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Le 5 battute più divertenti (e inquietanti) di Dexter

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5) La fatina dei denti (6×03)

Dexter

Dicono che la vecchiaia sia come una seconda infanzia. Piena di colori primari, di tricicli e di palline da inseguire. Sono a stento sopravvissuto alla mia prima infanzia. Mi sa che alla seconda non sopravvive nessuno.

In questo episodio Dexter si imbatte in Walter Kenney, un anziano serial killer che, negli anni ’80, aveva compiuto molti efferati omicidi lasciando le proprie vittime prive di un dente, e guadagnandosi così la nomea di “fatina dei denti”. L’incontro con questo individuo lo fa riflettere sulla natura e sul possibile futuro di un pluriomicida come lui. Se, per la maggior parte delle persone, infanzia e vecchiaia sono due tappe in qualche modo piacevoli della vita, in cui tutto appare più semplice, per Dexter Morgan non è così. Un’amara consapevolezza si cela dietro questa battuta ironica: il Dexter bambino era pericoloso, ma la sua versione anziana potrebbe essere persino peggio.

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