10) La nostra storia
Se Morgan Freeman non fosse già un’ottima ragione per guardare La nostra storia, eccovene qualche altra. In un’era in cui le differenze vengono demonizzate e le culture diverse dalla nostra ghettizzate, il viaggio dell’attore americano in giro per il mondo dimostra quanto la tanto decantata diversità non sia altro che una leggenda metropolitana, sconfessata e distrutta dalla comune abitudine dei popoli a porsi le stesse domande e a lasciarsi guidare dalle stesse forze. Motori essenziali come la fede, il modo in cui si vive l’amore, la ribellione, la libertà e la sete di potere, che abbattono muri e barriere, avvicinando tutti in nome di uno stesso canto.
Non c’è spazio per la retorica spicciola né per gli effetti speciali, la forza de La nostra storia sta nella sua semplicità, che convince lo spettatore ad analizzare la realtà con occhi diversi, accantonando i pregiudizi e rimettendosi in discussione. Spesso, a costo di vedersi crollare quelle che reputava certezze indistruttibili.