3) La Cuddy
Una cosa che ci manca tantissimo di Dr. House, o meglio una persona, è Lisa Cuddy. La Cuddy è sempre stata la mia musa, l’esempio di donna che un giorno vorrei essere: una persona di potere, in grado di tenere a bada un personaggio come il nostro dottore (quindi assertiva e di polso), ma al contempo empatica e di buon cuore. La Cuddy, insieme a Wilson, è un po’ la coscienza di House, anche se non sempre riesce a influenzare positivamente l’uomo. L’abbandono dell’attrice Lisa Edelstein, alla fine della settima stagione, è stata un duro colpo; è stato difficilissimo rinunciare alle divertentissime interazioni della Cuddy modalità direttrice dell’ospedale con il solito House:
House: Tu vuoi qualcosa e io voglio qualcosa, un compromesso è un modo per appiattire le divergenze…
Cuddy: C’è già un meccanismo per questo: il rapporto tra datore di lavoro e dipendente. Io ottengo quello che voglio e tu no!