5. La vita è sofferenza! (8X21)
Questo momento è figlio degli sviluppi degli episodi precedenti (tra i più belli della serie). Wilson, oncologo e unico amico di House, si è ammalato di cancro. Il diagnosta vorrebbe cercare in ogni modo di salvarlo, forse per egoismo, forse per amore, ma Wilson non accetta il suo aiuto, non vuole soffrire, non comprende perché questo dolore sia capitato a lui che è una brava persona e lo rifiuta.
House dal canto suo decide di lasciare solo l’amico perché questi non vuole combattere, non vuole vivere soffrendo. Quando Taub, altro collega di House, cerca di farlo ragionare lui esplode urlando che la vita è sofferenza, che a lui è toccata una vita di dolore e che tante volte avrebbe voluto arrendersi. Una sequenza breve ma densa di emozione e tensione, in cui il protagonista urla tutta la sua frustrazione per una vita di solitudine e sofferenza, che sta per portargli via anche l’unico amico che abbia mai avuto. Un momento indimenticabile, letteralmente da pelle d’oca, perché summa finale del messaggio dell’intera serie e della natura di House, si vive soffrendo e ci vuole un gran coraggio per vivere.
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