6) THE DOCTOR FALLS – 10×12
The Doctor Falls è una metafora sulla crescita, sul cambiare e sull’accettare questo cambiamento il più delle volte per niente facile. Il nostro gridare di fronte al tempo inesorabile che non risparmia nessuno, la paura dell’ignoto e della strada sconosciuta di fronte a noi e del volto allo specchio che assomiglia sempre di meno al nostro.
Ma d’altronde che cosa è Doctor Who se non una parabola sul crescere e diventare grandi? La rigenerazione visibile del Dottore è il cambiamento che avviene impercettibilmente in noi, giorno dopo giorno.
L’ultimo episodio della decima stagione mostra un aspetto del Dottore sempre presente ma molto spesso dimenticato: la fragilità. Twelve si dimostra ancora una volta il Dottore apparentemente più sicuro ma in realtà il più fragile, un Dottore che non ce la fa più ma che continua ad andare avanti quando fermarsi e perdere per una volta sola sarebbe un sollievo.
La caduta per Twelve è quindi una liberazione, la fine definitiva alla quale vuole lasciarsi andare. Non è il positivo sorriso di Nine, o l’attaccamento alla vita di Ten e nemmeno la serenità di Eleven che nella sua accettazione lascia anche un messaggio a Clara per aiutarla ad andare avanti. No, qui parliamo di tutt’altro.