Per anni un grande pregiudizio ha penalizzato Dragon Ball GT. Pur avendo alcuni dei villain meglio costruiti dell’intera storia di Dragon Ball, il sequel andato in onda per la prima volta in Italia nel 2001 non ha conquistato il pubblico (scopri qui perché). A penalizzarlo sarà stato anche il fatto che non sia stato tratto dal manga originale di Akira Toriyama, a differenza delle altre due saghe. La critica rimproverò i creatori di aver intaccato l’eroismo dei protagonisti rendendoli troppo buffi e di aver cambiato il registro della serie e le atmosfere.
Le critiche sono sicuramente fondate, ma dopo diversi anni dalla messa in onda è arrivato anche il momento di riconoscerne i meriti. La storia del villain della seconda saga, Baby, è una delle più interessanti e affascinanti e i combattimenti di Dragon Ball GT sono senza dubbio avvincenti. Quindi non possiamo negare che questo capitolo ci abbia donato tante emozioni e qualche episodio molto bello.
Vogliamo per l’appunto proprio ricordare i 5 episodi più belli di Dragon Ball GT.
5) Il Super Saiyan di quarto livello
All’ultimo posto di questa classifica si colloca il trentacinquesimo episodio di Dragon Ball GT, intitolato Il Super Saiyan di quarto livello. In questa puntata Goku ha fortunatamente riacquistato la memoria grazie alla nipotina che lo ha fatto tornare in sé, ricordandogli i tanti bei momenti che avevano trascorso insieme. Quando riesce a raggiungere lo stadio finale di Saiyan, il potentissimo quarto livello, può finalmente affrontare Baby.
Ora l’eroe sembra essere imbattibile e la sua nuova forza supera di gran lunga quella del nemico: Goku lo affronta con una potenza e una sicurezza mai esibita prima. Quando le sorti paiono essersi invertite, Bulma, che è controllata da Baby, si rende conto che il suo padrone sta per essere sconfitto e trova una soluzione. Con una lente speciale riesce a trasformarlo in uno scimmione e a fargli avere una forza paragonabile a quella di Goku. Questa è stata sicuramente una puntata ricca di colpi di scena che ci ha emozionati non poco.
4) Arrivederci Goku
Si ferma a un passo dal podio l’epilogo di questa avvincente saga che, pur avendoci emozionato con un tuffo nei ricordi, non ci ha coinvolto quanto le altre. Questa puntata è segnata dall’arrivo del drago Shenron che spiega a Goku e ai suoi amici che sono stati loro ad abusare del potere delle sfere, dando vita ai sette draghi malvagi che hanno appena sconfitto. Il protagonista chiede quindi un ultimo desiderio e il drago glielo concede: quello di far resuscitare tutte le persone che sono morte nelle battaglie contro i draghi. A quel punto Goku sale su Shenron e scompare.
Il protagonista quindi va a ringraziare tutti i suoi amici, recandosi prima sull’isola di Muten e poi all’Inferno da Junior. Dopo aver salutato tutti, assorbe quindi le sfere e si fonde con il drago, prima di scomparire. Nell’ultima sequenza una Pan ormai anziana sta assistendo alla sfida tra Goku Jr. e Vegeta Jr. in un torneo di arti marziali, quando intravede suo nonno tra gli spettatori. Il protagonista a quel punto dice addio al pubblico, salta sulla nuvola Kinton e se ne va. Un finale sicuramente toccante, ma che ha lasciato aperti troppi interrogativi e ha dato un epilogo troppo frettoloso alla storia del nostro eroe.
3) Vittoria!
L’episodio nel quale abbiamo assistito alla battaglia finale tra il nostro amato protagonista e il terribile Baby è stato senza dubbio grandioso. Dopo che Gohan, Goten e Trunks gli hanno passato le loro forze, Goku ha potuto finalmente mostrare la vera forza del Super Saiyan di quarto livello e affrontare il temibile villain. Dopo un’avvincente battaglia l’eroe è riuscito a sconfiggere lo scimmione ma non ha potuto finirlo.
Infatti il nemico aveva assorbito Vegeta e ucciderlo voleva dire mettere fine anche alla sua vita. In una frazione di secondo Goku è riuscito a trovare la soluzione perfetta: ha tagliato la coda allo Tsufuru e a quel punto Baby ha dovuto abbandonare il corpo di Vegeta. L’eroe quindi ha potuto mettere finalmente fine alla vita di Baby con una Kamehameha e salvare nuovamente l’umanità.
2) Arriva Super Gogeta
Goku e Vegeta stanno affrontando il temibile Omega Shenron e non riescono a spuntarla contro di lui. Ogni attacco che sferrano sembra inutile e decidono quindi di ricorrere alla fusione, ben consapevoli che solo così avranno qualche chance di vincere. Grazie all’aiuto di Trunks che distrae il nemico, riescono a completare la pratica e a dar vita a Super Gogeta di quarto livello, l’essere più forte dell’Universo.
Il terribile drago ormai sembra essere spacciato: prova di tutto per mettere in difficoltà Gogeta e addirittura unisce l’energia malvagia di tutti e sette i draghi senza riuscire a scalfire l’avversario. In un’avvincente lotta Gogeta colpisce più volte il nemico, mostrando di saper sfruttare sia i punti di forza di Goku che quelli di Vegeta. Ma proprio quando sta per dargli il colpo di grazia, la fusione inaspettatamente si scioglie. Questa puntata, che ci aveva ricordato gli epici scontri di Dragon Ball Z, si chiude quindi con un interessante colpo di scena.
Una sola pecca: se in alcuni momenti non avessero esagerato, rendendo Gogeta una macchietta comica, questa puntata sarebbe stata la migliore della saga.
1) La decisione di Junior
Quale altra puntata potevamo mettere al primo posto se non quella che, quando eravamo bambini, ci ha fatto versare tutte le nostre lacrime (scopri qui gli altri momenti dell’anime che ci hanno commosso)? Nel quarantesimo episodio, intitolato La decisione di Junior, abbiamo dovuto dire addio a uno dei personaggi migliori di Dragon Ball. Dopo aver sconfitto il terribile Baby, Goku scopre che la Terra esploderà tra due settimane a causa delle sfere del drago dalla stella nera.
I nostri eroi trasportano allora i terrestri sul pianeta Plant per salvarli. Junior e Goku sono gli ultimi a essere rimasti sulla Terra e c’è energia a sufficienza per trasportare solo uno dei due sul pianeta dove troveranno la salvezza. A quel punto Junior decide di sacrificarsi per il bene dell’umanità: con lui spariranno infatti anche le sfere del drago che hanno arrecato tanti danni ai terrestri. Prima però comunica la sua decisione a Gohan, che ha sempre amato come un figlio, e gli dice addio in una scena veramente commovente. Il finale perfetto per un personaggio meraviglioso che è rimasto nei cuori di noi spettatori.