Peter Capaldi
Peter Capaldi è un attore, regista e sceneggiatore scozzese, che interpreta il dodicesimo Dottore, aka Twelve, dal 2014 ad oggi.
Capaldi non cattura da subito come Dottore. Dopo essersi affezionati a Smith, ma anche al genere giovanile di Dottore, sempre presente in questa nuova serie di Doctor Who, Twelve prende un po’ alla sprovvista e la transizione da Smith risulta difficile.
Sopratutto nella sua stagione di debutto lo vediamo in crisi, spesso comandato dalla poco complice Clara (voglio ricordarvi la situazione con le chiavi del TARDIS), sebbene poi si riscuota nella stagione successiva, dove prende parecchi punti!
Lui come Dottore ha molto più potenziale di quanto ne venga usato nelle storie che gli danno: bisogna infatti aspettare la seconda metà della nona stagione perché si movimenti la trama orizzontale, sebbene questa sia partita con un ottimo episodio riguardo a Davros (con annessa entrata epica di Capaldi su di un carro armato, assolo di chitarra elettrica incluso). 
“Because it’s not a game, Kate. This is a scale model of war. Every war ever fought right there in front of you. Because it’s always the same. When you fire that first shot, no matter how right you feel, you have no idea who’s going to die. You don’t know who’s children are going to scream and burn. How many hearts will be broken! How many lives shattered! How much blood will spill until everybody does what they’re always going to have to do from the very beginning — sit down and talk! Listen to me, listen. I just — I just want you to think. Do you know what thinking is? It’s just a fancy word for changing your mind.”
“It’s a roller coaster with you!“, Capaldi!
Ora è difficile dire chi sia meglio in questo e peggio in quello, perché i Dottori sono semplicemente diversi, ma allo stesso tempo sono simili, legati alla base dalla promessa di far del bene, senza mai voltar le spalle a chi ne ha bisogno.
Il cambiamento del Dottore potrà pur far star male, ma è necessario alla continuazione del telefilm oltre al rinnovamento del personaggio, come Smith ci ricorda prima di andarsene:
“We all change, when you think about it.
We are all different people all through our lives and that’s okay, that’s good you’ve got to keep moving so long as you remember all the people that you used to be.”