6) Le tematiche trattate
Non dobbiamo dimenticare che “Empire” è soprattutto un family drama e affronta molte importanti tematiche. Sono infatti diverse sono le scene emozionanti della Serie Tv che ci hanno fatto venire la pelle d’oca. Prima di tutto grazie ai personaggi di Andre e della madre di Lucious la Serie Tv ha avuto la possibilità di parlare delle malattie mentali. “Empire” dedica molto spazio nella prima stagione al disturbo bipolare che Andre ha ereditato da sua nonna e che in alcuni momenti gli rende la vita impossibile. Nella seconda stagione invece potrete vedere alcuni flashback della terribile infanzia del capostipite della famiglia Lyon a causa della sua convivenza con sua madre che, quando non era lucida, rappresentava un pericolo per se stessa e suo figlio. Tuttavia vedrete anche Andre imparare ad accettare la sua malattia e rialzarsi più forte di prima.
In “Empire” però potrete scoprire anche quanto sia difficile fare coming out e farsi accettare per un ragazzo di colore. Ma nella Serie Tv si parla anche di depressione, dipendenze da droghe e di temi d’attualità come i soprusi che la comunità black subisce da parte della polizia e le condizioni dei detenuti in carcere. Insomma Empire è la Serie Tv perfetta per chi ama i musical drama!
7) Il duro mondo dei gangster
Lucious e Cookie Lyon potranno anche indossare abiti firmati e vivere in grandi ville, ma resteranno sempre dei gangster dei bassifondi di Philadelphia. È lì che sono cresciuti e che hanno imparato come difendersi dai nemici che vogliono ributtarli nel fango non appena cercano di emergere. I Lyon sanno come fare il lavoro sporco, senza macchiare mai il loro nome. Nella Serie Tv li vedrete spesso sul punto di essere arrestati o di finire nei guai, ma riusciranno sempre a cavarsela.
I Lyon sono infatti dei duri e non rinunciano a utilizzare ogni metodo, anche se poco lecito, per difendersi dai tanti nemici che riemergono continuamente dal passato. Del resto per poter mettere in piedi e difendere un impero è necessario sporcarsi un po’ le mani e nessuno sa farlo come i Lyon.