Il mondo seriale è un oceano pieno di pesci impossibili da notare nella loro singolarità. Ognuno di questi ha un colore proprio, ma tende a confondersi nell’abisso di un fondale così vasto da far paura. Per questo motivo, spesso, rimaniamo a galla, accanto a tutto quello che già conosciamo. Sono titoli caratterizzati da una forte qualità e da un talento unico nel loro genere: sanno offuscare tutto ciò che ci gravita attorno. Ma adesso, sarete d’accordo, è arrivato il momento di smetterla di essere così selettivi, e di aprirci al mondo seriale in tutta la sua totalità, cogliendo qualsiasi sua sfumatura. Basterebbe solo un po’ di pazienza per comprendere quanti pesci meravigliosi nuotino al suo interno. Sappiamo quanto questa sia un’operazione complessa: in giro si sentono sempre gli stessi titoli, e ricercare qualcosa di nuovo spesso risulta complicato, ma è qui che arriviamo noi. Ogni venerdì sera, infatti, vi intratterremo con una rubrica che vi consiglierà delle Serie Tv da vedere di cui, forse, non avete mai sentito parlare (qui troverete la lista di serie che vi abbiamo già proposto). Quindi prendete carta e penna, e tenetevi pronti per cominciare un viaggio all’interno di una serialità che è stata troppo spesso nascosta e bistrattata. Alcune delle serie che vi nomineremo sono vittime di cancellazioni, bassi ascolti o scarsa considerazione dalle nostre parti, nonostante avrebbero potuto conoscere un destino completamente diverso. La qualità, infatti, non manca di certo. Cominciamo.
1) The Mick
Quanto costa ricominciare? Quanto costa ripartire da zero, anche se questa è l’ultima delle cose che vorresti fare? Quanto costa abbracciare le responsabilità, dopo averle schivate tutte? A queste domande esiste una risposta, e si trova dentro The Mick, una Serie Tv statunitense andata in onda su Fox dal 2017 al 2018 per un totale di due stagioni.
Nel dettaglio, The Mick racconta la storia di Mackenzie Molng, detta «Mickey», una ragazza esuberante e priva di alcun tipo di senso della misura. Le responsabilità non sono mai state il suo forte, e la saggezza è una dote che ha sempre ritenuto sopravvalutata. Non ha voglia di vivere nel mondo degli adulti, ma arriva un punto in cui, a malincuore, comprende che non può più farne a meno. Rimasta senza un soldo, la ragazza si trasferisce dalla ricca sorella che, insieme al marito, vive con i propri tre figli. Una volta giunta da lei, Mickey scopre che la sorella è in realtà fuggita insieme al marito a causa dell’accusa di frode che ha coinvolto la famiglia, lasciando però i figli a casa. Da questo momento i tre nipoti diventano dunque una sua responsabilità. Dovrà imparare a badare a loro, nonostante non sappia neanche badare a se stessa. Con maniere più che opinabili e un atteggiamento politicamente scorretto, Mickey imparerà a tirar fuori la parte migliore di lei, anche a costo di far quel che non avrebbe mai voluto fare: crescere.
2) The Lake
Proseguiamo il viaggio all’interno del mondo dell’incognito con The Lake, una Serie Tv fresca di qualche settimana e disponibile su Amazon Prime Video.
La serie presenta fin da subito una natura comedy con delle tinte drama che avranno il compito di sviscerare nel migliore dei modi i sentimenti e le personalità dei personaggi di The Lake. In particolare, la serie racconta la storia di Justin, un ragazzo che torna in Canada dopo aver chiuso definitivamente la relazione con il proprio fidanzato. Il periodo non è dunque dei migliori: Justin sta affrontando una profonda crisi sentimentale che lo porterà a mettere in discussione quel che è, allontanandolo da qualsivoglia tipo di serenità. Eppure, quando pensi che sia già tutto abbastanza confuso, la vita ti sorprende dimostrandoti che c’è sempre l’opportunità di confondere le cose ancor di più. Una volta tornato in Canada, infatti, Justin incontrerà la propria figlia, data in adozione quando era appena adolescente. Riallacciare i rapporti non sarà semplice, ma sarà inevitabile. I due hanno una vita da raccontarsi, e sarà proprio il loro rapporto a far respirare di nuovo Justin, aiutandolo a superare uno dei momenti più complicati degli ultimi anni. The Lake si impone dunque come un prodotto che fa della ricerca interiore il suo punto forte, seppur in modo leggero. Il suo esordio è purtroppo passato inosservato, ma chissà: magari la scintilla riuscirà ad accendersi. Non è mai troppo tardi.
3) Quarry – Pagato Per Uccidere
Continuiamo con Quarry – Pagato Per Uccidere, un thriller a tinte drammatiche andato in onda nel 2016 per il totale di una sola stagione.
Mac Conway, detto “Quarry” , è un veterano di guerra oramai totalmente disilluso. I traumi e le conseguenze della sua esperienza in Vietnam sono tangibili. Il suo sguardo perso, il suo comportamento cinico: ogni cosa in lui rievoca il suo passato, facendo notare quanto un’esperienza del genere non possa mai davvero essere ritenuta superata. Siamo nel 1972, e Quarry decide di tornare a casa propria nel Memphis. Il suo ritorno non riceverà alcun abbraccio caloroso. Coloro che ama lo rifiutano, e l’odio della gente nei suoi riguardi aumenta ogni volta che lo incontrano. La situazione è dunque totalmente fuori controllo, ma le cose riescono ad assumere delle sembianze ancora più oscure. Un uomo misterioso – conosciuto come Broker – chiede infatti a Quarry di lavorare per lui, ma l’offerta in questione non ha a che vedere con una professione normale. Broker vorrebbe infatti che Quarry uccidesse per lui, diventando di fatto un serial killer. Da questo momento le cose peggiorano esponenzialmente, portando il protagonista all’interno di una fitta rete di omicidi e operazioni malavitose che non lo aiuteranno di certo nel superare il trauma del suo passato. Ed è così che Quarry si lascia inghiottire da questa spirale così oscura, scoprendo che il mondo che pensava di aver oramai abbandonato, è ancora lì.
4) Graceland
Addentriamoci adesso all’interno del racconto poliziesco di Graceland, la Serie Tv statunitense andata in onda nel 2013 per un totale di tre stagioni.
Graceland si concentra sulla vita di un gruppo di agenti federali che vivono tutti insieme all’interno di una villa soprannominata Graceland. Il nome è stato scelto dal signore della droga a cui è stata confiscata e fa riferimento a Elvis Presley. La serie vede come protagonista Mike Warren, una delle nuove reclute dell’FBI che – dopo essersi diplomato con il massimo dei voti – si aspetta di cominciare il proprio lavoro nel modo più tradizionale e ordinario possibile. Le cose non vanno ovviamente come pensava dato che, insieme ad altri, viene spedito a Graceland. Mike, data la sua poca esperienza, fa spesso affidamento su Paul Brigg, un ribelle che – pur di difendere Graceland – farebbe qualsiasi cosa. Tra operazioni segrete, rapporti inclini e rapporti in crescita, ci facciamo dunque spazio all’interno di una serie poliziesca che potrebbe essere il prodotto mancante alla vostra collezione del genere.
Che ne dite, proviamo?
5) You’re The Worst
Addentriamoci adesso all’interno di You’re The Worst, una Serie Tv statunitense composta da cinque stagioni andate in onda a partire dal 2014.
You’re The Worst è un ibrido tra una serie assolutamente romantica e una serie assolutamente cinica. Nel dettaglio, racconta la storia di una relazione composta da due persone che non potrebbero che essere il peggio per l’altro. Da una parte infatti troviamo Jimmy, uno scrittore egocentrico e privo di successo, e dall’altra Gretchen, un’addetta alle pubbliche relazioni infantile. I caratteri di Jimmy e Gretchen non consentono alcuna pace tra i due: lui è convinto che il suo insuccesso sia dovuto alla stupidità di chi non lo legge, mentre lei preferisce scappare da tutte le sue responsabilità. You’re The Worst diventa dunque un titolo efficace, capace di sintetizzare nell’immediato l’intera storia della serie: sei il peggiore, non ti sopporto, ma rimango qua. Ed è così che la frase nonostante tutto diventa presto il palcoscenico su cui Gretchen e Jimmy vivono la loro storia. Le loro lotte diventano presto di principio, intente soltanto a sottolineare l’incapacità dell’altro e la ragion propria. Eppure, nonostante tutto, qualcosa tra i due c’è e, con l’andare avanti delle stagioni, riuscirete a capire che cosa leghi davvero questa coppia di squinternati.
L’amore non è bello se non è litigarello d’altronde. Non si diceva così?
6) Sentença
Giungiamo quasi alla fine di questo viaggio con Sentença, una Serie Tv brasiliana resa disponibile su Amazon Prime Video durante l’anno 2022.
Sentença racconta uno dei temi che più sta contraddistinguendo la serialità degli ultimi anni: l‘assenza della giustizia. Nel dettaglio, facciamo subito la conoscenza di un’avvocatessa penalista di São Paulo che vede il disfacimento totale di una delle persone che più ama al mondo, vittima oramai di un sistema giudiziario malfunzionante. L’avvocatessa, portata allo sfinimento da tutte le ingiustizie del sistema penitenziario brasiliano, comincia a pensare di dover farsi giustizia da sola. Oltrepassare il limite per una buona causa è un rischio che possiamo prenderci, quando ne vale così tanto la pena? L’avvocatessa non sembra più aver alcun tipo di dubbio in merito. Ed è così che la donna viene aspirata da una fitta rete di intrighi che la porteranno a compiere gesti di cui non pensava di essere capace, scoprendo quanto la necessità sia uno strumento che porta a far fare cose di cui non pensava di essere in grado. Sentença si fa strada preparando il terreno per mettere in scena un argomento delicato e controverso che, da sempre, smuove gli animi di tutto il mondo, diventando di fatto anche una Serie Tv capace di veicolare una forte denuncia sociale.
7) Crisis
Concludiamo questo viaggio all’interno dell’incognito con Crisis, una Serie Tv andata in onda nel 2014 per il totale di una sola stagione.
Con un cast di tutto rispetto – Dermot Mulroney, Rachel Taylor e Gillian Anderson – Crisis racconta una storia dal forte sapore americano. Un gruppo di terroristi infatti rapisce l’intera classe di una scuola di Washington, al cui interno troviamo anche la figlia del Presidente degli Stati Uniti. Questo drammatico evento conduce inevitabilmente il paese verso una crisi che metterà tutti con le spalle al muro, costringendoli a interrogarsi su come agire e, soprattutto, come evitare che cose del genere possano riaccadere. Le vite dei genitori di ognuno degli studenti rapiti dunque cambiano radicalmente, ma non solo: anche l’intero paese è oramai devastato. Recuperare i propri figli è necessario, ma lo è anche cercare di farlo senza provocare alcun danno collaterale nel paese. Ed è così che la paura delle conseguenze diventa di fatto il vero protagonista di Crisis, mostrando il declino e il forte momento di crisi di un paese che stavolta si sente totalmente indifeso. Quello che i terroristi hanno tra le mani è prezioso, e come si fa quando si ha così tanto da perdere? Una sola mossa sbagliata potrebbe distruggere ogni cosa, e il tempo stringe sempre di più. Riuscirà l’America a salvarsi? Non vi resta altro che scoprirlo.