Vai al contenuto
Home » Dexter

Dexter: New Blood 1×07\1×08 – Accelerata improvvisa

dexter new blood
Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Un’accelerata improvvisa. Le ultime due puntate di Dexter: New Blood prima di quella che andrà in onda stasera su Sky (ma già disponibile a partire da oggi per gli abbonati) hanno segnato un’accelerata improvvisa alla storia del revival di Dexter. Un revival che finora aveva proceduto con ritmi incalzanti ma al contempo cadenzati, che sembravano suggerire chiaramente la possibilità di nuovi capitoli per la serie dopo questo scintillante ritorno: ora queste certezze vacillano, dopo le ultime evoluzioni e dopo la grandissima accelerata a livello di narrazione che abbiamo avuto durante la settima e l’ottava puntata di Dexter: New Blood.

Come avevamo detto nelle precedenti recensioni, la gestione da parte degli sceneggiatori della trama di Dexter: New Blood sembrava quasi fatta apposta per un prosieguo della storia distribuito su più stagioni: le tante storyline e sottotrame portate avanti restituivano la piena impressione di una storia che aveva voglia (e potenziale) di evolvere con calma, pur tenendoci sempre sulle spine in ogni puntata come solo il vecchio Dexter sapeva fare. Ora però, uno di quei perni su cui poggiare la possibile seconda stagione della serie sembra cadere, e con esso potrebbero caderne anche altri nelle ultime due puntate.

Il perno già caduto è chiaramente quello relativo a Kurt Caldwell, l’inquietante e metodico serial killer principe di Dexter: New Blood. Inizialmente nascosto in maniera egregia nel tessuto sociale di Iron Lake, Kurt è stato poi scoperto da Dexter che ha individuato in lui un serial killer. Fin qui nulla di dannoso per il prosieguo della storia, anzi: il fatto che Dexter e Kurt si siano riconosciuti avrebbe potuto dar vita a una guerra fredda tra i due che avrebbe potuto coinvolgere anche Harrison, col quale Kurt stava stabilendo un rapporto estremamente ambiguo. Un rapporto a metà tra quello del padre sostitutivo, l’allevatore di un potenziale serial killer suo erede e il possibile carnerfice che lo avrebbe ucciso per vendetta rispetto al fatto che – Kurt sapeva – Dexter aveva ucciso il suo, di figlio. Un’ambiguità estrema che ci stava inquietando e affascinando al contempo, e che poteva essere portata avanti per molto più tempo di così. L’accelerata improvvisa della trama però ha cambiato ogni carta in tavola: nelle ultime due puntate Kurt viene prima arrestato, poi riesce a farsi scarcerare e in seguito decide di uccidere sia Dexter che suo figlio, con scarsi risultati.

Durante l’ultima puntata in particolare abbiamo vissuto un salto in avanti nella trama che ci saremmo aspettati se non nella seconda stagione, quantomeno alla fine della prima come cliffhanger conclusivo: Kurt fa catturare Dexter da un suo scagnozzo ma Dexter riesce a ucciderlo e liberarsi, mentre nel frattempo il serial killer di Iron Lake adesca Harrison vivendo con lui una giornata padre-figlio che si sarebbe conclusa con un non troppo lieto fine.

dexter new blood
dexter new blood

Il colloquio tra Kurt e Harrison, avvenuto nell’ormai celeberrima baita degli orrori dove Kurt porta sempre le donne che vuole uccidere, ha la potenza di tenerci continuamente sul filo del rasoio facendoci rivalutare costantemente – anche a distanza di soli 30 secondi tra un’azione e l’altra – il possibile sviluppo di quell’incontro: preoccupati come Dexter – che cerca invano di avvisare il figlio – dal fatto che Kurt alla fine possa avere come obiettivo quello di uccidere Harrison, ma a tratti persuasi da quella voglia a tratti genuina del serial killer di condividere ogni cosa col giovane Morgan, arrivando finanche a lasciarlo apparentemente libero di andare qualora il ragazzo non si trovasse a suo agio.

Alla fine, però, l’epilogo è quello peggiore: Kurt imbraccia il suo fucile e si traveste da mostro, quasi scusandosi con Harrison – che gli piaceva davvero – sul fatto che debba andare a finire così, perchè Dexter ha ucciso suo figlio ed è ora della vendetta. L’ex ematologo forense però arriva al momento giusto, investe Kurt prima che gli restituisca il favore con l’uccisione di suo figlio e i due Morgan sopravvissuti si perdono in un tenero abbraccio, mentre Kurt riesce a scappare. Probabile che però Caldwell avrà vita breve e che nelle ultime due puntate di Dexter: New Blood verrà ucciso: un peccato a tratti, per il potenziale narrativo ad ampio raggio che la sua storia incastrata con quella dei Morgan poteva avere.

Nel frattempo, siamo vicini anche alla definitiva rivelazione della vera identità di Dexter Morgan: il protagonista è ormai sul punto di dire a suo figlio tutta la verità, e sullo sfondo Angela Bishop sembra aver scoperto che Dexter potrebbe essere un serial killer.

Peccato, davvero peccato: la resa scenica ovviamente c’è e la trama fila alla grandissima, ma l’impressione è che si stiano narrativamente affrettando i tempi per chiudere tutto in una stagione, quando il potenziale per farne altre c’era eccome. Stiamo a vedere e intanto, godiamoci i due atti che – sicuramente – ci rimangono: se dovesse finire così usciremmo soddisfatti per quel che abbiamo visto, ma quasi certamente rammaricati per quel che sarebbe potuto essere e non è stato.

Tag: