4. Amy ricorda Eleven

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Alla fine della quinta stagione, ci hanno lasciati con un groppo alla gola. Il Dottore ha dovuto dire addio ad Amy Pond nel peggiore dei modi, cioè cancellandole la memoria. Insomma, Amy si sarebbe svegliata e avrebbe vissuto la sua vita senza neppure ricordare di aver conosciuto il Dottore. Un po’ una Donna 2.0, direte. Ma, per fortuna, tutto si è sistemato e, proprio nel giorno del matrimonio, Amy ricorda Eleven e questo permette al Dottore di ritornare nella sua vita. Vestito di tutto punto. Tutto grazie ad un taccuino blu. Perché ad un matrimonio serve: qualcosa di nuovo, qualcosa di vecchio, qualcosa di prestato e qualcosa di blu. Cosa meglio di un TARDIS allora?

5. Eleven salva Gallifray

   

C’è uno speciale che, a mio parere e non solo, è uno degli episodi migliori di Doctor Who: “Il giorno del Dottore”. Questa puntata così magistralmente scritta riesce a mettere insieme tre Dottore per volta e creare una storia unica. Ten e Eleven si trovano a dover avere a che fare con il Dottore della guerra, colui che distrusse il loro pianeta natale per far cessare la guerra del tempo. Insomma, una rigenerazione da dimenticare, che ha portato tanto rimorso nella vita dei suoi successori. Alla fine, però, il tanto odiato Dottore viene compreso da Ten e Eleven, che arrivano persino ad aiutarlo a distruggere Gallifray perché non debba affrontare questa enorme gesto da solo. Ma poi arriva lui, Eleven, e le sue intuizioni geniali.
Su suggerimento di Clara, santa donna, capisce che il suo ruolo è proprio quello del nome che ha scelto, della promessa che ha fatto: essere un dottore, con la d minuscola. Allora escogita un piano per salvare il pianeta e, contemporaneamente distruggere i Dalek, evitando il disastro. Un vero eroe, direte. No, un vero Dottore.