2. SERENA VAN DER WOODSEN
avvistata alla grand central, valigia in mano, serena van der woodsen. un anno fa la nostra divina non era scomparsa misteriosamente per “andare in collegio”? e ora, all’improvviso, è riapparsa.
Queste sono le prime parole che sentiamo in Gossip Girl relativamente alla famosissima Serena. Una ragazza preceduta dalla sua fama, che, diciamocelo chiaro e tondo, non è esattamente delle migliori. Ma come mai anche lei è presente in questa lista. Voglio dire, in quale modo Serena Van Der Woodsen sarebbe riuscita a diventare una di quelle donne in grado di governare Manhattan, esattamente come la sua amica Blair? La risposta è abbastanza semplice, e bisogna ammettere che il passato scandaloso l’ha aiutata parecchio.
Partiamo proprio da questo suo lato, quello festaiolo e dedito all’eccesso. È un tratto di Serena che viene fuori in Gossip Girl più volte di quante potremmo effettivamente ricordare. La ragazza cambia continuamente modo di essere, mostrando quanto dentro di lei ci sia una grande paura di cambiare e, allo stesso tempo, di non essere accettata per tutti i lati presenti dentro di lei. Se in Blair convivono due personalità diverse, si può dire esattamente la stessa cosa di Serena. Una ragazza che vuole cambiare, ma che ci mette un attimo a ricadere nelle proprie vecchie abitudini. La presenza nella sua vita di figure come Georgina o Poppy Lifton lo dimostrano piuttosto bene.
Al di là di questo suo lato caratteriale altalenante, comunque, ad ogni cambio Serena mostra sempre qualcosa di diverso. Qualcosa che, bene o male, la rende più matura e forte. Anche le relazioni che ha avuto hanno aiutato in questo senso, esattamente come per Blair. Sia con Nate, sia, ancora di più, con Dan, Serena ha trovato una discreta stabilità emotiva, che le ha permesso di credere molto di più in sè stessa e di rendersi conto che, forse, può fare molto di più di quanto lei stessa non creda.
Insomma, ricordiamo tutti piuttosto bene quando Serena ha tenuto testa a sua madre nella quarta stagione, e ha fatto di tutto per far uscire Ben di prigione, a modo suo… No?
Forse il gioco con Serena sta proprio qui. Magari non governa il mondo della moda newyorkese come Blair, ma per quello le bastano i soldi della sua famiglia e il suo cognome per entrare nella direzione di molti club dell’alta società di Manhattan. Ciò che rende Serena una donna potente, però, non è il suo cognome, e nemmeno gli scandali giornalistici che l’hanno seguita fin dalla giovane età. Ciò che la rende donna è la consapevolezza di com’è, di quale sia effettivamente il suo modo d’essere, per quanto sia ambivalente. Ci sono volute stagioni intere, ma finalmente anche Serena è arrivata alla soluzione, al capire che è in grado di essere sè stessa e che così può davvero governare Manhattan.