Ci sono film che, al momento della loro uscita, sembrano destinati all’oblio. Vengono accolti con indifferenza, criticati aspramente o semplicemente fraintesi. Il pubblico li ignora, la critica li stronca, e per anni rimangono relegati a qualche notturno passaggio in TV o a rare citazioni di cinefili appassionati. Ma poi, improvvisamente, qualcosa cambia, e questi vengono incredibilmente considerati tra i migliori film di sempre. Quante volte ci è capitato di rivedere un film con occhi completamente nuovi? Forse è proprio il tempo che ci permette di vedere certi film in modo completamente nuovo, privi di aspettative o pregiudizi.
Lo stile visivo appare improvvisamente moderno, e le idee rivoluzionarie che un tempo sembravano strane vengono comprese e condivise. È così che certi film diventano dei cult. Da fallimenti commerciali si trasformano in opere di riferimento. Ci accorgiamo di quanto fossero in anticipo sui tempi, di quanto abbiano influenzato il cinema venuto dopo. Li guardiamo con ammirazione, con nostalgia, persino con stupore.
È proprio di questi film che vi vogliamo parlare oggi. Di quelli che, con il tempo, sono nettamente migliorati.
1. Blade Runner (1982)

Quando Blade Runner uscì nei cinema nel 1982, il mondo non era pronto. Il pubblico si aspettava un film d’azione spettacolare, forse sulla scia di Star Wars, ma si trovò davanti qualcosa di completamente diverso. Un’opera lenta, malinconica, dominata dalla pioggia e dal neon, con un eroe stanco e silenzioso che non sembrava nemmeno sicuro di essere dalla parte giusta. Anche la critica non fu clemente: troppo cupo, troppo ambiguo, troppo distante dalle aspettative. Il film, semplicemente, non funzionava. Anno dopo anno, però, Blade Runner continuava a vivere. Prima nei circuiti del cinema di mezzanotte, poi nel mercato dell’home video. Qualcosa nella sua estetica, nel suo mondo decadente e filosofico continuava ad affascinare chi lo scopriva.
Nel 1992 avvenne la svolta. Ridley Scott pubblicò il director’s cut, eliminando la voce fuoricampo e cambiando il finale, lasciando ancora più spazio al mistero. Da lì il mito si consolidò. Finalmente si comprese che Blade Runner non era solo un film, ma un’opera visionaria, in anticipo sui tempi, capace di influenzare tutto il cinema di fantascienza a venire. Ora è considerato un vero cult del genere, e uno dei più importanti nella storia del cinema. E pensare che, all’inizio, era visto come un totale fallimento. Blade Runner, come disse una volta un certo Roy Batty, non si è perso nel tempo come lacrime nella pioggia. Ha resistito. E ha vinto, diventando uno dei migliori film di sempre. (Vi lasciamo qui la spiegazione del finale).