Il mondo seriale è un oceano pieno di pesci impossibili da notare nella loro singolarità. Ognuno di questi ha un colore proprio, ma tende a confondersi nell’abisso di un fondale così vasto da far paura. Per questo motivo, spesso, rimaniamo a galla, accanto a tutto quello che già conosciamo. Sono titoli caratterizzati da una forte qualità e da un talento unico nel loro genere: sanno offuscare tutto ciò che ci gravita attorno. Ma adesso, sarete d’accordo, è arrivato il momento di smetterla di essere così selettivi, e di aprirci al mondo seriale in tutta la sua totalità, cogliendo qualsiasi sua sfumatura. Basterebbe solo un po’ di pazienza per comprendere quanti pesci meravigliosi nuotino al suo interno. Sappiamo quanto questa sia un’operazione complessa: in giro si sentono sempre gli stessi titoli, e ricercare qualcosa di nuovo spesso risulta complicato, ma è qui che arriviamo noi. Ogni venerdì sera, infatti, vi intratterremo con una rubrica che vi consiglierà delle Serie Tv da vedere di cui, forse, non avete mai sentito parlare (qui troverete la lista di serie che vi abbiamo già proposto). Quindi prendete carta e penna, e tenetevi pronti per cominciare un viaggio all’interno di una serialità che è stata troppo spesso nascosta e bistrattata. Alcune delle serie che vi nomineremo sono vittime di cancellazioni, bassi ascolti o scarsa considerazione dalle nostre parti, nonostante avrebbero potuto conoscere un destino completamente diverso. La qualità, infatti, non manca di certo. Cominciamo.
1) Cinque Giorni al Memorial
Cominciamo questo viaggio con Cinque Giorni al Memorial, una Serie Tv disponibile su Apple Tv+ che ridurrà a brandelli la vostra emotività. Ambientata all’interno dell’ospedale finito al centro dell’emergenza a seguito del tragico uragano Katrina, la serie racconta i giorni di drammi, decisioni impossibili e difficili e corse che a volte non portavano da nessuna parte. Cinque Giorni al Memorial non ha alcuna intenzione di porre dei giudizi o dir la propria, ma solo di raccontare il dramma della disperazione di quei giorni. Composta da otto episodi, la serie è ispirata al libro di Sheri Fink, il best seller che i creatori della serie – Carlton Cuse e John Ridley – hanno deciso di utilizzare come guida, restituendo comunque una storia dal sapore tutto loro e nuovo. I giorni di difficoltà di quel periodo non sono mai riusciti a essere dimenticati dai sopravvissuti, e Cinque Giorni al Memorial cerca di restituire ai telespettatori i ricordi di quel momento, provando così a mantenere ancora più vivo questo drammatico evento.
2) Lunatics
Proseguiamo adesso con Lunatics, una Serie Tv davvero unica nel suo genere d’appartenenza. Stiamo infatti parlando di una serie tv comedy al limite del demenziale in cui Chris Lilley interpreta sei personaggi tutti diversi tra loro. Attraverso i suoi travestimenti conosciamo uno stilista, un agente immobiliare, una ragazza alta due metri e venti, un arrogante ragazzino di dodici anni, un’ex pornostar eccentrica e una sensitiva degli animali. Lunatics racconta, in modo assolutamente fuori dal comune, la vita di questi sei personaggi eccentrici che, però, allo stesso modo, si prendono il compito di lanciare un messaggio chiaro ed evidente: non c’è nulla di male a essere quello che si è. La serie si divide tra spezzoni di interviste e racconti di eventi esilaranti per una durata complessiva di sei mesi.
3) De Dag
Continuiamo adesso con De Dag, una Serie Tv crime belga del 2018. Composta da una stola stagioni di 12 episodi, la serie racconta una rapina e la conseguente presa di ostaggi all’interno di una banca dei Paesi Bassi. Le ore di prigionia continuano a passare facendo impazzire non solo i detenuti e la polizia, ma anche i sequestratori che cercheranno in tutti i modi di ottenere quel per cui sono venuti. Ogni tentativo di salvataggio sembrerà fallimentare e privo di speranze, soprattutto perché nessuno troverà più la forza per collaborare né in un senso che in un altro. Perdere la speranza sarà quasi ovvio, e il finale non sembra voler fare eccezione a questa regola non scritta della serie. Se avete voglia di un racconto fatto da suspense, colpi di scena e dramma, De Dag è quello che fa per voi.
4) Word on Fire
Word on Fire scrive la propria storia compiendo un salto nel passato capace di trasportarci all’interno del drammatico contesto della seconda guerra mondiale. Andata in onda per la prima volta nelle reti britanniche nel 2019, la serie racconta la vita nascosta di alcune delle persone comuni vissute in quel drammatico momento. Veniamo quindi a contatto con personaggi provenienti dalla Francia, Gran Bretagna, Germania e Polonia. Sono loro le nostre guide, e sono tutte persone comuni. Nel dettaglio, infatti, la serie racconta la vita nascosta di un conduttore di autobus, una giornalista, una cameriera, un operaio e cantante di talento. Venire a contatto con questa storia significa addentrarsi all’interno della normalità sconvolta di un vita che, fino a quel momento, stava procedendo in modo routinario e normale e che adesso, come un fulmine a ciel sereno, scopre di poter perdere tutto da un momento all’altro. Cosa significa perdere tutto ciò che, fino al momento prima, ritenevamo normale? Word on Fire lo racconta.
5) Spun Out
Continuiamo il viaggio con Spun Out, una Serie Tv canadese andata in onda per due stagioni e da un dietro le quinte molto converso. Nel dettaglio, la serie racconta la vita di alcuni dipendenti di un ufficio di pubbliche relazioni ben attenti e capaci nel risolvere il problemi del mondo, ma non quelli personali. Spun Out utilizza così un approccio leggero e fresco capace di raccontare la vita personale dei dipendenti senza però mai cadere nel dramma, riuscendo di fatto a fornirci un’esperienza seriale che aveva tutte carte in regola per diventare una serie confort. Tutto ciò è però stato interrotto a seguito dell’arresto di J. P. Manoux con l’accusa di voyeurismo. Essendo comparso in tutti gli episodi registrati, non era possibile eliminare o tagliare le parti in cui compariva, fatto che costrinse la serie a concludere la propria esperienza senza un vero finale o una cancellazione definitiva.
6) Helvetica
Addentriamoci adesso all’interno di Helvetica, una Serie Tv svizzera andata in onda per la prima volta nel 2020. Nel dettaglio, la serie può essere definita come un vero e proprio agglomerato di tutti gli elementi tipici del genere thriller politico. Nel giro di poche scene passiamo infatti dal rapimento di alcuni ostaggi alla mafia balcanica, corruzione e traffico di armi illegali. Insieme a tutto questo ci addentriamo anche all’interno di una storia in cui sussistono diversi scandali politici, terrorismo e complotti. Helvetica è, per questo motivo, quanto di più sacro per tutti gli amanti del genere. Con una sola stagione composta da soli sei episodi, sviscera qualsiasi aspetto genere senza mai perdere il ritmo. Nonostante la forte frenesia con cui i vari eventi si susseguono, Helvetica riesce comunque a mantenere il punto, restituendoci un finale interessante e pieno di colpi di scena.
7) Traces
Concludiamo questo viaggio con Traces, una Serie Tv crime britannica andata in onda per la prima volta nel 2019. La serie si concentra sulla vita di tre professionisti forensi scozzesi che cercano in tutti i modi di trovare la verità e il volto di un assassino che terrorizza le strade della Scozia. A seguito di un brutale omicidio nulla è infatti più lo stesso, e poco importa quanto lavoro stiano facendo: lui sembra essere sempre più forte e sveglio. Chiunque abbia visto e apprezzato The Fall riuscirà a cogliere in Traces differenti similitudini capaci di riportare in vita quella suspense e logica che ci avevano conquistati nella prima. I crime rappresentano di certo uno dei gioielli seriali che più ci intrattengono e Traces, nonostante l’opinabile successo, riesce a reggere il confronto. Provate per credere.