ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU ALCUNI EPISODI DI E.R.
La persona che sta scrivendo questo articolo è una fan sfegatata di E.R., di quelle che fanno il rewatch dell’intera serie almeno una volta all’anno. E di quelle, per intenderci, che hanno convinto altre persone a vederlo tirandole dentro per 331 episodi, dai quali si emerge immancabilmente disorientati. Avvolti da quel senso di vuoto che solo le storie e i personaggi ben scritti possono lasciarti (qui potete leggere i 10 episodi più emozionanti di E.R.).
Sempre da fan, mi sento di affermare con quasi assoluta certezza che i protagonisti che più abbiamo amato, oltre al nostro Dr. Greene, siano quei due individui all’apparenza male assortiti: il Dr. Peter Benton e il Dr. John Carter. Supervisore e tirocinante. Inizialmente per John il maestro rappresenta solo un rompiscatole severo e un po’ scorbutico, che gli insegna a fare procedure noiose e ripetitive. Quanti punti di sutura avrà messo Carter nella sua vita, solo Benton lo sa! E per Peter bè…il chirurgo è talmente concentrato sulle sue ambizioni e sulla sua carriera da non vedere nient’altro al di fuori di questo, né la famiglia né tantomeno il suo nuovo allievo.
Eppure sin dalla prima stagione tra i due c’è chimica. Si completano, con quei caratteri così diversi. Inoltre Benton impiega pochissimo tempo a capire di avere tra le mani un gioiello, non solo prezioso come medico, ma anche come persona. Il loro rapporto si rafforza ed evolve esperienza dopo esperienza.
Abbiamo visto questi due discutere, soffrire, farsi da spalla, aiutarsi e volersi bene come nessun altro durante i 15 anni di E.R. e noi abbiamo riso e ci siamo commossi insieme a loro, complice la bravura dei due attori, Eriq La Salle e Noah Wyle. Quindi, se siete appassionati come me (e forse anche di più) di questa serie tv, ricorderete i 6 momenti in cui il rapporto tra Benton e Carter si è mostrato in tutta la sua unicità.
1) John Carter diventa medico (Stagione 2×22)
Quando il Dr. Morgenstern (un giovane William H. Macy) alla cerimonia di laurea chiama il nome di John Carter, lui non è presente. Non è lì perché è in ospedale a giocare a carte con una paziente, una bambina spaventata in attesa di un trapianto di fegato. Una scelta che ci dice molto su che tipo di medico vorrà essere in futuro. E sì, perché dopo anni di fatica, duro lavoro, notti insonni e insegnamenti rigorosi da parte di Benton, Carter è diventato dottore, specializzando in chirurgia. Anche se in futuro non sarà più nel team di Peter.
Durante quella giornata i due si incontrano per caso. John gli confida di non essersi presentato alla cerimonia né alla festa organizzata dai suoi genitori, e scopre che anche il suo mentore aveva fatto altrettanto, quando era diventato medico. Tutto l’orgoglio del maestro verso il suo studente è racchiuso in questa scena e nelle parole che gli rivolge. “Anche tu sei un dottore”, con sguardo affettuoso e con occhi colmi di gioia. E “Fai il bravo, Carter”. Un mezzo sorriso sul volto, pieno di soddisfazione, dopo che John ha lasciato la stanza.
A fine puntata Carter riceve uno scatolone, conservato presso il banco dell’accettazione. Al suo interno c’è un camice bianco nuovo di zecca, con il suo nome cucito sopra. Da parte del Dr. Benton, come sottolinea l’inserviente del triage. John ammira il suo indumento e poi lo indossa, pronto a soccorrere nuovi pazienti. Un percorso è finito e un altro sta per iniziare, ancora più difficile ma con una sorpresa. Infatti a Carter mancherà troppo il maestro e quindi deciderà di farsi spostare nel suo team. Il team azzurro del suo adorato Dr. Benton.
2) L’appendicite di Benton (Stagione 3×14)
Nella storia di E.R. e in particolare di questi due personaggi, non ci sono solo situazioni drammatiche e strappalacrime. La coppia Benton-Carter è famosa anche per alcune gag comiche e divertenti, durante le quali molto spesso Peter rimane senza parole davanti alle assurdità compiute dal suo studente. In quei momenti si limita a guardarlo stupefatto, oppure a chiamarlo ad alta voce. Quel “CARTER!!!!!” che riecheggia per tutto il pronto soccorso ogni due per tre, soprattutto nelle prime stagioni.
Che Benton sia un insegnante duro e un po’ dispotico lo abbiamo visto in tantissime occasioni. Anzi, diciamo pure che non sappiamo come Carter possa essere sopravvissuto al suo internato in pronto soccorso e in chirurgia. Ma il giovane medico ha sempre preso i comportamenti del suo maestro con filosofia, in attesa del giorno in cui avrebbe potuto vendicarsi…in senso buono naturalmente! E quel giorno arriva. Benton infatti ha l’appendicite, e chi sarà ad operarlo se non il suo allievo preferito?
L’intera sequenza è un’escalation di ilarità, non solo perché Carter ha tra le mani il suo tiranno, ma anche perché il tutto viene immortalato con una polaroid. Click! John con in mano il bisturi in sala operatoria, mentre Peter è steso come un salame sul lettino, addormentato dall’anestesia. Un altro click! La dottoressa Hicks, Carter e la dottoressa Doyle in posa con tutti gli attrezzi chirurgici accanto al letto del paziente speciale.
Un momento storico giustamente fotografato per i posteri…e per i futuri studenti del Dr. Benton!