Non so voi, ma per me questo è un grandissimo problema. Odio – forse più della gente che puzza nel 13 (la linea di pullman che prendo per tornare a casa da scuola), più delle rotelle delle biciclette dei bambini che ti martoriano i piedi, più dei test di educazione fisica in cui devi saltare la corda, più del compito di matematica che devo fare domani – chi pensa di saperne più di me della mia serie preferita.
Aver visto l’ultima puntata prima che lo facessi io, non ti rende più preparato di me in materia, criticare ogni scelta della regia e ogni personaggio, non ti rende più competente, ti rende, anzi, più fastidioso dei calcoli biliari.