4) British do it better
Siamo bombardati da prodotti televisivi che, in svariate occasioni, finiscono per essere standardizzati e molto simili tra loro. I gialli giungono all’agognata soluzione a 10 minuti dalla fine, le storie d’amore affrontano le stesse peripezie per poi giungere al lieto fine e i cattivi ottengono sempre la fine che meritano. Questa tendenza è riscontrabile in parecchi prodotti televisivi americani e in moltissimi prodotti nostrani. In Inghilterra BBC, ITV e le reti private riescono spesso a rompere questi schemi con una qualità media delle serie tv ben più alta rispetto alla media. Nel caso di Downton Abbey ne sono prova i dialoghi, sempre ben confezionati e mai banali. Anche il personaggio di Lady Violet, con una Maggie Smith al limite della perfezione, cui è affidata la voce dell’ironia e che potrebbe correre il rischio di risultare scontato, riesce sempre e comunque a spiazzare lo spettatore, in un mix riuscitissimo di arguzia e saggezza.