Dollhouse
Dollhouse aveva incuriosito il pubblico fin dalla sua nascita per un motivo ben preciso: il suo ideatore, Joss Whedon, è lo stesso creatore della fortunatissima Buffy l’ammazzavampiri. Dollhouse è stata cancellata nel 2009 dopo due stagioni da tredici episodi e una serie di istanti memorabili, capaci di impressionare il pubblico e i suoi stati emotivi. Nel corso delle due stagioni, gli autori di Dollhouse hanno avuto il coraggio di presentarci una storia non convenzionale e un mondo atipico popolato da un’organizzazione che usa un gruppo di persone per i propri scopi. A questi individui, resi simili agli schiavi, è stato cancellato ogni ricordo e ogni sprazzo di momenti passati per soddisfare i pericolosi desideri dei clienti dell’organizzazione. Nel mondo di Dollhouse si delinea l’eterna sfida da libero arbitro e subordinazione in un universo misterioso e al tempo stesso affascinante, un quadro dalle tinte sci-fi ma con sfumature legate al thriller. Nel corso delle sue avventure, il protagonista Echo pare progressivamente recuperare frammenti sempre più importanti del suo passato. Perché non ci è stata data la possibilità di apprendere qualche pagina in più sul destino di Echo? Dollhouse ci deve una nuova stagione. Ci deve nuove informazioni su Echo e compagni.