4) Nathan O’Toole e Alexander Ludwig – Bjorn la Corazza (Vikings)
Bjorn, il primogenito di Ragnar Lothbrok, ci ha conquistati per forza e tenacia durante le cinque stagioni di Vikings. Lo abbiamo conosciuto appena dodicenne, già smanioso di seguire le orme del padre e di diventare un grande guerriero vichingo. A interpretarlo, allora, era il giovane attore irlandese Nathan O’Toole. Dalla seconda stagione, Bjorn cambia volto e a ottenere la sua parte è Alexander Ludwig, già conosciuto nel mondo del cinema per la sua apparizione in pellicole quali Il Risveglio delle Tenebre e Hunger Games. Una variazione nel casting più che azzeccata: la somiglianza tra O’Toole e Ludwig va ben oltre l’aspetto fisico, e grazie a questa profonda sintonia il personaggio di Bjorn acquisisce vita, personalità e spessore.
5) Caitlin Blackwood e Karen Gillan – Amelia Pond (Doctor Who)
E ora, Amelia Pond: la ragazza che ha aspettato. Introdotta nella quinta stagione di Doctor Who, Amy è una bambina di sette anni spaventata da una strana crepa nel muro. Il Dottore giunge in suo soccorso ma, crescendo, Amelia razionalizza il loro incontro identificando quell’uomo bizzarro come suo amico immaginario. Quando il Dottore si ripresenta, dodici anni più tardi, Amy lo segue a bordo del Tardis e diviene la sua compagna di viaggio. A vestire i panni della piccola Amelia Pond è Caitlin Blackwood, mentre Karen Gillan ne interpreta la versione adulta. I capelli rossi, lo sguardo sognante e un’energia esplosiva sono i tratti distintivi di questa meravigliosa coppia di attrici.
6) Paxton Singleton e Michiel Huisman – Steven Crain (The Haunting of Hill House)
Steven Crain è uno dei protagonisti di The Haunting of Hill House, la prima stagione della serie antologica ispirata al romanzo di Shirley Jackson L’incubo di Hill House. In realtà, i personaggi principali intorno a cui ruotano le vicende sono cinque fratelli, e di tutti ci viene mostrata la versione passata e presente, poiché la storia ha inizio proprio durante la loro infanzia. Steven è il fratello maggiore, divenuto uno scrittore grazie al libro sulle esperienze della sua famiglia nella casa infestata. Paxton Singleton e Michiel Huisman sono, rispettivamente, il volto giovane e quello maturo del primogenito dei Crain.
7) Louis Hofmann e Andreas Pietschmann – Jonas Kahnwald (Dark)
A caratterizzare la trama di Dark (la miglior serie tv di Netflix secondo Rotten Tomatoes) sono i loop temporali, lo sappiamo bene. E se ci si immerge in un loop temporale, come fa Jonas, è probabile che ci si imbatta in una versione di sé stessi di un’altra epoca. Al protagonista di Dark questo capita per ben due volte, ma il primo incontro “a tu per tu” avviene con l’apparizione dello Straniero, dopo la scomparsa di Mikkel Nielsen. In Dark, il Jonas del 2019 è impersonato da Louis Hofmann, già noto in Germania per diversi ruoli cinematografici. Lo Straniero, e cioè il Jonas adulto proveniente dal futuro, è invece interpretato da Andreas Pietschmann.