1) Debra Morgan
Non c’è alcun dubbio che il personaggio di Debra Morgan sia il più importante per la vita di Dexter. A suo modo lei rappresenta l’intero suo mondo. È il suo limite, il confine entro il quale muoversi. Tiene a lei fin da principio. Un po’ perché è il fulcro della sua copertura, ma soprattutto perché nel tempo diviene sempre più quella costante che lo vorrebbe far tendere alla normalità.
Per lei fa molto. Per lei uccide e arriva a smettere, finché riesce, di uccidere. Per lei prova emozioni che credeva sepolte per sempre. Per lei compie l’unico atto d’amore del quale fosse in grado. E non poteva che essere, al contempo, un atto di morte.
Il binomio Debra-Dexter è il volano che sostiene l’intera Serie. Sono la non-coppia più efficace che sia apparsa da molto tempo sul piccolo schermo. Debra con la sua personalità, esuberante e fragile al contempo, è l’antitesi perfetta che completa l’assenza di emotività di Dexter. Sono agli opposti, ma in questa loro contrapposizione si trovano mossi l’uno verso l’altro da bisogni e necessità comuni. Se mai Dexter fosse stato capace di provare amore, questo sarebbe stato per Debra.