Quando Netflix ha avviato la sua campagna rivoluzionaria, lo sapevamo già che non sarebbe stata la sola, e che sarebbe stata seguita da altre (se non tutte le) piattaforme streaming. Adesso è ufficiale: comincia la rivoluzione anche per Disney+. Come sempre, a fare da apripista è stata l’America: in questo caso gli Stati Uniti, dove il piano di test si è concluso e le nuove misure sono pronte per essere rese operative. Succederà presto anche in Italia, più precisamente a partire dal 1° Novembre. Ma cosa sta per succedere esattamente? Andiamo a scoprirlo insieme.
Disney +: abbonamento con pubblicità e aumento del prezzo con l’introduzione dell’abbonamento Premium
Dal 1° Novembre ci sarà quindi una vera e propria rivoluzione sugli abbonamenti relativamente a Disney+. Partiamo innanzitutto dall’introduzione dell’abbonamento con pubblicità: il piano “Standard con pubblicità” costerà 5.99 euro al mese e comprenderà tutto il catalogo, con un massimo di due stream simultanei, risoluzione Full HD 1080p e audio 5.1 / Stereo, senza download: rispetto a questa versione non sarà possibile effettuare l’abbonamento annuale, ma soltanto quello mensile. Cosa succederà invece a chi non vorrà approfittare di questa versione più economica – ma con pubblicità al suo interno – dell’abbonamento?
Il piano classico, quello senza pubblicità al suo interno – in sostanza, l’unico esistente fino a ora – arriverà a sdoppiarsi: il piano “Standard” costerà 8.99 euro al mese o 89.90 euro all’anno e avrà all’attivo il download dei contenuti. Al piano standard senza pubblicità si affiancherà poi un’altra forma di abbonamento, l’abbonamento “Premium”, un abbonamento che al costo di 11.99 euro al mese o 119,90 euro all’anno offrirà al suo interno Ultra HD 4K HDR, quattro stream simultanei e audio Dolby Atmos. Bisogna stare attenti in particolare a una cosa: di fatto il vecchio abbonamento annuale con quelle caratteristiche tecniche non esisterà più al vecchio prezzo, con gli attuali abbonamenti annuali a Disney+ che verranno automaticamente trasformati in abbonamenti “Premium” a partire dal 1° novembre (le nuove tariffe saranno comunque attive solo dal 6 Dicembre e ad abbonamento terminato). Dicevamo, bisogna stare attenti a una cosa: gli abbonati dovranno a quel punto decidere se mantenere l’upgrade all’abbonamento Premium, che sarà automatico nel caso in cui l’utente non esprima diverse preferenze, pagando quindi una somma superiore, oppure passare ai piani Standard o Standard con pubblicità.
A riguardo, come riportato da Ansa, si è espresso Jan Koeppen: “L’introduzione del piano con pubblicità segna la prossima evoluzione di Disney+ in Italia – spiega Jan Koeppen, president of The Walt Disney Company EMEA – in quanto offriamo una scelta più ampia ai nostri clienti e ai nostri partner pubblicitari di livello mondiale.Disney+ continua a distinguersi nell’attuale panorama dello streaming offrendo un valore ineguagliabile, serie televisive esclusive e film di successo all’interno di un’esperienza semplice e senza confini”.