Fan di Dawson’s Creek gioite! Ad aiutarvi a riempire il tempo in ostaggio di tutti i dpcm che ci terrano compagnia fino alla fine dei tempi, ci pensa la celebre serie cult degli anni 90. Dawson’s Creek infatti approda su Netflix e promette di farci fare un melenso e nostalgico tuffo nel passato facendoci tornare alla mente le nostre sfigatissime cotte adolescenziali.
Per quanto sia difficile da credere esistono ancora persone, nate dieci anni fa probabilmente, che la serie di Kevin Williamson che narrava gli infiniti pipponi mentali in cui si incartavano gli adolescenti dell’immaginaria Capeside, non l’hanno ancora vista. Ecco, tutti voi state all’occhio perché il pezzo potrebbe avere qualche spoiler e lo stesso avvertimento vale per tutti quelli che non hanno avuto la pazienza di finire la serie, a causa dei monologhi soporiferi di Dawson.
Per tutti coloro che invece hanno trascorso gli anni novanta a scommettere sulla risoluzione del triangolo amoroso più lento dell’intera decade, eccovi le pagelle di Dawson’s Creek! Con i protagonisti bocciati e promossi, dal peggiore al migliore.
Voto 1: Il padre di Pacey, che ci sta così sulle scatole che ci siamo scordati il nome
Il voto più basso della classe lo assegniamo al burbero e scontroso padre del povero Pacey.
Va bene che intuisce presto che il figlio è più portato a fare il giullare piuttosto che a interrogarsi sui perché dell’universo ma il padre lo schernisce continuamente neanche fosse l’invitato molesto e ubriacone che rovina il matrimonio alla figlia, guadagnandosi oltre che poco spazio nella serie anche il nostro sempiterno odio seriale. Soprattutto dal momento che Pacey si dimostra fin dalla prima stagione il personaggio più umano e sfaccettato di tutta la serie.
Voto 2: Abby Morgan
Il personaggio di Abby, anche se visto solo nella prima stagione di Dawson’s Creek, è stato capace di riesumare in molti di noi lo sgradevole spettro della compagna di banco stro*zetta e pettegola che passava le giornate a mettere zizzania tra i compagni di classe più ingenui. Una bad girl poco riuscita che ha dato più noia che altro. Che persino mentre cerca di distribuire gossip inutili e mettere in imbarazzo tenere allocche come Andy McPhee, finisce solo per scatenare l’inizio della più costruttiva relazione dello show.
Voto 3: Audrey Liddell
Ok, calmi. Qualcuno troverà impopolare il voto basso assegnato alla spiritosa e trascinante Audrey. Siamo sinceri però, la compagna di stanza di Joey per quanto divertente possa essere, si è macchiata del peggiore dei crimini commettibili in un’amicizia. Portarsi a letto il ragazzo di un’amica.
Una di quelle colpe adolescenziali che se ti azzardi a confessare da adulta vieni guardata peggio di una che sta a dieta la sera della Vigilia. Una di quelle colpe che se vuoi espiare devi andare alla ricerca dei tre tesori perduti che ogni membro dell’universo femminile ricerca disperatamente dell’alba dei tempi:
- La tonalità di rossetto perfetta andata fuori produzione nell’esatto istante in cui ti sei accorta di quanto ti stesse bene
- Il tuo maglione preferito che avevi pagato una sciocchezza e lasciato sull’autobus, un giorno in cui eri disgraziatamente troppo di fretta
- La tua verginità, quando l’hai persa con chi non ammetteresti neanche in punto di morte
Bocciata per forza di cose.
Voto 4 : Andy McPhee
Iniziamo a salire ma la sufficienza è ancora lontana in queste pagelle di Dawson’s Creek.
La povera Andy è stata una dei personaggi più tormentati dell’intera serie e benché ci abbia sempre suscitato una certa tenerezza, la sua logorrea e la sua costante ricerca della perfezione l’hanno resa il personaggio più noioso dello show.
E quanto a noia il protagonista della serie la sà davvero lunga!
Senza contare che la nervosa biondina ha spezzato il cuore del tenero Pacey mentre lui aspettava fiduciosamente che lei ritrovasse le sanità mentale in uno di quei rehab così di moda nelle serie venute dopo, vedi alla voce Gossip Girl.
Voto 5: Dawson Leery
Dai. Uno dei pochi, rarissimi casi, in cui il protagonista della serie è insopportato a furor di popolo. Dawson Leery ha il pruriginoso talento di racchiudere in un solo personaggio il peggio dei sintomi premestruali che ogni donna sopporta nei giorni più odiati del mese.
Ansia, sbalzi umorali, ostinazione, paranoia e quel malsano desiderio incontrollato di condividere ogni singolo pensiero ed emozione che abiti il nostro corpo in quella dannata settimana.
Dawson’s Creek è diventata famosa soprattutto per il triangolo amoroso che movimenta lo show ma parliamoci chiaro, c’è davvero mai stata partita tra quei due?
Voto 6: Joey Potter
Non saremmo davvero coerenti se non mettessimo la signorina Potter in fila dietro allo sfiancante Dawson. L’adolescente più rigida e bacchettona dello schermo, capace di offuscare la sua fresca e folgorante bellezza con una disamina puntigliosa e interminabile pure sulla scelta dei cereali da mangiare a colazione.
Senza dimenticare la sfilza di occhiatacce, brontolii e mugugni che abbinava ai suoi sermoni senza pause che fanno sembrare dilettanti quelli che in fila in posta si vedono scippare il posto dagli ultimi arrivati.
Scavalla nella sufficienza solo perché a una certa va al college (si allontana da Dawson) e inizia a comportarsi finalmente come una diciottenne.
Voto 7 : Nonna Evelyn
L’instacabile, saggia, sarcastica e acuta nonna di Jen si è rivelata uno dei personaggi meglio riusciti della serie. La guida genitoriale che molti adolescenti avrebbero desiderato durante il loro percorso, sopportando anche i suoi predicozzi religiosi che ogni tanto saltavano fuori dopo una velata battuta.
Una Wendy invecchiata che segue i suoi bambini sperduti nel mondo, per assicurarsi che trovino la loro strada.
Voto 8: Jack McPhee
Eccoci giunti sul podio nelle pagelle di Dawson’s Creek!
Jack sale sul podio perché ha incarnato un’intera categoria generazionale che prima del suo arrivo era stata rappresentata poco e male e perché lo ha fatto con delicatezza e intelligenza, senza scadere in cliché gratuiti.
Ci sale anche perché è il migliore amico che molte persone vorrebbe al loro fianco. Leale e sincero, mai invadente e pronto a schierarsi in difesa di chi è in difficoltà, come lo è stato lui. Un personaggio positivo ma mai banale in una serie che nella banalità ci è scivolata più di una pattinatrice sul ghiaccio.
Voto 9: Jennifer Lindley
Il personaggio piu adulto e interessante presente in tutta Dawson’s Creek.
Mai scontata e ordinaria, confusa e indecisa così come ogni adolescente dovrebbe essere, prosegue il suo percorso in quella Capeside che le va tanto stretta, adattandosi alla nuova vita che è stata scelta per lei ma senza perdere se stessa e la sua indole. Crescendo e misurandosi con gli altri, se stessa e gli errori che ha commesso, anziché giudicarli come la preside di un collegio (come invece fa la sua rivale in amore).
Finisce per conquistare quel liceo che l’aveva già catalogata come la ragazzaccia che viene dalla città da emarginare senza pietà, diventando persino reginetta della scuola con la stessa espressione di chi viene costretto a un karaoke controvoglia.
Voto 10: Pacey Witter
Mettere al primo posto il personaggio più amato di tutto lo show ci sembra ovvio e doveroso.
Cosa sarebbe stata Dawson’s Creek senza la cialtronesca e dolcissima ironia di Pacey Witter?
Senza di lui Dawson e Joey e i loro monologhi che solo Woody Allen poteva trovare stimolanti ci avrebbero spinti a guardare la concorrenza, quella sciocca di quel Sweet Valley High che seguivamo prima dell’arrivo dei ragazzi di Capeside. Per molti anni Pacey ha rappresentato l’utopia sentimentale che ogni adolescente sperava di veder realizzata ogni volta che iniziava un nuovo anno scolastico.
Quella di trovare un compagno di classe così scemo che non potevi non innamorarti di lui.