Con la 3×10 si chiude l’era di Faking It, uno show che per ben 38 episodi è riuscito a far affezionare i fan divertendoli, emozionandoli, intrattenendoli e, perché no, facendoli anche commuovere. Eppure a quanto pare non è bastato, visto che la serie è stata cancellata prima della fine della terza stagione, lasciandola letteralmente a metà. Così, mentre piangiamo la fine di un’epoca, viene spontaneo ripensare alle emozioni che ci hanno accompagnato nella visione di questo finale.
Ecco 14 cose che hai pensato dopo aver visto l’ultima puntata di
Faking It.
1) La convivenza di Amy e Karma
Chi di noi, sotto sotto, non ha mai desiderato di vivere con i propri migliori amici? Condividere ogni istante, scambiarsi i vestiti, improvvisare feste e pigiama party sono tutti sogni segretamente covati nel cuore di ogni adolescente. Così quando la casa di Karma va a fuoco e lei è costretta a trasferirsi da Amy viene spontaneo guardarle con un po’ di invidia.
D’altronde, chi non vorrebbe che la propria migliore amica fosse a solo una porta di distanza, pronta a correre e a stringerci tra le braccia per consolare il nostro cuore spezzato?
2) L’orgoglio per Farrah
La madre di Amy in Faking It è uno dei quei personaggi che pur rivestendo un ruolo secondario riesce a crescere tantissimo all’interno dello show. Così dalla classica moglie (risposata) e madre di famiglia borghese, Farrah diventa una donna indipendente che mentre prima faticava ad accettare la confusa sessualità della figlia, ora cerca di capire e sostenere Amy, amandola come solo una mamma può fare, e preoccupandosi che l’ulteriore e improvvisa vicinanza di Karma possa nuovamente spezzarle il cuore.
Sinceramente posso definirmi fiera di questo personaggio, che è davvero maturato in sole due serie e mezzo e che se si è sforzato di fare tutti questi passi avanti è stato unicamente per amore della figlia. Un applauso per Farrah!