Vai al contenuto
Home » Dark

Dark – L’omaggio nostalgico a Twin Peaks

Dark
Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Dark è una delle ultime novità della piattaforma Netflix, una Serie Tv tedesca che unisce drama e sci-fi con risultati pazzeschi. Non sorprende quindi che da quando è stata inserita nel catalogo abbia raccolto parecchi consensi e sia diventata un vero e proprio fenomeno. Il motivo è presto detto. Dark unisce passato, presente e futuro sovrapponendoli in un mosaico complesso e difficile da seguire, con svariati colpi di scena e un ritmo incalzante.

Il fatto che sia una Serie Tv tedesca si percepisce eccome. L’interpretazione spesso rigida ed impassibile dei personaggi che si lasciano andare a manifestazioni più evidenti solo in pochi casi non è un’ incapacità degli attori ma una marca stilistica di un popolo decisamente distante dal modo di recitare americano o dal nostro. Un altro elemento è la lentezza con la quale gli episodi procedono, il racconto spesso si dilunga o utilizza dei meccanismi che rallentano la narrazione. Questo suo essere europea, rende Dark una Serie Tv distinguibile dalla massa.

Dark

Eppure non si può certo dire che Dark sia una Serie Tv unica, piuttosto è un calderone pieno di riferimenti, citazioni e omaggi da altre Serie Tv e film. Mescolati insieme questi ingredienti si ottiene una storia brillante ma non così originale. A parte il fatto che, a mio parere, alcuni colpi di scena fossero prevedibili a un certo punto la storia prende una piega più scontata e mainstream con SPOILER questa grande battaglia tra Bene e Male che si profila all’orizzonte. FINE SPOILER Tra le influenze non può quindi non esserci Lost, non solo per ciò che fa presagire il finale di stagione ma anche per tutta la questione della sacca elettromagnetica e via dicendo.

L’influenza di Stranger Things che è stata la sorpresa 2016 e adesso ha un po’ passato il testimone e persino una mini citazione a IT, tra impermeabili gialli, gallerie sotterranee così simili a fogne e bambini scomparsi.

Ma l’influenza più evidente è sicuramente quella di Twin Peaks, d’altronde non sarebbe la prima volta. Twin Peaks ha un’importanza capitale nella storia della televisione, fu un nuovo tipo di narrazione, di intendere la Tv stessa e rivoluzionò il concetto di Serie Tv per sempre. L’eco di quella rivoluzione si sente ancora oggi e Dark è l’ultima di una lunga serie di show che ne hanno raccolto l’eredità.

Di Twin Peaks si possono riconoscere tre elementi fondamentali: la cittadina piena di segreti; la coralità della storia; il mistero reale che ben presto assume toni sovrannaturali.  

Dark

La cittadina di Winden, proprio come Twin Peaks, è solo apparentemente una tipica e tranquilla cittadina di provincia, in realtà i suoi abitanti nascondono più di uno scheletro nell’armadio e a un certo punto c’è da perdersi in mezzo a tutti i tradimenti e segreti. La città è marcia, c’è qualcosa di malato continuano a ripetere alcuni protagonisti come se comunque vadano le cose a Winden succede sempre qualcosa di brutto e sbagliato. Come dar loro torto?

Non abbiamo un unico protagonista, abbiamo dei personaggi più importanti di altri, come Ulrich e Jonas, ma Dark punta sulla coralità della storia, i molteplici punti di vista di una narrazione che cerca di approfondire in egual misura i propri personaggi.

 È difficile tenere il passo quando si incastrano gli altri piani temporali, da dieci personaggi ci ritroviamo con venti e alcune trovate nella Serie sono utili per fare mente locale e schiarirsi le idee.

Infine il punto di partenza della storia finisce per essere un minuscolo granello all’interno di un disegno più ampio e poco attinente alla realtà. In Twin Peaks era l’omicidio di Laura Palmer che innesca la storia, qui è la scomparsa di un ragazzino che richiama alla mente un evento accaduto 33 anni prima. Gli eventi in sé nascondono molto più di quanto non dicano ma c’è una differenza enorme tra Twin Peaks e Dark. Se infatti nella Serie di David Lynch, gli eventi assumono tinte sovrannaturali e surreali, qui siamo di fronte a teorie scientifiche condite di carattere onirico. Da questo punto di vista Dark è più vicina a una Serie Tv di fantascienza come Doctor Who.

Dark

Di certo non si può pensare che Dark sia l’erede di Twin Peaks e non è infatti questa l’intenzione dell’articolo. Ma è evidente (e gli autori stessi lo hanno ammesso) l’importanza che la creatura di Lynch ha avuto sulla Serie Tv tedesca. Dark ha raccolto l’insegnamento seguendo poi un’altra strada, una strada che ha a dire il vero pochissimo del surreale di Twin Peaks e invece punta tutto sull’onirico. Nel labirinto temporale di Dark, il giovane Jonas si muove come un moderno Teseo in cerca del suo Minotauro, un ragazzo che non sa nulla, ignaro di ciò che lo circonda ed in balia degli eventi. Non si può certo dire lo stesso di Cooper.

Leggi anche : Dark – il finale potrebbe essere l’inizio di una grande storia