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I 10 migliori documentari che puoi trovare su RaiPlay

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Sulla piattaforma streaming di mamma Rai, RaiPlay, sono disponibili valanghe di contenuti inediti, programmi del passato, serie tv, ma soprattutto tanti bei documentari. Una selezione sorprendente di opere realizzate grazie al materiale raccolto in Rai Teche che spazia da un genere all’altro mettendo d’accordo proprio tutti.

Per aiutarvi a venire a capo della quantità strabiliante di materiale, abbiamo selezionato 10 documentari disponibili su RaiPlay che a nostro avviso meritano davvero di essere visti (qui trovate i migliori su Netflix).

Un’impresa ardua perché quanto a documentari RaiPlay offre l’imbarazzo della scelta!

1) S is for Stanley

S is for Stanley RaiPlay

La storia di Emilio D’Alessandro, un giovane italiano emigrato a Londra che per caso è diventato autista e tuttofare di Stanley Kubrick. Il docufilm del 2016 diretto da Alex Infascelli è tratto dal libro Stanley Kubrick e me – scritto dallo stesso Emilio – ed è ora disponibile su RaiPlay. L’opera racconta il genio del regista attraverso un’amicizia, quella con D’Alessandro, che per 30 anni è stato al suo fianco prima solo come autista, poi anche come segretario, assistente e forse anche come confidente!

Nella sua casa di Cassino, Emilio custodisce un vero tesoro di reperti e ci accoglie per raccontare la sua avventura. Tutto è iniziato per caso con una richiesta insolita: doveva trasportare con il suo taxi, da una parte all’altra di Londra immersa dalla neve, un curioso, audace ed enorme oggetto di scena appartenuto a A Clockwork Orange. Da quel momento è impossibile stoppare la visione. S is for Stanley ha vinto nel 2016 il premio come Miglior Documentario ai David di Donatello.

Se amate il cinema, su RaiPlay trovate tanti altri documentari dedicati ai registi più iconici del ‘900.

2) L’Opera italiana

L'Opera italiana Elio RaiPlay

L’Opera appassiona o annoia, emoziona oppure lascia indifferenti. Questo documentario a puntate del 2017, disponibile su RaiPlay, è l’occasione giusta sia per chi ama l’Opera e vuole saperne di più che per chi l’ha sempre snobbata ma vorrebbe conoscere meglio un’eccellenza italiana. Venti episodi ricchi di aneddoti, curiosità e retroscena, da Monteverdi a Puccini, toccando i più grandi capolavori come Il Barbiere di Siviglia, Aida o La Bohème.

Il tutto è arricchito dal narratore d’eccezione che sale in cattedra per condividere con noi la sua passione: Stefano Belisari, alias Elio degli Elio e le Storie Tese, un appassionato melomane che ha scelto di guidarci in questo viaggio alla scoperta di un genere artistico affascinante ma sempre meno conosciuto.

3) 1969 l’Italia vista dalla Luna

1969 l'Itali vista dalla Luna

In occasione dell’anniversario dei 50 anni dall’allunaggio, Rai Cinema e Rai Teche realizzano nel 2019 un documentario scritto e diretto da Franco Brogi Taviani. Un piccolo scrigno, ricco di reperti d’archivio inediti, ripieno di tutto quello che stava succedendo nel nostro Paese quando Neil Armstrong e Buzz Aldrin, il 20 luglio 1969 alle 20:17:40 UTC, misero il primo piede sulla Luna.

Il più grande evento scientifico del ‘900 diventa un pretesto poetico per ripercorrere gli avvenimenti politici e sociali che segnarono l’Italia in quell’anno. Una narrazione leggera che attraverso i filmati di Sanremo, i quiz televisivi e le interviste alla gente comune testimonia il clima di euforia sociale che accolse un traguardo capace di cambiare in un attimo il corso della storia.

4) MillenniArts

MillenniArts

Il docufilm del 2019 scritto e diretto da Luigi Pingitore ripercorre la strada fatta da tre giovani (appunto millennials) artisti italiani verso l’affermazione della loro arte sulla scena internazionale. Si tratta di Jorit, street artist, Jago, scultore, e Virginia Zanetti, performance artist. Tre percorsi, tecniche e background differenti (Roma, Napoli e Prato) che esprimono a loro modo la realtà artistica contemporanea: un’epoca caratterizzata da nuove tecnologie, social network e dirette streaming.

Un viaggio che omaggia le arti figurative e performative tra musica, colori, percezioni e distorsioni sonore, compiuto attraverso le parole e le opere dei suoi tre protagonisti. Il documentario disponibile su RaiPlay dà l’occasione sia per riflettere sul ruolo dell’arte nella nostra società che per porci una domanda sempre più sentita nel contesto pittorico e scultoreo attuale: ha ancora senso essere artisti oggi?

5) David Bowie – London Boy

David Bowie - London Boy RaiPlay

Il ritratto dell’artista britannico David Robert Jones disegnato prima di diventare il Duca Bianco e raccontato da Rita Rocca, giornalista, film maker e fan di Bowie. Il documentario uscito nel 2021 esplora una piccola ma significativa parte della vita del musicista e tutto ciò che ha contribuito non solo a creare una pietra miliare della musica, ma anche una personalità capace di incidere sul contesto culturale di un’epoca.

Il docufilm mostra un David Bowie come non l’abbiamo mai visto, dagli esordi come musicista ai fallimenti, dalle influenze ai tentativi fatti per scoprire la sua autentica dimensione artistica. La strada in salita di un ragazzo dei sobborghi di Londra che ha percorso prima di entrare nel firmamento della musica e delle arti in generale.

Su RaiPlay trovate anche i documentari su Freddie Mercury, Bob Dylan, i Pink Floyd e tanti altri!

6) Edizione straordinaria

Edizione straordinaria RaiPlay

Un documentario di Walter Veltroni realizzato nel 2020 con il prezioso materiale dell’archivio di Rai Teche. Un viaggio alla scoperta degli ultimi 70 anni riproposto con un collage di edizioni straordinarie dei TG della Rai: i momenti esatti in cui abbiamo appreso dei grandi eventi, spesso drammatici, che hanno cambiato il corso della storia.

Tutto inizia con il suono del jingle che annuncia l’edizione straordinaria. La narrazione parte con l’elezione a Papa di Pio XII nel 1954, ci fa attraversare oltre mezzo secolo con la pelle d’oca, arriva ai nostri giorni e ci saluta con le parole di commiato di Enzo Biagi. L’opera è dedicata a coloro che hanno dato tutto per permettere a tante storie di essere raccontate: Ilaria Alpi, Giacomo Cerina, Dario D’Angelo, Miran Hrovatin, Marco Lucchetta, Alessandro Ota e Marcello Palmisano.

7) L’uomo che rubò Banksy

L'uomo che rubò Banksy RaiPlay

Il docufilm di Marco Proserpio realizzato nel 2018 e narrato dalla voce di Iggy Pop racconta la vicenda dietro al furto del pezzo di muro di una casa di Betlemme sul quale il misterioso Banksy ha impresso un soldato israeliano che chiede i documenti a un asino. L’opera venne fraintesa da alcuni palestinesi che la videro come un affronto. Tra questi c’è Walid the Beast (intervistato nel documentario), il tassista noto per aver proposto di staccare il frammento di 4 tonnellate di cemento e venderlo su eBay.

Betlemme è stato un luogo sacro per secoli e secoli e adesso hanno costruito un enorme muro di cemento nel bel mezzo della città. È anche la tela più grande mai esistita e spero che con qualche bomboletta spray la possiamo trasformare nell’opera d’arte più grande del mondo, ma soprattutto quella che durerà di meno.

Banksy

Un breve intervento della voce dell’artista ci spiega il suo punto di vista. Nel 2007 Banksy e la sua squadra si recano a Betlemme per portare l’attenzione mondiale sulla questione palestinese e lasciare letteralmente il segno, soprattutto sul muro che separa Israele dalla West Bank. Il popolo palestinese accoglie il gesto con entusiasmo, ma a quanto pare non tutti. Ciò che conta è che questa iniziativa ci ha permesso di imparare qualcosa in più su un simbolo di oppressione e il docufilm su RaiPlay ce lo racconta egregiamente.

8) Fellini degli spiriti

Fellini degli Spiriti

Il documentario di Anselma Dell’Olio del 2020 indaga il mondo non visto, l’esoterico e il mistero nell’opera del regista Federico Fellini. Il territorio della “sconosciutezza“, per usare le parole del Maestro, un concetto a cui si riferiva per indicare quello che non si vede, ciò che va oltre il materiale, come l’inconscio e il sogno. A rafforzare il potere immaginifico dei capolavori del regista, interviene il sodalizio con Nino Rota, il quale traduceva in musica il suo linguaggio visivo.

Testimonianze dirette, spezzoni di film, racconti di coloro che hanno vissuto il regista, sceneggiatore, fumettista, attore e scrittore italiano, tra cui Piovani, Gianfranco Angelucci, Fiammetta Profili e Terry Gilliam. Ancora una volta, l’opera è arricchita dalle immagini inedite del repertorio di Rai Teche. Un coro di parole, fotogrammi e suoni che ci trasporta nel mondo polifonico, poetico, spirituale e soprannaturale di Fellini.

9) Womanity

Womanity RaiPlay

Un racconto per riflettere e trarre ispirazione dalla forza contagiosa delle storie di resilienza delle quattro donne raccontate nel documentario di Barbara Cupisti del 2018. Dall’egiziana Sisa che difende il suo diritto a non sposarsi, le due donne indiane sfigurate dall’acido, Geeta e Neetu del Sheroes Cafè, e Jonnie, una camionista americana con un trascorso di abusi familiari.

Il titolo del documentario viene dalla sintesi di tre parole: Woman, Humanity, Dignity: i concetti cardine su cui si srotola il racconto. Quattro donne che hanno affrontato a testa alta la loro situazione e hanno saputo trasformarla in qualcosa di positivo. Il messaggio più grande che Womanity ci regala è che solo quando le donne si uniranno la società potrà cambiare e gli uomini potranno diventare delle persone migliori.

10) Pasolini, il corpo e la voce

Pasolini, il corpo e la voce RaiPlay

Ultimo, non certo per importanza, il docufilm di Maria Pia Ammirati, Arnaldo Colasanti e Paolo Marcellini prodotto nel 2015 per i quarant’anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini. Il documentario è stato presentato al Maxxi in occasione della Festa del cinema di Roma e racconta il più importante e controverso intellettuale dell’Italia del dopoguerra.

Un autoritratto vero e proprio perché la parola è lasciata a Pasolini che si racconta nei tanti materiali d’archivio. Centinaia di interviste in bianco e nero nelle quali il regista, artista e poeta riflette parlandoci dei suoi film, degli scritti, della sua ideologia e idea di cinema; ma anche il rapporto con la società, in particolar modo con il popolo, e i procedimenti penali che ha subito. Parole forti e vibranti che una volta ascoltate è difficile dimenticare.

RaiPlay è un universo di documentari che andrebbe esplorato da cima a fondo.

Se volete prendervi una pausa dalla serialità compulsiva, queste 10 opere vi permetteranno di immergervi in storie vere, affascinanti e cariche di ispirazione. (qui trovate altri 5 documentari da non perdere).

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