3) I banchetti reali
Qui Disincanto non l’ha fatto apposta. Ce ne rendiamo conto. Ma i banchetti reali che ci vengono mostrati e le loro tragiche e sanguinolenti conclusioni, sono la dimostrazione che i timori e le paure di Matt Groening erano assolutamente fondate. Gli autori, come tutti noi, sono stati ampiamente influenzati da Game of Thrones.
Ribadiamo: non è volontario, ma il richiamo alle Nozze Rosse, almeno come topos narrativo è evidente. Con buona pace del buon vecchio Matt.