare questo crudele multimilionario dalla folta chioma fluente, questo anche grazie alla fantastica interpretazione di Thomas Ian Griffith. Le sue machiavelliche macchinazioni, degne di un cattivo dei film di James Bond, e la sua crudele spietatezza ci hanno davvero colpiti e hanno messo davvero alzato il livello della competizione.
Già sappiamo che la sua probabile assenza nella sesta stagione della serie si farà sentire!
2) Johnny Lawrence
Lui è da sempre il cuore pulsante di Cobra Kai, protagonista morale e fulcro di tutta la serie, e anche in questa stagione lo ha dimostrato: Johnny Lawrence è un personaggio davvero incredibile che non smette di stupirci di stagione in stagione. In Cobra Kai 5 infatti l’uomo compie forse il più grande processo di maturazione dall’inizio della serie: lasciandosi momentaneamente da parte il karate, soprattutto nel corso della prima parte della stagione, Johnny capisce di dovere fare il suo meglio per diventare un padre migliore, non solo nei confronti del figlio Robby, che sa di aver deluso tante volte, ma anche nei confronti di Miguel e del nascituro che resto avrà con l’amata Carmen.
Johnny non è perfetto: sbaglia spesso, ha paura, ma stavolta non si tira indietro, rimboccandosi le maniche per fare del suo meglio e diventare una versione più matura e consapevole, pur rimanendo lo stesso adorabile disadattato di sempre. Vederlo finalmente felice di fianco alla sua famiglia allargata ci ha riempito il cuore di gioia e soddisfazione. Se dovessimo scegliere poi la nostra scena preferita che lo vedo come protagonista non potremmo che nominare quella in cui, vedendo la foto dell’ecografia di suo figlio, trova la forza di tirarsi in piedi e trionfare ancora una volta contro gli scagnozzi di Silver.
1) Chozen, la vera star di Cobra Kai 5
Al vertice non potevamo che mettere Chozen, la vera e propria sorpresa e rivelazione della stagione, che da mera guest star diviene centrale nella storia, un co-protagonista carismatico a cui ci affezioniamo in un battibaleno. Chozen assume infatti nella stagione un duplice ruolo: quello di spalla comica in numerosissime scene e quello di bussola morale di Daniel San, ma capace di dispensare buoni consigli anche a Johnny, Amanda e ai giovani allievi del Miyagi-Do. L’ottima scrittura del personaggio, infatti, permette a Chozen di essere il motore comico della stagione (insieme a Johnny) senza per questo perdere di solennità e saggezza. Per quanto le sue entrate in scena ad arte siano irresistibilmente divertenti, l’uomo non appare mai ridicolo e diviene protagonista di combattimenti epici (rimanendo estremamente credibile nonostante l’età), così come di monologhi e dialoghi profondi e convincenti.
Tra le scene migliori che lo coinvolgono troviamo sicuramente il suo duello all’arma bianca con Terry Silver, in cui dimostra tutta la sua determinazione e il suo coraggio, ma non possiamo tralasciare nemmeno la lezione sulla protezione dell’uovo che rivolge ai ragazzi: semplicemente irresistibile!