Date una medaglia a chi cura la redazione “annunci rinnovi delle serie tv” negli uffici di Netflix, perchè anche questa volta hanno saputo stupire. Oggetto questa volta è la seconda stagione di Élite, la serie che negli scorsi mesi è diventata un piccolo fenomeno mediatico soprattutto tra il pubblico giovane.
Per chi non l’avesse mai vista o avesse bisogno di rinfrescarsi la memoria, questa è la sinossi della prima stagione:
“I figli di tre operai approdano a Las Encinas, la scuola migliore e più esclusiva della Spagna dove studiano i figli dell’élite iberica. Dopo che il terremoto ha distrutto l’accademia che frequentavano, l’amministrazione locale ha distribuito gli studenti tra i vari istituti della zona. Lo scontro aperto tra chi possiede tutto e chi non ha niente da perdere sfocia in un omicidio. Chi si cela dietro al crimine?”
La serie spagnola, creata da Carlos Montero e Darío Madrona, si propone come un thriller dai tratti del dramma adolescenziale e, soprattutto, ha il format tipico della miniserie: sono solo otto, infatti, le puntate della prima stagione e saranno ugualmente otto quelle della seconda. Ma veniamo all’annuncio.
Rivolti verso la fotocamera interna, gli attori Miguel Bernardeau (interprete di Guzman) e Danna Paola (che interpreta Lucrecia), spiegano che devono rivelare il mese in cui torneranno dalle vacanze: settembre! Molto simpaticamente, poi, i due si chiedono se sia il caso di rivelare anche il giorno in cui le otto puntate verranno rilasciate. Ma c’è qualcosa che li frena.
In alto a destra, infatti, possiamo notare come la batteria del telefono da cui si riprendono è quasi del tutto esaurita. Nel momento in cui stanno rivelando il giorno, il telefono si spegne. Élite quindi torna a settembre, è questo che possiamo sapere per ora. Qui il video:
Al cast principale della stagione precedente, che ritornerà nella sua totalità, si aggiungeranno attori più o meno noti in Spagna, come Jorge Lopez (Soy Luna, Violeta), Georgina Amorós (Tini – La nuova vita di Violetta, Bienvenidos a la familia, Vis a Vis) e Claudia Salas (La Peste).