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EFP: vademecum per matricole

EFP

LUNGHEZZA

Abbiamo diversi nomi per chiamare le storie, in base alla lunghezza.

Drabble: con questo termine si indicano le storie fino alle 100 parole. Un pizzico di magia.

Flashfic: storie fino alle 500 parole.

Oneshot: qualsiai storia oltre le 500 parole che sono formate da un capitolo solo.

Longfic: storie multi capitolo, a volte sono dei veri e propri libri.

TIPO DI COPPIA

EFP

Nelle storie su EFP sono indicate anche i tipi di coppie presenti nelle storie:

Het: relazione affettiva eterossessuale

Slash: relazione affettiva tra due maschi

FemSlash: relazione affettiva tra due femmine

Shonen – ai: relazione affettiva tra due maschi, tipica di manga e anime più di genere romantico.

Shoujo – ai: relazione affettiva tra due femmine, tipica di manga e anime più di genere romantico.

Yaoi: relazione affettiva tra due maschi, tipica di manga e anime e prevalentemente di genere erotico.

Yuri: relazione affettiva tra due femmine, tipica di manga e anime e prevalentemente di genere erotico.

Crack pairing: coppia in cui la relazione è molto diversa da quella del Fandom di riferimento. Si indica soprattutto per le coppie non canon che sarebbero inverosimili nell’opera originale.

NOTE

È possibile che alcune storie abbiano delle note associate. Sono come delle informazioni ulteriori sul tipo di storia e sul contenuto.

AU: questa sigla significa Alternative Universe. Significa che i personaggi dell’opera originale sono stati idealmente trasportati un universo alternativo al loro, e la storia si ambienta in questo mondo.
Esempio: nel college-au i personaggi sono catapultati al college.

Cross-over: la nota indica quelle storie che mischiano i mondi e personaggi di più opere diverse, facendoli anche interagire tra loro. Esempio: Harry Potter nella Terra di Mezzo.

Lemon: storie in cui sono presenti ampie descrizioni di scene sessuali

Lime: storie in cui sono presenti accenni di scene sessuali.

Missing Moments: in questp tipo di storie, il contenuto parla, solitamente, di momenti che nell’opera originale non sono stati trattati ampiamente, malgrado siano avvenuti.

Movieverse: le storie che hanno questa caratteristica sono quelle che si riferiscono a Fandom che comprendono sia libri che film e, per questo all’interno del racconto, potrebbero esserci caratteristiche di entrambi.

Nonsense: storie senza alcun senso logico.

OOC: out of character indica le storie in cui la caratterizzazione dei personaggi esce di molto da quella dell’opera originale. Ad esempio un Draco Malfoy estremamente gentile e premuroso che salva la vita ad Hagrid. Ecco, quando la FanFiction fa fare ai personaggi delle cose che non farebbero mai.

Otherverse: il concetto è stesso del movieverse ma, in questo caso, ci possono essere altre opere (fumetti, manga, anime …) da cui si è preso ispirazione.

Raccolta: questo tipo di storie sono spesso multi capitolo che non seguono una trama precisa ma sono come piccole storie a se stanti.

Traduzione: questo tipo di nota indica che la storia non era stata originariamente scritta in italiano, ma che è stata tradotta da un’altra lingua.

What if: questa interessantissima nota permette agli scrittori di narrare fatti modificando l’opera originale.
Ad esempio: cosa succederebbe se Harry Potter si fosse sposato con Hermione?

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