Avete mai fatto caso a quanto la serialità televisiva spinga sul binomio clero/indagine poliziesca? Un topos che oggi diamo quasi per scontato: basti pensare alla longevità di quel pilastro della tv nostrana che è Don Matteo – un successo mondiale che ha portato a varie imitazioni tra cui una versione russa. Impossibile poi non pensare al successo riscosso dieci anni dopo dalla Suor Angela di Elena Sofia Ricci in Che Dio ci aiuti (qui trovate le nostre pagelle).
Se vi state chiedendo da dove arriva il sottogenere del “poliziesco religioso”, sappiate che ha origine bel po’ indietro nel tempo, tra il 1910 e il 1935, quando Gilbert Keith Chesterton, saggista e teologo, ha iniziato a scrivere racconti sulla figura di Padre Brown. Al centro di queste storie, un prete che grazie all’empatia coltivata nella sua opera di uomo di fede riesce a muoversi nelle “umane faccende” meglio di quanto ci riesca la polizia, portandolo addirittura a immedesimarsi nei criminali. È da qui che inizia la storia dell’archetipo sempre verde di preti e suore detective.
Insomma, Don Matteo e Suon Angela non sono i soli a fare la spola tra le questioni umane e la vita religiosa, perciò oggi vogliamo parlarvi di 5 serie in cui i preti e le suore riescono a sgominare la criminalità.
1) Padre Brown
Il protagonista dei racconti di G. K. Chesterton è diventato un personaggio di spicco della BBC nel 2013. La televisione italiana ci aveva già provato con una miniserie degli anni ‘70, diciotto anni dopo Padre Brown è stato interpretato poi da Emrys James in uno sceneggiato di Vittorio De Sisti.
Dopodiché ci ha pensato Don Matteo a diventare la versione nostrana di Padre Brown.
Eppure l’adattamento inglese del 2013 di questo sacerdote-detective, nonostante l’opera madre sia così lontana nel tempo e i predecessori siano stati moltissimi, sbalordisce tutti con un successo incredibile a riprova del fatto che il fascino di questo personaggio continua a conquistare il pubblico senza esclusione di colpi.
2) Le indagini di Padre Castell
Nel 2009, in Germania, ha esordito un poliziesco che ha per protagonista un monsignore gesuita, Simon Castell, incaricato dal cardinale Scarpia di indagare sui casi legati alla Chiesa cattolica e agli esponenti del Vaticano in quel di Monaco. Come si dice l’abito non fa il monaco e, in questo caso, sotto l’abito talare non c’è un sacerdote qualsiasi, ma una sorta di agente segreto che pilota aerei, stupisce tutti con avanzate tecniche di autodifesa e sa usare praticamente ogni arma che prende in mano.
A differenza di Don Matteo, che spesso deve essere richiamato ai suoi doveri religiosi, Padre Castell è fortemente spinto dal Vaticano in queste sue missioni investigative, ma di fondo resta una morale che rimanda alla giustizia divina e alla vulnerabilità umana.
3) Suor Therese
Prima di Suor Angela c’è stata una collega francese, ex poliziotta poi ritirata in convento dopo la separazione dal marito: stiamo parlando di Suor Therese. La serie ha esordito nel 2002 ed è andata in onda fino al 2011, con stagioni dall’andamento molto particolare costituite da pochissimi episodi, e ha senza dubbio consolidato il connubio tra clero e indagine poliziesca anche in versione femminile.
Spinta dalla sua madre superiora, che è una vorace lettrice di romanzi gialli, Therese inizierà a indagare su alcuni casi affidati all’ex marito che risvegliano in lei l’istinto mai sopito da agente di polizia.
4) Grantchester
Nello stesso periodo in cui sulla BBC spopolava la nuova trasposizione di Padre Brown, si faceva spazio un’altra serie britannica che sarebbe andata ad alimentare il filone televisivo dei preti investigatori in stile Don Matteo.
Questa volta l’ispirazione arriva dai romanzi nati dalla penna James Runcie, The Grantchester Mysteries e la storia è quella di Sidney Chambers, anche lui fervido sostenitore degli spostamenti in bicicletta e della necessità di intervenire negli affari della polizia.
Sono tanti i misteri che il prete anglicano deve sbrogliare a Grantchester, piccolo villaggio situato vicino a Cambridge. Insieme a lui, come sempre, non può mancare il supporto di un vero detective, l’irritabilissimo Geordie Keating. Di questa serie si apprezzano soprattutto le debolezze umane nascoste sotto l’abito di chiesa. Padre Sidney, infatti, è costantemente in lotta con se stesso per non cedere alla tentazione dell’alcol e a una forte passione nei confronti di una donna impegnata. Un classico del poliziesco religioso, ma con un quid insolito per il genere a cui appartiene.
5) The Secret Service
Una menzione speciale è dovuta anche a questa serie britannica del 1969 in cui Padre Stanley Unwin, un parroco di campagna, è in realtà un agente segreto della British Intelligence. Creata da Gerry e Sylvia Anderson, la serie portava in scena le indagini grazie all’utilizzo di marionette elettroniche e modellini in scala che avrebbero dovuto intrattenere il pubblico più giovane. Un modo inusuale di raccontare questo tipo di storia, che metteva in campo anche alcuni elementi fantasiosi, come il Minimizer, un congegno che poteva ridurre cose e persone a un terzo della loro grandezza, molto sfruttato nella risoluzione dei casi.
Tonache e indagini, insomma, vanno a braccetto da ormai molto tempo suscitando sempre un grande interesse nel pubblico. Forse la ragione del successo sta nella morale di queste storie, o forse è la curiosità di osservare il clero immerso nelle più subdole e meschine vicende di noi comuni mortali. Una sola cosa è certa: Don Matteo non è mai stato un uomo solo nel panorama televisivo.