8) E poi il silenzio. Il disastro di Rigopiano: l’ennesimo successo di Pablo Trincia è senza dubbio tra le migliori docuserie del 2024
Uno dei documentari più intensi e commoventi dell’anno, E poi il silenzio ricostruisce il tragico disastro di Rigopiano, l’hotel travolto da una valanga il 18 gennaio 2017. La docuserie, opera originale Sky, è composta da quattro episodi e non si limita a ripercorrere i drammatici eventi di quella notte. Pablo Trincia riesce a ricostruire e proporre una riflessione profonda sulle cause e le conseguenze della tragedia. Attraverso interviste con i sopravvissuti, i familiari delle vittime e i soccorritori, la serie restituisce il senso di perdita e dolore che ha segnato le vite di chi è stato coinvolto. Tuttavia, non mancano momenti di speranza, come le testimonianze di chi è riuscito a sopravvivere e le incredibili storie di solidarietà che emergono dal dramma. Ogni episodio è arricchito da riprese inedite, ricostruzioni realistiche e l’uso di effetti sonori che catapultano lo spettatore nel cuore dell’azione.
Un altro aspetto notevole è l’attenzione ai retroscena. E poi il silenzio indaga sulle presunte negligenze che potrebbero aver contribuito alla tragedia come la gestione delle allerte meteo e l’inadeguatezza delle infrastrutture locali. Questo rende la serie non solo un tributo alle vittime, ma anche un atto di denuncia sociale. La narrazione, supportata da una regia sensibile e mai invasiva, riesce a trovare un equilibrio tra l’emozione e l’informazione. Gli spettatori non possono fare a meno di sentirsi coinvolti emotivamente, ma al tempo stesso sono spinti a riflettere su come tragedie simili possano essere prevenute in futuro. Un ulteriore plauso va fatto alle scelte registiche: in particolare la proiezione dei video di repertorio sulle macerie dell’hotel. E poi il silenzio è una docuserie che non si dimentica facilmente e lascia un impatto profondo sul cuore e sulla mente di chi la guarda.
7) Welcome to Wrexham
Tra le migliori docuserie del 2024 citiamo anche Welcome to Wrexham, che torna per la sua seconda stagione con un approfondimento ancora più emozionante e coinvolgente. Protagonista è sempre il piccolo club di calcio gallese, acquistato nel 2020 da Ryan Reynolds e Rob McElhenney. Questa docuserie non è solo una storia di sport, ma anche un’esplorazione di comunità e speranza. I nuovi episodi seguono il Wrexham AFC durante la stagione 2022-2023. Il club affronta nuove sfide nella corsa per la promozione in EFL League Two, la quarta serie del calcio professionistico inglese. Questa seconda stagione si distingue per il maggiore spazio dedicato ai tifosi e alle storie personali che ruotano attorno al club. Dalle famiglie che vivono ogni partita come un evento di enorme importanza alle storie degli operai locali che considerano il Wrexham un simbolo di identità e orgoglio. Ogni episodio cattura l’anima di una città unita da un sogno condiviso.
L’elemento umano è al centro della narrazione, reso ancora più potente dalla regia che alterna scene intime a momenti spettacolari sul campo di gioco. La serie esplora inoltre il rapporto unico tra i due proprietari, mostrando le loro difficoltà nell’imparare i dettagli di un mondo completamente nuovo per loro. Reynolds e McElhenney, pur provenendo dal mondo dello spettacolo, si rivelano profondamente autentici e investiti emotivamente nel destino della squadra. La loro amicizia e il loro approccio umoristico bilanciano i momenti più drammatici della serie, offrendo un mix perfetto di leggerezza e intensità emotiva. Oltre al calcio, Welcome to Wrexham è una celebrazione del legame indissolubile tra sport e comunità. La docuserie dimostra che anche il club più piccolo può avere un impatto enorme sulla vita delle persone, rendendo questa produzione un esempio perfetto di come lo sport possa unire, ispirare e trasformare intere città.