Vedi, la gente snella, bianca, socialmente privilegiata, tende a tracciare un cerchio. All’interno ci mette le persone normali, quelle rimaste fuori devono essere picchiate, distrutte, aggiustate, prima di poter andare in mezzo alle altre. Se non si aggiustano bisogna isolarle in qualche recinto, o peggio… Compatirle (ep. 3×04, House a Cameron)
È la diversità che ci spaventa. Rifiutiamo di accettare chi si presenta in forme originali e atipiche perché abbiamo paura di ciò che non conosciamo. Abbiamo bisogno di una comunità esclusivista e coesa, standardizzata e conformista, che ci rassicuri e conforti. In maniera buonista finiamo addirittura per compatire tale difformità: non è altro che un modo per giustificare la nostra incapacità di accoglienza. Ma sapete una cosa? Nella convenzionalità c’è solo noia. Be Freak!