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Mitch Leery, il padre che tutti abbiamo sempre sognato

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Dawson’s Creek è il simbolo dell’adolescenza anni ’90, e tutti i millennials almeno una volta l’hanno vista. Molte ragazze si sono sentite Dawson quando razionalizzavano l’amore o cercavano risposte nei film. Ma Dawson non sarebbe lo stesso se non avesse avuto un padre come Mitch Leery, che lo ha sostenuto e spronato. Mitch è il padre che tutti noi abbiamo sempre voluto, perché nell’immaginario collettivo il signor Leery rappresenta una società in cui tutti un giorno vorremmo vivere. Vediamo perché.

Partiamo dal fatto che il signor Leery era un uomo assolutamente moderno, forse era anche più moderno di quegli anni. Dawson’s Creek è andato in onda alla fine degli anni ’90 (qui 9 cose stranissime che vedevamo nelle serie di quegli anni) e sono tempi di transizione con il nuovo millennio. Sono anni in cui si inizia a sperimentare a livello sociale e cinematografico, ma allo stesso tempo il passato è più sicuro. Mitch nasce proprio in mezzo a questo dubbio culturale, e il regista decide di dargli un’impronta idealistica. Il signor Leery è un ideale, quasi fa strano vederlo in carne e ossa per quanto sia lontano dalla realtà dei tempi (e anche di oggi), ma non è un’idea astratta bensì più un sogno, un augurio: vogliamo un mondo in cui i padri siano come Mitch.

Un anti-padre

Dawson's Creek

La grande impronta alternativa di questa figura in Dawson’s Creek è lontana dal classico pater familias, lavoratore e rude. In realtà Mitch è un uomo sensibile, sognatore e altruista; è disoccupato e l’agio familiare proviene dalla moglie Gail. L’evento che segna maggiormente Mitch è il tradimento di Gail su cui si baserà la loro narrazione nell’arco di tutte le stagioni, investendo non solo la vita del loro figlio ma anche quella degli altri personaggi. Di solito, negli anni ’90 il tradimento era prettamente maschile e le figure femminili erano spesso racchiuse in un ideale romantico che le destinava al dolore. Pensiamo a Ross quando ha tradito Rachel in Friends o il tira e molla tra Dylan e Brenda in Beverly Hills, tutte donne immancabilmente ferite. Invece qui assistiamo alla sofferenza di un uomo profondamente innamorato, che dopo il tradimento non riesce a riprendersi del tutto. Ma, nonostante questo, il signor Leery rimane un sognatore romantico e alla fine riesce a ricomporre la sua vita e riconquistare la fiducia con Gail.

Quello che personalmente adoravo del signor Leery era il suo lato da sognatore.

Dawson's Creek

Nella serie si è completamente assorbiti nella vita di Dawson e dei suoi amici, perciò i particolari degli adulti hanno meno spazio. Eppure non si può fare a meno di notare delle briciole lasciate dal regista per raccontarci la profondità di Mitch. Nelle prime puntate non ci viene espressamente detto che lui è disoccupato, vediamo Gail nelle vesti di giornalista televisiva con i suoi capelli ultra cotonati e di lui non viene detto molto. Ma tra le crisi adolescenziali di Dawson notiamo alcune scene che ci raccontano tanto di Mitch. In alcune puntate lo vediamo dipingere il modello di un ristorante sott’acqua con tanto di bamboline che rappresentavano i camerieri in tenuta da sub, e quando raccontava a Dawson la sua idea ne rimanevo affascinata. Il ristorante sotto l’acqua era chiaramente un sogno impossibile, eppure questi tratti narrativi avevano un grande impatto. Ogni volta che Dawson è sconfortato il padre è pronto a regalarci qualche perla ottimistica sul come le cose si risolvano con l’onestà e l’amore. È stato Mitch a prendere la prima telecamera al figlio quando era bambino incoraggiandolo a seguire il suo sogno di regista. Gail in una puntata racconta a Dawson che da giovane Mitch aveva provato a inventare un chewing gum particolare fallendo miseramente. È tutto un modo per dirci che dentro ognuno di noi si nasconde un sognatore, un Mitch sopito ma mai dimenticato.

Il trauma della sua morte

Dawson's Creek

E poi arriva il trauma riassunto in due puntate: la morte del signor Leery. Dawson’s Creek ci aveva già mostrato la morte traumatica con la famosa Abby Morgan, ma quella del signor Leery è stata una pillola dolorosa da mandare giù per molti di noi. Ed è stata anche una morte controversa, perché successa in modo inaspettato e – diciamolo – ridicolo. Un’escamotage veramente pessimo, quello del gelato in auto, per un personaggio di questo calibro. Comunque sia, la morte di Mitch è stata importante per capire la vera caratura di questo personaggio, perché ha segnato un prima e un dopo che ha cambiato profondamente la serie. La morte del padre di Dawson ha catapultato il nostro protagonista nella fase adulta, e abbiamo dovuto dire addio ai primi baci, i peluche di ET e le crisi adolescenziali. Dawson cresce inevitabilmente e per la prima volta nella vita non mette al primo posto le sue emozioni contenendosi per la madre. Ciò che viene dopo sono esperienze di ragazzi che si destreggiano nella ricerca di se stessi in un mondo adulto, ma non dimenticandosi ciò che è avvenuto prima. In tutte le serie adolescenziali si devono fare i conti con la fine del liceo e con la crescita dei protagonisti, non si può essere eterni adolescenti. Ma la morte di Mitch è stata probabilmente strumentale a questo intento, uno strappo doloroso ma prolifico di una nuova narrazione.

Dawson's Creek

Insomma, il signor Leery non è stato solo un padre per Dawson ma anche per gli altri personaggi. Come dimenticare i suoi modi protettivi con Joey o i suoi consigli dati a Pacey. Ma questo personaggio è andato oltre lo schermo ed è stato un padre anche per noi, consigliandoci e illuminandoci con i suoi sogni. Il signor Leery non è un padre, è IL padre.
E se qualche volta siete giù di morale, provate a pensare a lui che dipinge i camerieri in un ristorante sott’acqua. Sicuramente vi aiuterà a sorridere e, perché no, a credere ancora.

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