5. Scarface (1983)

Anche per Scarface il debutto fu difficile e complicato. Uscito nel 1983, fu accusato dalla critica di essere un film che esaltasse il crimine, un’esplosione di eccessi senza controllo. Al Pacino, nei panni di Tony Montana, era feroce, brutale, quasi caricaturale nella sua sete di potere. Alcuni spettatori rimasero scioccati, altri lo presero come uno spettacolo grottesco. Sembrava che Brian De Palma avesse esagerato, spingendosi troppo oltre. Anche il pubblico non lo premiò subito. Gli incassi furono discreti, ma il film rischiava di finire relegato tra quei titoli che passano inosservati. Eppure, Scarface è riuscito a trovare il suo posto nella storia del cinema, anche (e soprattutto) grazie alla performance esagerata di Al Pacino.
Le battute hanno iniziato gradualmente a essere citate ovunque, e preso la figura di Tony Montana diventa un’icona. Il suo stile esagerato, il suo carisma oscuro e la sua scalata al potere hanno affascinato intere generazioni. La frase “Say hello to my little friend!” è diventata leggenda. Oggi Scarface è considerato un cult assoluto, uno dei gangster movie più influenti di sempre. Un film che all’epoca sembrava un fallimento, ma che nel tempo si è preso la sua rivincita, diventando uno dei migliori film di sempre.