Introduzione
Fate: The Winx Saga, rilasciata da Netflix a gennaio 2021, ha rievocato molti ricordi in tutti coloro che nel 2004 la mattina attendevano davanti alla tv le puntate del cartone animato italiano Winx Club, creato da Iginio Straffi, fondatore e presidente dello studio di animazione italiana Rainbow che insieme alla Rai e a Nickelodeon produsse il tanto amato cartone ormai quasi vent’anni fa. La serie animata consta di otto stagioni ma sono stati realizzati anche dei film per il cinema e per la televisione. I film trasmessi nelle sale sono tre: Winx Club – Il segreto del regno perduto, Winx Club 3D Magica avventura e Winx Club – Il mistero degli abissi. I film che vennero realizzati per la televisione sono: Il destinod i Bloom, La vendetta delle Trix, Battaglia per Magix e La Fenice d’Ombra.
Questi titoli, oltre allo spin-off sulle Pixie, sono la prova del grande successo nazionale e internazionale dell’opera di Iginio Straffi le cui puntate, scritte in collaborazione con Francesco Artibani, vengono trasmesse sui canali per giovani come Rai 2, Rai Gulp e Rai Yoyo. Questo ha fatto in modo che molte più generazioni si appassionassero al Winx Club, non solo quella del 2004, ma anche negli anni successivi fino al 2014 e fino a oggi se consideriamo le repliche trasmesse nel 2019 e nel 2021.
La serie Netflix, creata da Brian Young con alla regia Lisa James Larsson, Hannah Quinn e Stephen Woolfenden, si discosta sotto molti aspetti dalla trama e dai personaggi originali. Persino l’atmosfera, che in Winx Club di Iginio Straffi e Francesco Artibani del 2004 era più colorata e leggera, nel prodotto di Brian Young è cupa e a tratti anche horror, quest’ultimo elemento conferito dai Bruciati, i cattivi della prima stagione. La scelta dello sceneggiatore e dei produttori Netflix non sorprende poiché si tratta di una serie Young-adult consapevole del suo tempo e degli altri prodotti contemporanei appartenenti al genere che vengono apprezzati, si pensi ad esempio a Riverdale.
Fate: The Winx Saga venne annunciata da Netflix nel 2018.
Ma le riprese iniziarono solo nel settembre del 2019, ecco perché le sei puntate che compongono la prima stagione scritta da Brian Young sono state rilasciate a gennaio 2021. Nella sceneggiatura sono evidenti i cambiamenti rispetto all’opera principale, tra questi – ormai ne siamo consapevoli date le polemiche che si sono scatenate sul web – l’assenza di Flora, sostituita da sua cugina interpretata da Eliot Salt, il fatto che la fata della musica (Elisha Applebaum) non sia asiatica, l’unione delle Trix (Icy, Darcy, Stormy) in un unico personaggio, forse il più interessante della serie, chiamato Bellatrix (Sadie Soverall) e l’assenza di Brendon, che insieme a Sky (Danny Griffin) realizzava il plot twist più bello della prima stagione di Winx Club.
Nonostante queste scelte di sceneggiatura, la CGI discutibile e il tentativo fallimentare di rendere il prodotto femminista utilizzando frasi e inserendo atteggiamenti discutibili e ben lontani dal movimento, la serie ha ottenuto un successo tale che Netflix ha deciso di rinnovarla per una seconda stagione.
L’annuncio è stato fatto il 18 febbraio attraverso un video rilasciato dalla piattaforma sul suo canale YouTube.
Iginio Straffi, reso partecipe del progetto Netflix, ha rilasciato delle dichiarazioni positive in merito alla prima e alla seconda stagione di Fate: The Winx Saga.
Parlando proprio dei cambiamenti apportati alla serie, Straffi ha detto:
Era tutto nei piani. Sono passati 17 anni dal debutto delle fatine e il pubblico che guardava il cartone è cresciuto. È a loro che mi rivolgo, il mio target è dai 20 ai 30 anni. L’obiettivo era costruire una storia che avesse un aspetto di veridicità. Il pubblico delle Winx, nei cartoni come nella serie, deve rispecchiarsi nei personaggi. Come canta la sigla della prima stagione “Se tu lo vuoi, tu lo sarai, una di noi”.
Iginio Straffi
Ha poi aggiunto che la realizzazione dei personaggi è durata un anno poiché lo scopo era rendere una serie che imprimesse tutto il suo potenziale nei personaggi protagonisti, che fosse quindi character-driven.
[il percorso] è guidato dalla forza dei personaggi e dalla protagonista, Bloom, una studentessa e una fata diversa dalle altre ragazze che popolano la scuola di addestramento per fate di Alfea. Ci sono complessi intrecci tra le protagoniste, i genitori, gli insegnanti, i fidanzati e gli amici.
Iginio Straffi
In merito alla seconda stagione adattata da Brian Young e diretta da Lisa James Larsson, Hannah Quinn e Stephen Woolfenden ha dichiarato:
Fate: The Winx Saga ‘è un enorme successo mondiale, con una seconda stagione in corso su Netflix che continuerà la storia per la gioia dei fan e degli spettatori di tutto il mondo. […] C’è un grosso sforzo nella produzione della seconda stagione di Fate. Posso solo dire che arriverà qualcuno di molto atteso dai fan. Forse saranno più di uno i personaggi importanti del cartone che saranno presenti nelle prossime puntate.
Iginio Straffi
Ecco quindi che i nostri desideri potrebbero avverarsi davvero poiché diventa sempre più concreta e valide l’idea che Flora entri a far parte della storia. Anzi adesso possiamo considerarla una certezza poiché Eliot Salt e Abigail Cowen ne hanno parlato accennando più volte al fatto che se la seconda stagione di Fate: The Winx Saga fosse stata prodotta allora avremmo potuto avere Flora.
Brian Young ha poi aggiunto, confermando ulteriormente i dubbi:
Mentre la storia di Bloom (Abigail Cowen) continua ad evolversi, non vedo l’ora che sappiate ancora di più su Aisha (Precious Mustapha), Stella (Hannah van der Westhuysen), Terra (Eliot Salt) e Musa (Elisha Applebaum). E non poi non sapere chi mai potrebbe presentarsi ad Alfea il prossimo trimestre.
Trama di Fate: The Winx Saga 2
Le vicende narrate nelle prime sei puntate rilasciate a gennaio 2021 ma riprese durante il 2019 hanno solo scalfito la superficie di una storia molto più complessa e ricca di colpi di scena. Ecco perché, come ha rivelato in una intervista per The Wrap Abigail Cowen, interprete della protagonista ma conosciuta anche per il ruolo di Dorcas ne Le terrificanti avventure di Sabrina:
Dovete prepararvi a una storia che diventerà sempre più intensa.
Abigail Cowen
In effetti dopo che Bloom ha rilasciato il potere del Drago, dopo il risveglio di Rosalind, dopo i plot twist finali legati all’assassinio di Farah Dowling e al ritorno del padre di Sky (Danny Griffin), sono molte le strade interessanti che lo show potrebbe intraprendere, risollevando anche il tono di alcune scene che nella prima stagione hanno fatto storcere un po’ il naso.
Sicuramente nella seconda stagione assisteremo a un consolidarsi del legame tra Stella (Hannah van der Westhuysen) , Musa (Elisha Applebaum), Aisha ( Precious Mustapha), Terra (Eliot Salt ) e Bloom (Abigail Cowen), che nel finale della prima stagione hanno trascorso del tempo nel mondo degli umani e non ad Alfea per rivelare ai genitori di Bloom la sua vera natura di fata.
È probabile che Brian Young e Lisa James Larsson, Hannah Quinn e Stephen Woolfenden possano inserire nella seconda stagione alcuni degli eventi protagonisti dei film del Winx Club, introducendo Dafne e i veri genitori della protagonista. Il film italiano, che approfondisce le origini della fata, nella serie animata è collocato dopo la terza stagione, tuttavia considerando i cambiamenti della serie non sorprenderebbe se decidessero di cambiare e anticipare anche gli altri dettagli del mistero.
Cast Fate: The Winx Saga 2
Il cast della serie non è cambiato, ma considerando le interviste che il cast e i produttori hanno rilasciato potrebbero comparire nuovi volti sulle scene.
Per adesso sappiamo che sul set di Fate: The Winx Saga 2 torneranno:
Abigail Cowen nel ruolo di Bloom, Hannah van der Westhuysen nel ruolo di Stella, Elisha Applebaum nel ruolo di Musa Precious Mustapha nei panni di Aisha, Eliot Salt come Terra, Danny Driffin come Sky, Sadie Soverall sarà Bellatrix, Freddie Thorp interpreterà Riven, Robert James-Collider come Silva e Lesley Sharp sarà Rosalind.
Alcuni degli attori hanno anche parlato dei loro personaggi, dei loro trascorsi e di ciò che potrebbero affrontare. Tra di loro vi è Elisha Applebaum, prima che Netflix annunciasse la seconda stagione, ha dichiarato per BriefTake:
È stato un periodo molto strano in cui pensavo che Musa ascoltasse musica rock. E ho pensato che sarebbe stata una musica davvero pesante e che non avrebbe dovuto pensare a nient’altro che ascoltare questa musica selvaggia. Ma poi quando la guardi, è ovviamente molto calma e ascolta una sorta di musica meditativa, il che ha anche molto senso. Se ci sarà una seconda stagione, questo è sicuramente qualcosa che dovrò ricordare e prendere in considerazione.
Elisha Applebaum
Anche Sadie Soverall ha parlato del suo personaggio, Beatrix, per 1883 Magazine:
È un personaggio così diverso per me. Adoro interpretare personaggi che sono completamente opposti e con cui puoi davvero giocare. Quando ho ricevuto il copione inizialmente sapevo esattamente come l’avrei interpretata. Adoro quei momenti in cui sai assolutamente come interpretare quel personaggio. È stato così divertente interpretare qualcuno come lei. Non riesco nemmeno a descriverlo, c’è solo una connessione del genere.
Sadie Soverall
Ha poi aggiunto qualche parola su Brian Young sceneggiatore della serie conosciuto nel business per aver lavorato anche a The Vampire Diaries di Julie Plec:
È stato grande. Sono anche una grande grande fan di The Vampire Diaries, quindi è stato fantastico! Ha [Brian Young ] una tale visione per lo spettacolo ed è stato fantastico lavorare con qualcuno che era così appassionato.
Sadie Soverall
Dove guardare i nuovi episodi
Gli episodi di Fate: The Winx Saga 2 che verranno prodotti non saranno sei come nel caso della prima stagione, annunciata nel 2018 e girata nel 2019, bensì saranno otto episodi.
Come nel caso della prima stagione, anche le puntate della seconda verranno girate in Irlanda. I luoghi principali delle riprese è probabile che siano nuovamente gli Ashford Studios, dove è stata girata anche la serie Vikings.
Considerando i tempi impiegati per la realizzazione della prima stagione, è possibile che gli otto nuovi episodi giungano nell’estate del 2022 dopo essere stati girati tra l’estate e l’autunno del 2021.
Inoltre a produrre gli effetti speciali dovrebbe essere la società FilmFX Ireland e Cinesite Studios, come per la prima stagione.
Dove guardare la serie Fate: The Winx Saga 2
Le puntate della seconda stagione della serie , come nel caso della prima, verranno rilasciate sulla piattaforma di streaming Netflix, che ha prodotto la serie.
È probabile che dopo qualche tempo possano giungere anche sui canali televisivi italiani come è accaduto per tante altre serie Netflix.