Diavoli 1×07 e 1×08 recensione e commento con spoiler
“È meglio il diavolo che conosci, dicono. Ma quando il diavolo conosce te l’oscurità minaccia di avvolgerti, di divorarti. Dovunque ti giri c’è solo oscurità. Fuggire dal diavolo è impossibile, quanto è impossibile fuggire da te stesso.”
Come ogni settimana, la voce di Massimo Ruggero apre l’appuntamento con il doppio episodio di Diavoli. E come di consueto le parole pronunciate sono la chiave di lettura per comprendere ed essere accompagnati nella visione. Diavoli 1×07, ve lo anticipo già, è la puntata migliore vista finora. Finalmente ritmo e personaggi sembrano trovare tutti la loro perfetta collocazione nei difficili equilibri della serie. Questo unito all’ormai collaudata ottima “confezione” di ambientazioni e fotografia ci fa ben sperare di gustarci a pieno non solo la doppia puntata di questa settimana ma soprattutto il finale di stagione della prossima.
Diavoli 1×07, come vi avevamo raccontato la scorsa settimana, riprende con il ritmo e il cipiglio del thriller e dell’azione anticipato negli ultimi due episodi. E lo fa in modo efficace. Senza rinunciare a farci scoprire lati nuovi dei personaggi. Diavoli 1×07 inizia comunque con un flashback. Siamo in Baviera, nel 2009, due anni prima rispetto al presente della trama.
Vediamo infatti Dominic (Patrick Dempsey) e Nina (Kasia Smutniak) alla festa del figlio di un amico. Uno dei più importanti banchieri tedeschi. In realtà lo scopo di Dominic è quello di salvare la banca tedesca dall’orlo del fallimento con un’iniezione di liquidità e la garanzia di tenere questo asset strategico saldamente legato a sé. Grazie ai documenti rubati da Sofia (Laia Costa), Massimo (Alessandro Borghi), scopre che numerose transazioni (che nascondono grossi illeciti) fatte negli ultimi anni della NYL, portano la sua firma digitale. Sicuramente contraffatta, dato che lui non ne sa nulla, ma indimostrabile.
Questo sono le evidenti cause che hanno portato alla morte di Ed Stuart alla fine dei primi episodi.
Nel frattempo Dominic chiede a Oliver Harris (Malachi Kirby) di essere i suoi occhi all’interno del team di Massimo se vuole garantirsi la permanenza e il futuro nella banca. L’indagine di Massimo, grazie all’aiuto dei suoi due collaboratori Kalim Chowdrey (Paul Chowdhry) e soprattutto Eleanor Bourg, una Pia Mechler in grande spolvero che in questo episodio dimostra di meritare spazi e minutaggio ben maggiori, porta alla luce alcune incongruenze sui beni utilizzati come garanzia del fondo alimentato con il suo nome.
Insieme a Sofia si reca quindi in Moldavia per scoprire esattamente cosa si nasconda dietro una centrale nucleare legata alle strane transazioni tra la NYL e la banca tedesca. In Diavoli 1×08 poi i due si recano in Italia, a Cetara, sulla Costiera Amalfitana, dove il padre di Massimo sta per morire. Abbiamo così finalmente l’opportunità di scoprire di più sul suo passato.
Ad accompagnare Massimo in queste due puntate itineranti c’è sempre Sofia. In Diavoli 1×07 i due lasciano Londra, come detto, per la Moldavia. Il rapporto tra i due sta evolvendo in un modo naturale, ma pericoloso. Per entrambi. Da una parte ci sono i rispettivi interessi e dall’altro una chimica che sembra correre inesorabile vero emozioni più profonde. Il personaggio intrigante di Laia Costa mostra una volta in più la sua umanità. E questa fa luce sui suoi sentimenti verso Massimo. Avendo ottenuto le informazioni che cercava dietro le macchinazioni della NYL, decide di nasconderle a Daniel Duval (Lars Mikkelsen). Uno dei punti di svolta sia in Diavoli 1×07 che nel successivo 1×08 è proprio il mutato rapporto tra i due. Sofia è stata in grado almeno momentaneamente di anteporre la sicurezza di Massimo alla sua vendetta.
Sarà in grado anche lo squalo di fare lo stesso? A guardare la luce nei suoi occhi sembra lecito iniziare a pensare di sì.
Dopo Diavoli 1×07 e la sua trasferta in Moldavia, l’attenzione si sposta all’Italia. Massimo deve tornare a casa. Viene infatti contattato dal padre, dopo un incubo premonitore, che gli chiede di rientrare a Cetara, sulla Costiera Amalfitana. Ma per Massimo tornare significa dover affrontare nuovamente il suo passato. Non solo le sue umili origini, ma anche gli eventi che a 13 anni l’hanno travolto e portato a diventare l’uomo che è oggi. Questa nuova ambientazione ci da l’opportunità di incontrare due volti noti della serialità italiana: Marco Palvetti e Gianni Parisi. Il primo ha interpretato Salvatore Conte, uno dei boss più famosi della serie Sky Gomorra. Il secondo, sempre nella stessa serie, è il capofamiglia dei Levante: Gerlando, zio di Genny Savastano. In Diavoli invece Gianni Parisi è il padre morente di Massimo mentre Palvetti è chiamato a vestire i panni di Vincenzo, sindaco del paese nonché miglior amico d’infanzia dello stesso Massimo. Con lui coinvolto in una storia di omicidio e prigione che ha segnato per sempre: non solo il rapporto padre e figlio, ma l’intera successiva vita dello stesso Massimo.
Ed è qui che Alessandro Borghi fa un ulteriore salto di qualità. Le crepe intraviste nel suo algido aplomb britannico, nella sua corazza, deflagrano definitivamente. Emergerà non solo il suo senso di colpa, ma anche la sua volontà di rimediare. La scena in cui provoca Stefano, il figlio del pescatore che aveva fatto morire a tredici anni, con le parole “Io non provo niente” solo per farsi picchiare a sangue è di una forza toccante. Ma ormai è chiaro che qualcosa invece in quella coscienza è stata smossa. Ora che ha ricucito le ferite del suo passato bisogna vedere se avrà la forza di sanare anche quelle del suo presente.
Ma Diavoli 1×07 e 1×08 hanno un altro fondamentale protagonista: l’Italia.
Il nostro Paese diviene il centro anche dello scontro finale tra Dominic e Massimo. Infatti a Londra si sta giocando il futuro dell’Italia. Come già nelle precedenti puntate, la narrazione fantastica si incastra perfettamente nelle vicende storiche. E in questo caso è la nostra storia recente. La vicenda ruota infatti attorno alla crisi economica italiana del 2011, quella che portò alle dimissioni dell’allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Diavoli 1×08 termina con le immagini di repertorio di Berlusconi che comunica la caduta del suo governo. Questa scena è anticipata per ben due volte dall’ormai famosa conferenza stampa in cui Angela Merkel e Sarkozy, rispondendo a una domanda sulla situazione politico-economica dell’Italia, si scambiano un lungo sarcastico sorriso che fa scoppiare a ridere l’intero auditorium.
Ovviamente in Diavoli, a tirare le fila della macchinazione c’è la NYL di Dominic. E questo ci dà l’opportunità di soffermarci in chiusura su due personaggi secondari ma che questa settimana consacrano la loro giusta ribalta: Oliver Harris e Eleanor Bourg. Ma è soprattutto quest’ultimo che merita un discorso a parte. Fin dal principio il personaggio interpretato ottimamente da Pia Mechler, fedelissima di Massimo nel suo team, dava l’impressione di essere la sua perfetta estensione femminile. I gesti sempre controllati, minimali. Lo sguardo algido, più come l’acciaio che come il ghiaccio. Un’eleganza sobria ma estrema. Eppure sprazzi di una personalità che andasse oltre la mera necessità di definire il mondo dorato e di classe nel quale i protagonisti si dovessero muovere erano già emersi. Ma in questo episodio Pia Mechler riesce a far compiere un’evoluzione sorprendente alla sua Eleanor.
Le basta un sorriso, un gesto della mano sulla spalla di Oliver e riesce a far sprigionare calore dal ghiaccio. A far emergere il suo personaggio dallo sfondo.
La situazione di Massimo, nonostante il castello di Dominic si stia sgretolando, è ancora di svantaggio. Duval ha scoperto le informazioni della Centrale Nucleare che Sofia aveva cercato di nascondergli e tutte le prove ora, seppur create artificiosamente, sono contro di lui. Ma proprio Eleanor, Kalim e Oliver, i suoi pirati, potrebbero essere l’arma in più nello scontro finale. D’altra parte, con la giusta ferocia e sorpresa, cacciare in branco può permettere a un gruppo ben affiatato di orche di sopraffare anche una grande squalo bianco. Dominic, sei avvisato.