Il mondo seriale è un oceano pieno di pesci impossibili da notare nella loro singolarità. Ognuno di questi ha un colore proprio, ma tende a confondersi nell’abisso di un fondale così vasto da far paura. Per questo motivo, spesso, rimaniamo a galla, accanto a tutto quello che già conosciamo. Sono titoli caratterizzati da una forte qualità e da un talento unico nel loro genere: sanno offuscare tutto ciò che ci gravita attorno. Ma adesso, sarete d’accordo, è arrivato il momento di smetterla di essere così selettivi, e di aprirci al mondo seriale in tutta la sua totalità, cogliendo qualsiasi sua sfumatura. Basterebbe solo un po’ di pazienza per comprendere quanti pesci meravigliosi nuotino al suo interno. Sappiamo quanto questa sia un’operazione complessa: in giro si sentono sempre gli stessi titoli, e ricercare qualcosa di nuovo spesso risulta complicato, ma è qui che arriviamo noi. Ogni venerdì sera, infatti, vi intratterremo con una rubrica che vi consiglierà delle Serie Tv da vedere di cui, forse, non avete mai sentito parlare (qui troverete la lista di serie che vi abbiamo già proposto). Quindi prendete carta e penna, e tenetevi pronti per cominciare un viaggio all’interno di una serialità che è stata troppo spesso nascosta e bistrattata. Alcune delle serie che vi nomineremo sono vittime di cancellazioni, bassi ascolti o scarsa considerazione dalle nostre parti, nonostante avrebbero potuto conoscere un destino completamente diverso. La qualità, infatti, non manca di certo. Cominciamo.
1) Suspicion
Il mondo della serialità è oramai cambiato. Se prima sembrava impossibile conoscere performance di attori di alto livello in un contesto del genere, adesso è diventata cosa normale, frequente. Le Serie Tv fanno spazio anche a grandi attori quali quelli del cinema di Hollywood, e questo lo sa bene anche Suspicion, la Serie Tv targata Apple che vede con sé la magistrale Uma Thurman. Nel dettaglio, la serie britannica – sbarcata sulla piattaforma il 4 febbraio 2022 – racconta una storia in cui la suspense, il mistero e il crime si fondono all’interno di un contesto drammatico che spiega quanto un singolo evento possa essere capace di stravolgere delle normalissime vite che, fino a quel momento, avevano come protagonista fissa la normalità. I cinque protagonisti principali, infatti, vengono accusati e identificati dalla polizia per il rapimento del figlio del magnate dei media americano Katherine Newman. La serie, per un totale di otto puntate, cercherà di portare a galla i segreti di ognuno di loro, mettendo in scena un’esperienza televisiva che si traduce nella disperata ricerca della verità. Per riuscire a trovarla ognuno andrà contro i propri limiti dimenticandosi la maschera da buon cittadino. La produzione di Suspicion era cominciata già dal 2020, ma la pandemia ha bloccato le riprese slittando così la sua data di uscita. L’accoglienza da parte della critica è stata più che divisiva: ogni parere contraddice quello precedente, e così via. C’è chi pensa che Suspicion sia una gran serie, e chi invece l’esatto opposto. Per sapere da che parte stare non vi rimane altro che andare a vedere voi stessi. E mi raccomando, fateci sapere!
2) The Dropout
Spostiamoci adesso verso una Serie Tv che ha fatto il proprio esordio soltanto un mese fa, ma senza fare rumore. Disponibile su Disney +, The Dropout racconta la storia realmente accaduta di Elizabeth Holmes, la fondatrice e ormai ex delegata di Theranos, una società ormai scomparsa. La donna – come sappiamo – è stata condannata per frode e associazione a delinquere. Nello specifico, la storia raccontata nella serie si concentra sul suo personaggio – interpretato da Amanda Seyfried – partendo fin dalla sua preadolescenza. In questo lungo cammino, raccontato in otto puntate, veniamo a conoscenza della vita della protagonista, e delle scelte che l’hanno successivamente portata a decidere di vivere una vita spaccata in due dalle bugie e dagli inganni. La serie si divide tra il genere dark comedy e quello documentaristico, con alcune punte di drama. Se avete amato Inventing Anna – la serie Netflix di Shonda Rhimes – riuscirete sicuramente ad apprezzare questa nuova biografia che, esattamente come quella citata pocanzi, sceglie di raccontare una storia in cui il potere, il successo e la ricchezza diventano una delle droghe più potenti e forti, una di quelle capace – alla fine – di distruggerti prima di quanto si possa pensare.
3) White Famous
White Famous, nonostante il suo poco successo, prende un posto di diritto all’interno della lista delle Serie Tv più intelligenti e brillanti di sempre. Si sa, non è semplice parlare di temi delicati come l’integrazione, il razzismo, l’inclusione, ma questo è uno di quei prodotti che riesce a rendere questa operazione qualcosa di semplice. Nel dettaglio, White Famous – che condivide con Californication lo stesso creatore e universo – racconta la storia di un comico afroamericano che cerca di ottenere la stima del pubblico bianco senza mai rinnegare le proprie radici, la propria integrità artistica e la sua individualità. Le cose non vanno bene. Il pubblico non sembra gradirlo davvero, e questo spinge il suo agente a convincerlo ad accettare ingaggi più redditizi, anche se in netto contrasto con le sue idee. Il momento della resa dei conti arriva quando Floyd si ritroverà di fronte a una grande opportunità professionale: un ruolo secondario da avvocato in un film sul processo a Bill Cosby, con protagonista Jamie Foxx. Se sceglierà di accettare, farà la carriera che desidera; se rinuncerà, rimarrà fedele ai suoi principi. Ed è in questo modo che White Famous racconta una storia intelligente, attuale, capace di mischiare il senso di identità con la morale, restituendoci così una storia che non lascia mai intendere quale sia la decisione giusta – o se ci sia – ma che semplicemente dipinge un quadro completo del mondo in cui viviamo. Noi siamo le nostre scelte, o siamo anche qualcosa di più? White Famous non vi darà una risposta, ma di certo vi farà porre le domande giuste.
4) Il Problema Con Jon Stewart
Il grande satirico Jon Stewart è tornato, dopo aver abbandonato le scene nel 2015, con uno show che mischia rabbia, intelligenza e attualità. Il punto fondamentale dello show – che trovate su Apple Tv – è tutto ciò che ci accade intorno. John non ci sta, e utilizza la sua voce arrabbiata per esprimere perplessità su argomenti che vanno dall’assistenza sanitaria, ai vaccini, fino alla democrazia. Ognuno di questi episodi ha un tema ben specifico che viene affrontato tramite il suo punto di vista. Nonostante ciò, non mancano comunque le gag che cercano – con sarcasmo – di lanciare un messaggio. D’altronde questo aspetto è una caratteristica fondamentale per il genere della satira. Se avete intenzione di guardare un telegiornale totalmente diverso dal solito in cui il presentatore non si limita a esporre i titoli, Il Problema Con Jon Stewart è quello che fa per voi. Garantito.
5) Shining Vale
Si sa. I trasferimenti nelle Serie Tv e nei film significano solo una cosa: i protagonisti avranno a che fare con dei fantasmi, e a questa regola – Shining Vale – non fa eccezione. La serie – in cui troviamo Courteney Cox e Greg Kinnear – racconta ciò che è stato già raccontato mille volte, ma con una propria chiave. Una famiglia disfunzionale decide di cambiare aria trasferendosi in una nuova casa a seguito di un tradimento che li ha destabilizzati. Come al solito questi cambiamenti non sempre risultano positivi, e non sempre si traducono come qualcosa che risolleverà le sorti ormai inclinate della famiglia, soprattutto con dei fantasmi intorno. Shining Vale affronta questo argomento già sviscerato in una chiave nuova e personale che non si limita soltanto all’horror, ma che – al contrario – indaga la questione anche attraverso altri mezzi riscontrabili nelle commedie e nei family drama. Non aspettatevi dunque un racconto capace di saziare la vostra sete di terrore, perché la serie di cui vi stiamo parlando sceglie consapevolmente di non soddisfarla. Il suo intento narrativo non ha davvero una categoria, e questo solo perché – in qualche modo – sceglie di adottarne tante, ma senza strafare. Per questo motivo possiamo definire Shining Vale una Serie Tv equilibrata, ricca di tutte quelle caratteristiche che rendono unico il proprio genere d’appartenenza. Siete pronti a vivere un’esperienza del genere? La serie vi aspetta su Starzplay!
6) L’uomo nuovo
Spostiamoci adesso nella nostra Italia, scoprendo una Serie Tv di cui nessuno sembra praticamente mai aver sentito parlare. Stiamo parlando di Un Uomo Nuovo, un thriller politico disponibile su Chili. La serie, ambientata in un futuro dispotico, racconta la storia di un’Italia disintegrata, rotta e divisa in due. In questa realtà fittizia, infatti, il nostro paese non fa più parte dell’Unione Europea e, contemporaneamente a ciò, vive anche sull’orlo di una guerra civile. La storia si svolge nell’arco di 24 ore decisive in cui bisogna prendere – una volta e per tutte – una posizione riguardo alle sorti del paese. La serie non ha mai conosciuto il successo nonostante sia uno dei pochi prodotti italiani che sceglie di trattare una realtà inesistente. Possiamo considerare L’Uomo Nuovo come un thriller politico, ma sarebbe riduttivo definirlo solo così. La disperazione, infatti, è uno dei protagonisti principali di questa narrazione. La vedremo ovunque: nelle rivolte, negli occhi dei personaggi, nell’ambientazione cupa e priva di colori che fa da sfondo. Insomma, se avete voglia di conoscere un prodotto italiano totalmente nuovo nel suo genere, provate a dargli un’occhiata. Il risultato potrebbe sorprendervi.
7) Lo Stato Dell’Unione – Scene Da Un Matrimonio
Come il titolo principale suggerisce, il sottotitolo non fa riferimento a Scene Da Un Matrimonio, la Serie TV tratta dall’opera di Bergman. Chiarito questo doveroso punto, però, il succo della storia rimane invariato, anche se in una chiave differente. Veniamo infatti di nuovo a contatto con una coppia in crisi sposata quindici anni. La serie –che vede la sceneggiatura di Nick Hornby e la regia di Stephen Frears (My Beautiful Laundrette, Alta Fedeltà) – con una chiave spesso ironica, mette in scena dei dialoghi brevi in cui la coppia in questione affronta la propria crisi matrimoniale. Lo fanno nel pub di sempre, quello adiacente allo studio del terapista di coppia a cui si sono rivolti. Le loro parole, frutto di un rapporto che sembra ormai essere alla deriva, danno voce ai loro sentimenti, sensazioni, insoddisfazioni. Il loro malessere non deriva soltanto dalla loro relazione, ma anche dal mondo che li circonda. La serie – infatti – si svolge sullo sfondo di una Gran Bretagna ai tempi della Brexit, evento che inevitabilmente ha segnato il paese. Lo Stato Dell’Unione – Scene Da Un Matrimonio ha vinto ben tre Emmy nel 2019, ma la popolarità sembra ancora un tasto dolente. Che dite, proviamo a risollevare le sue sorti?
8) Alphas
Anche per questa settimana siamo giunti alla fine di questo viaggio. Concludiamo la nostra lista con Alpha, una Serie Tv che inizialmente aveva fatto ben sperare i produttori, ma che – con la seconda stagione – ha visto la sua possibilità di fare la differenza svanire nel nulla. La puntata d’esordio aveva infatti registrato un gran numero di ascolti -2.5 milioni – ma le cose non continuarono così. Dai tre metri sopra il cielo spesso si può cadere di botto e farsi molto male, questo Alpha lo sa bene. Lo sa soprattutto perché, quella caduta, gli è costata l’intera serie. La cancellazione, dopo la seconda stagione, è stata inevitabile. Anche in questo caso, come abbiamo già visto all’interno di questa rubrica settimanale, la mancata continuazione della serie risulta come un rimpianto, un’occasione sprecata. Perché Alpha poteva diventare a tutti gli effetti una nuova saga di fantascienza, una di quelle capaci di far dell’equilibrio il proprio punto forte. Nel dettaglio, la serie racconta di una società in cui alcune persone sono caratterizzate da sorprendenti abilità e sono per questo definite Alpha. Saranno proprio loro a dar vita a una squadra di agenti speciali che cercherà di trovare delle risposte lì dove la normalità non è mai riuscita. Ed è così che ci facciamo spazio all’interno di un mondo in cui realtà e finzione si mischiano, riuscendo a trovare il compromesso giusto per coesistere. Peccato che questo non sia comunque bastato per fare andare avanti lo show.
D’altronde, come spesso ci ha insegnato questa rubrica, la cancellazione delle Serie Tv è come Johnny Deep durante il processo: non guarda in faccia a nessuno.