La seconda stagione di Euphoria sta già conquistando i cuori e le menti degli spettatori. Il primo episodio (qui la recensione) è stato distribuito sulla rete via cavo HBO il 9 gennaio 2022 e noi non vedevamo l’ora di sapere come si sarebbe evoluto il controverso e intenso rapporto tra le due protagoniste principali, Rue Bennett (Zendaya) e Jules Vaughn (Hunter Schafer). Ed è proprio quest’ultima a essere divenuta il volto della serie tv simbolo delle nuove generazioni e specchio di una contemporaneità sempre più frammentaria e caotica.
Jules è una ragazza transgender dalla profondità e dalla sensibilità disarmanti, una giovane piena di vita e talento che, come tutti i suoi compagni di scuola e amici (Rue compresa) deve fare i conti con un passato nient’affatto semplice. Hunter Schafer presta volto ed esperienze personali a questo personaggio dalla personalità scoppiettante e si trova spesso a educare il pubblico su tematiche attuali di cui purtroppo ancora troppo spesso ci si dimentica di parlare nel modo giusto.
Ma quali sono i momenti e le caratteristiche che Hunter e Jules condividono? Vediamolo insieme, e scopriamo alcune curiosità su un’attrice da cui non si riesce più a distogliere lo sguardo.
1) Hunter Schafer ha una famiglia numerosa
Nata il 31 dicembre 1998 a Trenton, nel New Jersey, Hunter è figlia di Mac, pastore della chiesa presbiteriana e Katy Schafer e ha ben tre fratelli, due femmine e un maschio. Una famiglia numerosa in cui l’affetto e l’appoggio non sono mai mancati a Hunter. I suoi genitori l’hanno sempre supportata, sia durante tutto il percorso di transizione, sia nelle scelte di vita legate alla sua carriera. Inoltre, sono sempre stati fieri dell’intelligenza e del coraggio che lei ha dimostrato in moltissime occasioni. È sempre stata determinata nell’affrontare e superare gli ostacoli. Non tutte le famiglie sono in grado di appoggiare le decisioni dei propri figli con la fermezza e l’amore che Mac e Katy hanno dimostrato nei confronti di Hunter e dei suoi fratelli.
2) Le arti visive sono il suo forte
Nel 2017, dopo un’adolescenza dedicata all’arte in tutte le sue forme, Hunter si diploma presso la North Carolina School of the Arts, nel percorso dedicato proprio alle Arti Visive. Nello stesso anno, era stata anche arrivata tra i finalisti al concorso concorso National Young Arts Foundation. Sui social è solita condividere ancora con il pubblico le sue creazioni, i suoi disegni dai toni e dai tratti molto particolari. Dopo il liceo, Hunter aveva intenzione di proseguire gli studi e iscriversi al Central Saint Martins, un college di Londra dedicato ai giovani artisti, tuttavia ha poi preferito prendere un’altra strada. La passione per l’arte non l’ha mai abbandonata però, anzi, è stata anche un ottimo spunto per costruire il carattere e le inclinazioni artistiche di un personaggio come Jules in Euphoria (per esempio, nello speciale a lei dedicato, compaiono i veri disegni di Hunter).
3) Lotta ogni giorno per i diritti della comunità LGBTQIA+
Fin dal liceo, Hunter ha dimostrato un grande spirito critico e una voglia incredibile di far sentire la propria voce e quella di tutta la comunità LGBTQIA+, in nome della quale continua a battersi ancora oggi. Nel 2016 infatti, ha fatto causa allo Stato della Carolina del Nord per riuscire a ottenere l’abrogazione di una legge che obbligava le persone transgender a usare i bagni pubblici in base al sesso indicato sul loro certificato di nascita. Grazie anche al sostegno della sua famiglia, Hunter non ha mai smesso di credere di poter essere parte di un cambiamento necessario per la società e nel 2017, infatti, è stata inserita da Teen Vogue 21 nella classifica Under 21, dove compaiono i nomi di tutti quei giovani che non hanno paura di fare rumore per creare un futuro migliore e inclusivo.
4) Hunter Schafer prima di diventare attrice ha avuto successo come modella
E mentre si batteva per i propri diritti e per quelli di tutta la comunità LGBTQIA+, Hunter iniziava a farsi strada anche nel mondo della moda, portando sulla passerella la sua splendente bellezza e il suo inconfondibile stile. Nel suo curriculum come modella si inseriscono sfilate per le maggiori case di moda, come Prada, Calvin Klein, Dior, Miu Miu, Tommy Hilfiger, Maison Margiela, Vera Wang, Marc Jacobs, Versus Versace e molte molte altre. Nonostante poi nel 2019 sia stata scelta da Sam Levinson per interpretare Jules Vaughn in Euphoria, la sua passione per la moda non si è mai spenta, e ancora oggi continua a incantare i suoi fan con foto che la ritraggono con indosso abiti dei marchi più famosi.
5) Insieme a Sam Levinson ha scritto una puntata di Euphoria
Proprio così, la puntata di Euphoria a cui Hunter ha preso parte come autrice e sceneggiatrice è lo speciale che si concentra interamente su Jules (qui trovate la nostra recensione). A Sam Levinson, creatore e autore della serie, è stato molto utile l’aiuto dell’attrice statunitense, soprattutto perché i contributi che ha dato sono stati essenziali per tratteggiare con cura e rispetto i passi dedicati al rapporto di Jules con il suo percorso di transizione, alle conseguenze psicologiche che questo ha comportato e al peso emotivo di tutto ciò che a esso è legato. Sul set del teen drama poi, Hunter ha offerto spesso anche agli altri colleghi consigli e aiuti su come interpretare con la giusta attenzione personaggi molto complicati.
6) Hunter Schafer è fan di Tilda Swinton
Secondo quanto ha rivelato in più di un’intervista, Hunter Schafer ammira molto lo stile e l’audacia di Tilda Swinton. Ama i coraggio con cui l’attrice scozzese esprime tutta la sua vera essenza, tanto nei suoi look e nel suo make-up quanto nei personaggi che interpreta, e ha interpretato, riuscendo a renderli unici e indimenticabili. Tilda Swinton non ha mai avuto paura di mostrarsi per come è realmente, e in qualche modo Hunter ha fatto suo questo spirito, prendendo spunto dai gusti particolari di un’attrice divenuta il simbolo di un nuovo ideale di bellezza, soprattutto dopo la sua interpretazione di un personaggio complicato e controverso come Orlando, protagonista dell’omonimo film del 1992 tratto dal romanzo di Virginia Woolf.
7) È ambasciatrice di un’azienda di cosmetici e prodotti di bellezza
Dai primi mesi del 2021, Hunter è stata scelta dal brand giapponese Shiseido come ambasciatrice per le sue linee di make-up, che lei ritiene essere perfettamente affini al suo ideale di bellezza. Vista la sua passione per tutto ciò che riguarda l’arte e per ogni forma di libera espressione del proprio io, l’attrice e modella statunitense crede che il make-up possa essere un modo perfetto per aiutare le persone a trovare il giusto equilibrio tra ciò che sono e ciò che mostrano, in un mondo in cui non dovrebbero esserci limiti a ciò che qualcuno può essere. Secondo Hunter, il make-up non ha genere, tutti dovrebbero essere liberi di truccarsi come preferiscono e sentirsi perfettamente a proprio agio con sé.