Prima di Euphoria e Skam Italia, e anche prima di One Tree Hill e The O.C, c’è stato Dawson’s Creek (che, tra i tanti meriti, ha anche quello di aver fatto conoscere alle giovani generazioni canzoni iconiche). Un gruppo di ragazzi, le loro storie d’amore complicate, i loro drammi familiari hanno riempito per anni i caldissimi pomeriggi d’estate degli adolescenti degli anni ’90 che, per la prima volta, entravano in contatto con una serie tv che parlava la loro lingua e sembrava disposta a rispondere anche alle domande più scomode.
Dawson, Jen, Joey, Pacey, Jack, Andie non erano supereroi e nemmeno ragazzi ricchi e annoiati alla ricerca di nuovi stimoli per sfidare lo status quo.
Cercavano l’amore e lo trovavano per poi perderlo dietro a problemi che, a quell’età , sembrano giganteschi e invece sono minuscoli. Immaginavano il futuro per poi rendersi conto che tra la speranza e la realtà scorrono dieci, cento, mille varianti con cui fare i conti. Piangevano dietro ad amicizie tradite, ridevano per quelle ritrovate e, spesso, si riscroprivano a fare da genitore ad adulti poco maturi e fin troppo sognatori.
E se il molo di Capeside ha fatto da scenario a relazioni che hanno fatto innamorare qualsiasi quindicenne (e che sono entrate nella storia, riempendo le classifiche di gradimento e sbaragliando la concorrenza), altrettanto spesso è diventato il punto di partenza di coppie improbabili e destinate a scoppiare ancor prima del primo bacio. Match assolutamente azzardati, adoperati per scombinare un po’ la trama e inevitabilmente finiti nel dimenticatoio. Anzi, scaraventati nel dimenticatoio da chi, di Dawson’s Creek, preferisce ricordare immagini e storie ben diverse.
Da Dawson e Jen a Jack e Joey, ecco la classifica delle cinque peggiori coppie dello show. Probabilmente, neppur volendo creare accoppiamenti così disastrosi si sarebbero ottenuti risultati tanto discutibili.
5) Dawson e Joey
Ce li hanno venduti come migliori amici, ce li hanno venduti come coppia, ce li hanno venduti come ex. Bene, in nessuno dei tre formati sono riusciti a funzionare. Forse perché troppo diversi per essere almeno un minimo compatibili. O forse perché fin troppo indipendenti per riuscire a incastrarsi o per arrivare a pensare di arrivare a un compromesso sulle proprie singole ambizioni. Joey vuole allontanarsi da Capeside e girare il mondo, ha spirito d’avventura e il desiderio di scoprire nuovi orizzonti, per quanto non abbia mai davvero avuto le idee chiare sul suo futuro. Dawson è da sempre innamorato del cinema, ha ripetuto infinite volte di voler diventare regista, punta ovviamente a Hollywood ma, allo stesso tempo, ha terribilmente paura di lasciare la propria comfort zone, i posti che lo hanno visti crescere, i volti a cui ha abituato lo sguardo. Nel corso della serie questa distanza tra i due è sempre stata il convitato di pietra del rapporto, portandoli spesso a rinunciare a un sogno per il bene dell’altro e, ovviamente, ritrovandosi a recriminarsi a vicenda il non detto, il non fatto, il non vissuto. E, al di là di tutto questo, la loro relazione, quando funzionava, li estraniava completamente dal mondo, portandoli a ritenere legittimo dimenticare gli amici e i problemi di chi li circondava. Atteggiamento che, ovviamente, si smaterializzava nel momento in cui decidevano di prendere due strade diverse. Bene, credo che questi motivi siano sufficienti a dimostrare come la manfrina di Joey e Dawson come anime gemelle destinate a stare insieme nonostante gli ostacoli e il mondo in mezzo non abbia, effettivamente, né capo né coda. Conoscersi alla perfezione, spesso, non è la chiave per far funzionare le cose: accettiamolo in pace e andiamo avanti.